Equiweb.it Forum :: Secondo voi chi avrà più risultati? : Salto Ostacoli

rmel ha scritto:

Prendiamo due cavalieri che fanno il giro grosso:
il primo ha un'attitudine innata per montare a cavallo ma lavora con poco metodo.
Il secondo monta meno bene ma ha molto metodo nella gestione dei cavalli.
Chi dei due otterà migliori risultati in gara?

Nemo ha scritto:

Il primo, il talento paga di più della tecnica!

Nemo ha scritto:

Quello che hai scritto è vero stregatto, ma partendo da una peri tenuta del cavallo:
1) un talentuoso si può permettere di montare meno di uno che nn lo è, nel senso che ha meno necessità, di saltare x ex,
2) un talentuoso riesce a venir fuori da tutte le situazioni (passatemi il termine), se si ha solo tecnica, se tutto è calcolato l'imprevedibilità nn si sa come gestirla.

stregatto ha scritto:

Nemo ha scritto:

io preferisco essre realistica se un cavallo è tenuto male dura poco x cosi dire....

Nemo ha scritto:

2) un talentuoso riesce a venir fuori da tutte le situazioni (passatemi il termine), se si ha solo tecnica, se tutto è calcolato l'imprevedibilità nn si sa come gestirla.

mummy ha scritto:

Nemo ha scritto:

2) un talentuoso riesce a venir fuori da tutte le situazioni (passatemi il termine), se si ha solo tecnica, se tutto è calcolato l'imprevedibilità nn si sa come gestirla.

secondo me invece è più probabile il contrario!!
il talentuoso monta d'istinto maggiormente, ma dove c'è da applicare la tecnica se non ce l'hai non ne vieni fuori solo con l'istinto secondo me!!

Autore:	rmel [ lunedì 26 novembre 2007, 12:12 ]
Oggetto del messaggio:	Secondo voi chi avrà più risultati?
Prendiamo due cavalieri che fanno il giro grosso: il primo ha un'attitudine innata per montare a cavallo ma lavora con poco metodo. Il secondo monta meno bene ma ha molto metodo nella gestione dei cavalli. Chi dei due otterà migliori risultati in gara?

Autore:	stregatto [ lunedì 26 novembre 2007, 12:31 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Secondo voi chi avrà più risultati?
rmel ha scritto: Prendiamo due cavalieri che fanno il giro grosso: il primo ha un'attitudine innata per montare a cavallo ma lavora con poco metodo. Il secondo monta meno bene ma ha molto metodo nella gestione dei cavalli. Chi dei due otterà migliori risultati in gara? il secondo sicuramente

Autore:	Nemo [ lunedì 26 novembre 2007, 13:01 ]
Oggetto del messaggio:
Il primo, il talento paga di più della tecnica!

Autore:	JiJi.and.LaDy [ lunedì 26 novembre 2007, 13:25 ]
Oggetto del messaggio:
Nemo ha scritto: Il primo, il talento paga di più della tecnica! non lo so eh.... dipende... se si parla di risultati immediati il primo.. se si parla di averli a lungo andare il secondo.... l'esempio vivente lo sono i cavalieri che ha avuto il propr.del mio circolo!

Autore:	Sonika [ lunedì 26 novembre 2007, 16:41 ]
Oggetto del messaggio:
A parità di cavallo la penso come Jiji! Se io ho un buon cavallo e sono brava a montare facilmente avrò buoni risultati, ma se poi non so gestirmelo anche da un punto di vista alimentare, di lavoro o non colgo al volo eventuali segnagli il cavallo non avrà certo carriera lunga. Al contrario se sono un cavaliere più limitato talentuosamente, ma molto più tecnico sotto tutti i punti di vista la carriera sportiva del cavallo sarà più lunga come più lungo sarà il tempo per lavorarci.

