secondo me non è una questione di estetica. Insomma te puoi metterle dove vuoi le mani, l'importante è che il cavallo sia alla mano. Ho cambiato un sacco di istruttori (non perchè li contestassi ma per altri motivi) e ho sperimentato molte linee di pensiero. Sono arrivata alla conclusione (la mia personale sia chiaro) che ogni cavallo è a se. CI sono cavalli che si agitano se alzi le mani e altri invece che si calmano. Normalmente non dovresti mai superare la linea della bocca. (cosa che invece fai a vedere dalla foto) Mi spiego meglio. L'importante è che resti in linea con la bocca del cavallo e se il cavallo si trova meglio a galoppare a testa alta te alzi le mani tanto che basta per non disturbarlo, con il contatto ma leggero (non che ti porti in giro!). Se invece è un cavallo che accetta bene il lavoro di riunione dell'incollatura anche tra un salto e l'altro allora tieni le mani "basse" e sempre con il contatto leggero. Probabilmente il tuo istruttore ti dice di tenere le mani tanto basse perchè così poi tu inconsciamente compensi e trovi la giusta posizione. Spesso non ci si rende conto di come si è in sella e una regola che gli istruttori seguono spesso è che se vogliono che tu accorci ad esempio le redini di 2 cm ti diranno di accorciarle di un metro.....(come dice anche Michel RObert!!!
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