Equiweb.it Forum :: RAZZE PER IL SALTO : Salto Ostacoli

kry ha scritto:

rgazzi..scusate se nsisto..x carità holden ne capisce sen'z altro piu di me e quello k t ha detto sarà sicuramente vero..ma la penso diversamente non è la razza o la discendenza di un cavallo..ke ne fa dipendere la difficoltà..(ke sia di gestione..o d'altr)proovate a capire quello ke dico..cioè di cavalli ne ho montati..ho per lo piu sella italiani..ma non li ho trovati piu semplici di altri...insomma..ho montato dei tedeschi..molto piu semplici di go kart..e di quincy..come ne ho montati alcuni piu difficili..in somma secondo me tutto dipende dall carattere del soggetto e non dalla razza..
la razza da uno standard..ma ke non vale x tutti i soggetti..non so io l penso cosi...

Ombra ha scritto:

Beh, per esempio io ho due mezzi fratelli, sempre figli di Lysander e di una PSI e sono diversi come il giorno e la notte.

Ely, la U-Capitola l'ho coccolata lo scorso anno quando sono andata in allevamento, ma non le ho fatto foto. L'anno scorso avevano provato ad ingravidarla di nuovo con Quidam, ma non ha preso e le hanno poi dato un altro stallone. Mi sa che è l'ultimo ...
Nel sito di Harm ho trovato solo questa foto, lei è quella al centro, a sinistra la Birte e a destra la Folia:

. [img]/public/uploaded/forum/Ombra/200661762915_harm.gif[/img] 79,13 KB

gingola ha scritto:

credo che ogni tanto si debba avere il buonsenso, nonchè l'umiltà, di riconoscere i proprio limiti e ammettere che noi arriviamo fino a lì. al resto ci pensa la santa bestia che abbiamo sotto al culo

Autore:	kry [ venerdì 16 giugno 2006, 19:29 ]
Oggetto del messaggio:
rgazzi..scusate se nsisto..x carità holden ne capisce sen'z altro piu di me e quello k t ha detto sarà sicuramente vero..ma la penso diversamente non è la razza o la discendenza di un cavallo..ke ne fa dipendere la difficoltà..(ke sia di gestione..o d'altr)proovate a capire quello ke dico..cioè di cavalli ne ho montati..ho per lo piu sella italiani..ma non li ho trovati piu semplici di altri...insomma..ho montato dei tedeschi..molto piu semplici di go kart..e di quincy..come ne ho montati alcuni piu difficili..in somma secondo me tutto dipende dall carattere del soggetto e non dalla razza.. la razza da uno standard..ma ke non vale x tutti i soggetti..non so io l penso cosi...

Autore:	Ely_cata_tvb [ venerdì 16 giugno 2006, 20:17 ]
Oggetto del messaggio:
quoto kry ... comunque Ombra che hai per caso qualche informazione o foto di U-Capitola, nonna del mio ciccio?

Autore:	MartyFigo [ venerdì 16 giugno 2006, 20:41 ]
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nn e vero kry, certo dipende anche da quello. dal carattere.. ma il sangue che ha nelle vne ne determina il carattere... tipo il mio e un bavarese testa di c"""o.. e ha nel sangue coriograf.. che , cm dice paolino, testa sotto 0.

Autore:	trippi [ venerdì 16 giugno 2006, 22:07 ]
Oggetto del messaggio:
kry ha scritto: rgazzi..scusate se nsisto..x carità holden ne capisce sen'z altro piu di me e quello k t ha detto sarà sicuramente vero..ma la penso diversamente non è la razza o la discendenza di un cavallo..ke ne fa dipendere la difficoltà..(ke sia di gestione..o d'altr)proovate a capire quello ke dico..cioè di cavalli ne ho montati..ho per lo piu sella italiani..ma non li ho trovati piu semplici di altri...insomma..ho montato dei tedeschi..molto piu semplici di go kart..e di quincy..come ne ho montati alcuni piu difficili..in somma secondo me tutto dipende dall carattere del soggetto e non dalla razza.. la razza da uno standard..ma ke non vale x tutti i soggetti..non so io l penso cosi... beh è vero che ogni cavallo ha il suo carattere, pero' ad esempio in allevamenti tipo quello tedesco o quello francese ci sono si degli standard. che vanno dal fisico, al tipo di movimenti, di bocca ecc... è vero non saranno tutti uguali ma qualcosa che li accomuna c'è. nei sella italiani non c'è proprio niente di ricorrente! poi io non so quale è il tuo criterio per definire un cavallo facile o difficile, ma i tuoi cavalli non mi sembrano proprio rientrare nella seconda categoria...se cosi fosse non hai mai visto un cavallo difficile!

