Titolo ingannatore...

NON voglio incoraggiarvi a imporre con le buone o le cattive il vostro "punto di vista" al cavallo, tutt'altro...

Voglio solo incoraggiarvi ad essere sempre coerenti con il cavallo. Per essere coerenti sempre, dovete - secondo me,. ovviamente - essere quello che siete, e non altri... nessuna bugia può essere sostenuta a lungo. Quindi: se siete energici, e tendete a essere impositivi e "machos", siatelo sempre... non sforzatevi di essere coccoloni. Se invece siete coccoloni, non cercate di essere machos... vi sono molti modi per interagire con il cavallo, molte tecniche e molti atteggiamenti. Se scegliete quello che "fa più per voi", i risultati, penso, saranno i migliori possibili!

Io e mia moglie, ad esempio, venivamo chiamati con sarcasmo "quelli del cavallo goloso" da un gruppo di cavalieri machos... ovvio che con i cavalli abbiamo ancora rapporti (molto, molto appaganti), con quei cavalieri, più nessuno!

Cosa ne pensate?

beh, io credo che in sostanza quello che dici sia corretto, ma penso anche che, soprattutto quando si ha a che fare con animali mooolto grandi, si debba cercare di limare determinati tratti di noi che possono farci entrare in conflitto con il cavallo stesso.

Ad esempio, se io sono una persona timida e incerta, non posso pensare di riuscire a gestire una animale così potente se non mi metto di impegno a cercare di essere più "forte".
E con questo non intendo essere aggressivi, anzi, io sono una convinta fautrice del rinforzo positivo, intendo essere forti dentro, decisi, non paurosi, pena una bella opera di "approfittamento" da parte dell'animale, che non per questo ci vuole meno bene, ma semplicemente ci considera suoi sottoposti.

Oppure, se sono una persona "macha", posso entrare in conflitto con un cavallo particolarmente sensibile, che può considerare il mio modo di fare una minaccia.

Per essere coerenti io intenderei piuttosto una coerenza di metodo. Se io adotto un metodo non coercitivo, allora che sia sempre così. Se decido di dare solo rinforzi positivi, che sia sempre cosi, non solo quando sono di buon umore. Sennò l'animale ci considererà lunatici o isterici.

Io credo che gli animali, così come a volte i bambini, ti mettono a nudo, non puoi fingere di essere qualcosa che non sei, il gioco non regge.
Messo vicino alla mia prima cavalla (una cavalla difficile, maltrattata, caratteriale, ipersensibile), in poco tempo ho scoperto il vero volto del mio ex (che torda ingenua che ero!)