Possiedo un purosangue arabo grigio di 12 anni stallone che da circa tre settimane è fermo in box per via di lesioni dei tendini flessori superficiali a entrambi gli arti posteriori; l'ultima volta che l'ho montato l'ho lavorato in campo come al solito(lo montavo mediamente tre/quattro volte alla settimana)poichè non ha dato il minimo segno di dolore o malessere ma quando l'ho riportato in box era completamente zoppo agli arti posteriori. Il veterinario mi ha prescritto antinfiammatorio per i primi 5 giorni e fasciature. Ora il cavallo cammina molto meglio rispetto all'inizio ed è più attivo in box(ho eliminato le fasciature che non sembra apportino benefici quando si tratta di tendini e ho potuto constatarlo)ma il nodello è palesemente molto basso rispetto al normale.L'ecografia ha evidenziato la lesione, più grave nell'arto destro.La cura consigliata dal mio veterinario è riposo al paddock e vescicante associato a graduale ripresa del movimento sul duro escludendo del tutto il lavoro al campo di sabbia anche a distanza di tempo.
Alcuni conoscenti mi hanno consigliato il metodo delle staminali del sangue con campioni prelevati dallo stesso soggetto interessato e con successive iniezioni sulla parte interessata.Il metodo è praticato da un veterinario di Roma(ma credo anche altrove)e vedendo alcuni suoi video su internet il metodo sembra avere effettivamente funzionato su cavalli con simili problemi che sono tornati a svolgere le prestazioni sportive di sempre. Il mio veterinario(che premetto conosco da molto tempo tempo e di cui mi fido)è invece molto scettico al riguardo e afferma che i risultati sarebbero gli stessi ottenuti con un vescicante se non per la differenza nel prezzo ovviamente.
Io non so quale sia la soluzione migliore; volevo chiedere se qualcuno che ha avuto simili esperienze sa darmi qualche consiglio oppure se ha avuto a che fare, anche indirettamente, con il metodo delle cellule staminali e sa dirmi se è un metodo effettivamente più efficace e duraturo dei vescicanti peraltro molto aggressivi. Anche se non potrò riprendere a gareggiare come prima ovviamente ciò che mi interessa è la serenità e il benessere del mio cavallo e quindi il metodo che possa garantirmi almeno questo.

Ringrazio tantissimo quanti leggeranno il mio messaggio(so che è un tantino lungo! mi scuso) e eventualmente mi risponderanno.