Autore:	MartyFigo [ venerdì 16 giugno 2006, 22:15 ]
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il mio il mio e difficilissimo... chi lo vuole???? lo baratto con chi volete.... per l amor di dio salta ma e davvero un pirla.. e ingestibile..... chi vuole fare un po di esperienza...???[:D][:D][:D][:p][:p]

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Autore:	cyanblu [ venerdì 16 giugno 2006, 23:41 ]
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Il mio cavallo è un S.I è non è per nulla un cavallo facile anzi......pensate si è parlato di lui e della sua esuberanza su cavalli e cavalieri......il suo nome è Luculo del Giglio.....quindi la razza centrama fino ad un certo punto[:)]

Autore:	Ombra [ sabato 17 giugno 2006, 6:32 ]
Oggetto del messaggio:
Beh, per esempio io ho due mezzi fratelli, sempre figli di Lysander e di una PSI e sono diversi come il giorno e la notte. Ely, la U-Capitola l'ho coccolata lo scorso anno quando sono andata in allevamento, ma non le ho fatto foto. L'anno scorso avevano provato ad ingravidarla di nuovo con Quidam, ma non ha preso e le hanno poi dato un altro stallone. Mi sa che è l'ultimo ... Nel sito di Harm ho trovato solo questa foto, lei è quella al centro, a sinistra la Birte e a destra la Folia: . [img]/public/uploaded/forum/Ombra/200661762915_harm.gif[/img] 79,13 KB Pensate che da tre settimane stanno facendo una sorta di soap-documentario ambientato in questo grande allevamento (chi ha il satellite ci dia un occhio, è molto interessante, da lun. al ven. alle 20.15 su ARTE). Questo invece è lo stallone di cui parlavo prima, Quite Capitol (del 1999) . [img]/public/uploaded/forum/Ombra/20066176314_quitecapitol.gif[/img] 31,52 KB

Autore:	kry [ sabato 17 giugno 2006, 12:05 ]
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si ok..gli stndard ci sono l'ho anche scritto se ben leggete... cmq ho solo espresso il mio parere..tutto qui..e cmq trippi non ho detto ke i miei cvalli siano difficili...se ben leggi ho detto ke ce ne sono di piu semplici..ma non ke loro siano difficili... anche se non si puo giudicare un cavallo solo a vederlo...quincy x carità è un buon cavallo..in tutti sensi..molto bravo..go kart non lo è prorpio cosi tanto...x carità un cavallo ke t aiuta molto..non lo metto in dubbio..ma "da su"non è proprio..un angioletto.. CON QUESTO NON VOGLIO DIRE KE I MIEI CAVALLI SONO DIFFICILI.. x ely..beh lagenealogie delle nostre beleve è la migliore..ahaha

Autore:	trippi [ sabato 17 giugno 2006, 13:11 ]
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beh... ognuno la vede come vuole ...io per cavallo difficile intendo uno ad esempio con una bocca o un galoppo difficili, strani o cmq un po' fuori dal comune, o con un carattere particolare. E' chiaro che ogni cavallo è diverso dall' altro e va capito e che da giu si puo' giudicare fino a un certo punto, pero' un cavallo come il tuo che anche se arrivi da paura salta e non si scompone mai...si puo' dir tutto ma non che non sia un angelo! poi ovvio, anche i piu' bravi dopo un po' si rompono le palle....

Autore:	MartyFigo [ sabato 17 giugno 2006, 13:15 ]
Oggetto del messaggio:
anche io voglio un vcavallo che salta sempre... e soprattutto.. che nn si scompone.. ogni tanto fa dei salti talmente assurdi ,[:D]le zampine gli vanno dove vogliono e sembra un ragnetto...

Autore:	Ely_cata_tvb [ sabato 17 giugno 2006, 14:32 ]
Oggetto del messaggio:
Ombra ha scritto: Beh, per esempio io ho due mezzi fratelli, sempre figli di Lysander e di una PSI e sono diversi come il giorno e la notte. Ely, la U-Capitola l'ho coccolata lo scorso anno quando sono andata in allevamento, ma non le ho fatto foto. L'anno scorso avevano provato ad ingravidarla di nuovo con Quidam, ma non ha preso e le hanno poi dato un altro stallone. Mi sa che è l'ultimo ... Nel sito di Harm ho trovato solo questa foto, lei è quella al centro, a sinistra la Birte e a destra la Folia: . [img]/public/uploaded/forum/Ombra/200661762915_harm.gif[/img] 79,13 KB nella foto c'è anche un'altro nonno del mio Folia, assurdo! http://www.allbreedpedigree.com/catania+z Ecco un'altra foto sempre di Folia sul salto . [img]/public/uploaded/forum/Ely_cata_tvb/2006617142914_folia_.jpg[/img] 44,32 KB Grazie Ombra... x kry: certo che sono migliori i nostri fratellini[:D]