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Autore:	JandA [ lunedì 26 novembre 2007, 17:01 ]
Oggetto del messaggio:
Spero il secondo (nel senso che mi metto in quelli assolutamente non talentuosi ma che hanno costanza e provano a sopperire alla mancanza di talento con la tecnica -anche se mi riesce male pure questo XD-) Anche se in effetti io penso i primi. I talentosi posso permettersi di non saltare mai, risparmiando anche i cavalli (che quindi "durano" di più, non di meno) che tanto in un modo o nell'altro fanno 0 grazie al loro istinto e alla dote innata di vedere le distanze e se non ne vedono una di disturbare il meno possibile il cavallo. Ho l'esempio lampante in scuderia. Ragazzo che voglia= sottozero. Cavallo buono ma non eccelso, un po' difficilino. Non monta praticamente MAI ha fatto un po' di 115 per mettersi insieme al cavallo (un bel po') è partito in 120 e dopo UNA 120 è partito in 125 MISTA classificandosi quinto con 0/4 e montando egregiamente. Io che monto tutti i giorni, monto da una vita, mi sono fatta poco meno di un anno di 110 (più qualcosa tipo 1 anno e mezzo di B100 cn JR) sono da poco partita in 115 e penso che ci rimarrò per ancora molto, molto molto molto tempo. Questo perchè lui ha talento io no e ci posso fare poco

Autore:	Nemo [ lunedì 26 novembre 2007, 17:16 ]
Oggetto del messaggio:
Quello che hai scritto è vero stregatto, ma partendo da una peri tenuta del cavallo: 1) un talentuoso si può permettere di montare meno di uno che nn lo è, nel senso che ha meno necessità, di saltare x ex, 2) un talentuoso riesce a venir fuori da tutte le situazioni (passatemi il termine), se si ha solo tecnica, se tutto è calcolato l'imprevedibilità nn si sa come gestirla.

Autore:	mummy [ lunedì 26 novembre 2007, 17:17 ]
Oggetto del messaggio:
quoto stregatto!! secondo me il talentuoso approssimativo e senza tecnica prima o poi si troverà davanti delle difficoltà anche notevoli in alcuni percorsi, mentre il cavaliere più tecnico ma che in sella non è splendido avrà maggiori possibilità di arrivare al risultato anche se magari la preparazione richiederà maggior tempo!! il talento innato è una cosa che pochi hanno purtroppo e soprattutto che per la maggior parte dei casi non viene sfruttato nel modo giusto!! credo che la ricerca quotidiana di migliorarsi sia una cosa indispensabile in questo sport, chi si adagia a lavorare poco a casa e senza metodo non avrà vita lunga in campo agonistico!!!

Autore:	Nemo [ lunedì 26 novembre 2007, 17:27 ]
Oggetto del messaggio:
stregatto ha scritto: Nemo ha scritto: Quello che hai scritto è vero stregatto, ma partendo da una peri tenuta del cavallo: 1) un talentuoso si può permettere di montare meno di uno che nn lo è, nel senso che ha meno necessità, di saltare x ex, 2) un talentuoso riesce a venir fuori da tutte le situazioni (passatemi il termine), se si ha solo tecnica, se tutto è calcolato l'imprevedibilità nn si sa come gestirla. io preferisco essre realistica se un cavallo è tenuto male dura poco x cosi dire.... Infatti ho specificato a pari tenuta del cavallo!

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Autore:	JiJi.and.LaDy [ lunedì 26 novembre 2007, 17:06 ]
Oggetto del messaggio:
beh poi ovvio...dipende anche da caso a caso..... se vuoi poi su msn t dirò a chi mi riferisco!io parlo di cavalieri ad alto livello! si vede chi si è costruito e chi no! io però parlo di un talentuoso che poi si adagia e pensa di poter andare avanti col talento e basta!

Autore:	stregatto [ lunedì 26 novembre 2007, 17:07 ]
Oggetto del messaggio:
se uno ha talento ma nn ha metodo mi spiace x lui ma nn riuscira a ottenere piu di tanti risultati, se uno invece nn è un fenomeno ( be chiaramente nn deve essere proprio l antiequitazione x eccellenza) ma ha molto metodo, molto lavoro alle spalle, molta voglia di emergere di sicuro ce la fara, nn credo che tt i cavallieri al topo siano talenti naturali, molto sono cotruiti col lavoro, e anche a partia di cavalli, anche il miglior cavallo nelle mani sbagliate purtroppo si rovina. Faccio un esempio, una persona naturalmente dotata che nn monta mai, fa un lavoro approssimativo, nn gestisce il proprio cavallo nel modo adeguato, rischia di rovinarlo. Stesso cavallo gestito bene con un buon lavoro molto metodo, anche se montato da un nn talento naturale potra di sicuro ottenere risultati migliori