Tic d'appoggio

Cronologia Modifiche

Il tic d'appoggio fa parte dei Vizi Redibitori del Cavallo e si prende generalmente per noia.
Il cavallo serra con i Denti il bordo della porta del box, arcua il collo e fa continui movimenti di deglutizione, causandosi consumo precoce dei denti anteriori e disturbi digestivi, fino a gravi coliche, per via dell'ingestione continua d'aria.

De Solleysel, nel 1664, pubblicò un volume in cui vengono riportati i "consigli per gli acquisti" da seguire al momento di comprare un cavallo.
L'Autore suggeriva :

"Prima di concludere l'acquisto di un cavallo occorre notare se non sia ticcoso, cioè se non presenti tic. Lo si potrà vedere dal fatto se avrà i denti di sopra e di sotto usurati, ma meglio sarà osservarlo mentre mangia, poiché appoggia l'apice dei denti contro la mangiatoia, e produce come un'eruttazione ; questo si chiama tic ; e per molti versi non vorrei un cavallo come questo, cioè con tale difetto. Prima di tutto il cavallo ticcoso, mangiando, perde una parte della sua Avena. In secondo luogo, a forza di avere tic, si riempie il corpo di aria, che spesso gli causa malessere fino a farlo morire. In terzo luogo, diviene magro e non lo si può fare ingrassare, perché ordinariamente ha le viscere strette ; ed infine questa malattia non si diffonde per contagio, ma i cavalli, soprattutto più giovani, imparano questo imitandosi l'uno dopo l'altro".

(modifica)

Letto: 4316
Stampa.Inserisci il tuo commento.Segnala questa pagina a un amico.Segnala un Errore.

Messaggio di informazione: Non sono presenti commenti, se desideri inserirne uno clicca qui


Log in

Oppure iscriviti gratuitamente.

Ads

News


Cavallo e Natura di Ottobre Cavallo e Natura