Autore:	n/a3 [ sabato 17 giugno 2006, 15:42 ]
Oggetto del messaggio:
io ho avuto un po di cavalli di tt le razze, sempre dei bravi cavalli e nn troppo difficili, i cavalli difficili rispetto ai miei sono altra cosa... cmq x esempio io mi sono trovata un po in difficotla cambiando cavallo passando dal gigante(gnammy) alla gnometta(cleo), ma x il semplice fattoc che con la cleo mi devo impegnare il doppio, x' ha poca esperienza e ha molto da imparare, ogni tanto ha i suoi scleri e va un po + capita, gnammy mi aiutava molto, anche se cmq nn è ch epotevo star su senza fare un caz... cmq ritornando al discorso originario, come ha detto la sorella, un cavallo difficile è un cavallo con bocca difficile, andature complicate ecc... e questo di sicuro nn dipende dalla razza genealogia ecc, certo ci sono caratteristiche comuni a alcuni cavallo, i francesi x esempio sono abbastanza rigidi, parlo x esperienza personale, gli italiani che dire dato che si pesa a desta e a manca nn si possono definire! dimenticavo, qualsiasi cavallo puo diventare difficile o anzi ingestibilie se nn viene montato nel modo corretto, e lavorato bene tt i gg, nn si puo pretendere di fare il cazzeggio tt i gg lasciar sempre fare tt al cavallo, e poi pretendere che vada tt bene, gia va male se calcoli tt al meglio, figuriamoci se fai il contrario, spesso va di culo, a volte mi impigrisco un po e pensao, be andra meglio domani, invece no ogni giorno perso è un gorno sprecato, e cerco di impegnarmi giorno x giorno al meglio

Autore:	gingola [ sabato 17 giugno 2006, 18:30 ]
Oggetto del messaggio:
concordo pienamente con ape <blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">qualsiasi cavallo puo diventare difficile o anzi ingestibilie se nn viene montato nel modo corretto, e lavorato bene tt i gg, nn si puo pretendere di fare il cazzeggio tt i gg lasciar sempre fare tt al cavallo, e poi pretendere che vada tt bene, gia va male se calcoli tt al meglio, figuriamoci se fai il contrario, spesso va di culo, a volte mi impigrisco un po e pensao, be andra meglio domani, invece no ogni giorno perso è un gorno sprecato, e cerco di impegnarmi giorno x giorno al meglio [/quote:nxp3lc0l] e con trippi <blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"> beh... ognuno la vede come vuole ...io per cavallo difficile intendo uno ad esempio con una bocca o un galoppo difficili, strani o cmq un po' fuori dal comune, o con un carattere particolare. [/quote:nxp3lc0l] credo che, standard o meno, un cavallo si può definire difficile quando ha una bocca assurda, quando è troppo caldo da diventare ingestibile, quando è "monogaloppo" (ahhh quanto odio q.!) oppure quando cambia galoppo continuamente... perchè in questi casi ti disfa tutte le distanze, perdi continuamente contatto e sicuramente non fai un giro come se avessi un cavallo regolare e di bocca buona. sicuramente non si può definire difficile un cavallo regolare, con una bocca discreta, e sopratutto tanto cuore solo perchè è 1 pò forte (in quel caso la mia sarebbe immontabile[;)]). tanta gente dice "ah ma io ho il cavallo difficile" solo perchè non riesce a fare i risultati che vorrebbe o solo x tirarsela di + con chi magari ha un cavallo difficile davvero e non ottiene le stesse soddisfazioni. personalmente, non mi faccio problemi a dire che la Lady è una fenomena, con un coraggio allucinante (riviera a parte, vero rachi?[;)]) e tanto tanto cuore... e non ho nemmeno problemi a dire che tante volte è lei che mi salva perchè io metto distanze assurde. è solo un pò "maiala", ogni tanto mi tiene giu un anteriore sui vetrticali, ma non credo sia poi così grave, visti i numeri che ogni tanto le faccio fare. credo che ogni tanto si debba avere il buonsenso, nonchè l'umiltà, di riconoscere i proprio limiti e ammettere che noi arriviamo fino a lì. al resto ci pensa la santa bestia che abbiamo sotto al culo.

Autore:	n/a3 [ sabato 17 giugno 2006, 18:43 ]
Oggetto del messaggio:
gingola ha scritto: credo che ogni tanto si debba avere il buonsenso, nonchè l'umiltà, di riconoscere i proprio limiti e ammettere che noi arriviamo fino a lì. al resto ci pensa la santa bestia che abbiamo sotto al culo [:418]

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