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una domanda da un principiante
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Autore:  Aldo [ martedì 17 maggio 2005, 14:08 ]
Oggetto del messaggio:  una domanda da un principiante

Scusate l'intrusione, so che c'è uno spazio apposta per le presentazioni ma...vista la mia veneranda età, mi sono permesso di saltarlo. Pratico questo sport da soli quattro anni, ho incominciato accompagnando mia figlia Melissa che ora ne ha dodici e che, al contrario di me, promette bene. La domanda è questa: Come mai nei maneggi la presenza femminile è decisamente superiore a quella maschile? Come mai in uno sport decisamente duro e pericoloso come il nostro, gli uomini sono quasi assenti? Io per quel poco che ho visto, non ho potuto fare a meno di notare come le ragazze siano di gran lunga la maggioranza rispetto ai ragazzi, e una risposta non sono riuscito a trovarla.
Secondo voi?

PS: Per favore non voglio sentire frasi tipo: "Perchè le donne sono più in gamba" in quanto già ci pensa mia moglie a stressarmi...
Salutoni.

Autore:  Silvi@ [ martedì 17 maggio 2005, 14:13 ]
Oggetto del messaggio: 

innanzi tutto...BENVENUTO!!!
puoi benissimo presentarti, anche nonostante la tua "veneranda età"!![;)]

mah...secondo me è in parte vero quello che dici. nel mio stesso maneggio sono quasi tutte ragazze, la maggior parte più piccole di me(ho 20 anni!)...e pochissimi maschi una cosa tipo 4 o 5 si 25/30 femmine.

se ci hai fatto caso...anche il forum è popoolato maggiormente da ragazze!![:o)][:16]
però è anche vero che tra i grandi dell'equitazione(parlo di quelli che partecipano a gare importanti, di tutti i tipi) figurano tantissimi maschi...

per cui...non saprei risponderti con precisione, dato che non conosco molto il mondo delle gare e anche io sono allibita da questa cosa!

(anche perchè è difficile trovare un ragazzo equitante...[V])

Autore:  seraph [ martedì 17 maggio 2005, 14:19 ]
Oggetto del messaggio: 

Anche nel mio maneggio prevalgono le ragazze sui maschietti...qualcosa come 5 a 1...
e quei pochi che ci sono...bhe' lasciamo stare...(se mi sentono mi fanno correre!!!![:D][:D][:D][:D][:D][:D])mentre di ragazze ce ne sono di davvero carine!!!!!!!

Autore:  buzz_lightyear [ martedì 17 maggio 2005, 14:28 ]
Oggetto del messaggio: 

Da donna e venerandissima (sono nonna), posso darti la spiegazione che è scaturita dalla mia esperienza in questo campo.
Le donne hanno un vantaggio; quello della sensibilità, che gioca tutto a loro favore.
Molte hanno anche una caparbietà non comune e un'infinita pazienza ed ecco perchè, in questo sport, sono vincenti.
Per contro, però, hanno il guaio di innamorarsi presto così che molte, anche capacissime, hanno lasciato.

Altra cosa che ho notato nel corso dei molti anni di attività equestre, a conferma di quanto detto sopra, è che molti dei grandi cavalieri maschi, sono gay. Questo sempre ad avvalorare la mia teoria della sensibilità.
I cavalli sono animali estremamente sensibili, lunatici e delicati con i quali occorre infinita pazienza, intuito e gentilezza mentre gli uomini sono sempre più disposti ad aggredire che ad aspettare.
Solo per questo, secondo me, le donne sono vincenti.

Ovviamente, poi, tua moglie ha ragione [;)]

Autore:  Fantasyname [ martedì 17 maggio 2005, 14:34 ]
Oggetto del messaggio: 

Azzardo un'ipotesi, ne stavo parlando giusto il 15 in gara con un mio amico. Se guardiamo i grandi nomi dell'equitazione notiamo che sono quasi tutti maschi (dressage a parte ovviamente)tranne la mitica Pippa Funnel nel completo [:I]. L'ipotesi è che molto spesso le donne -ragazze- montano a cavallo per passione verso questi animali, mentre la stessa passione i maschi la dirigono verso altri interessi, macchine e motori ad esempio. Le ragazze vedono i cavalli come animali da compagnia il più delle volte, come amici a quattro zampe, molti maschi non riescono a vederli sotto quest'ottica, e se non hanno le possibilità di sfondare (quasi tutti i grandi cavalieri sono figli d'arte) lasciano perdere per qualcosa di meno impegnativo (perchè che se ne dica l'equitazione è impegnativa più di una morosa! [;)])e meno dispendioso.

Probabilmente l'amare così i cavalli è nel gene femminile più che in quello maschile, ma la mia è solo un'ipotesi. Se non non si spiegherebbe come mai i maschi scarseggiano!

Autore:  Andrea [ martedì 17 maggio 2005, 15:00 ]
Oggetto del messaggio: 

MA BENVENUTOOOOO!!!!

E come dice Buzz

tengo a precisare che

SONO UN PESSIMO CAVALIERE..!!![:D][:D][:D][:D]

ma-cho ma-cho man...

Autore:  firin@ [ martedì 17 maggio 2005, 16:08 ]
Oggetto del messaggio: 

innanzi tutto ben venuto
concordo con la teoria di buzz.io ho frequentato solo 3 maneggi e(caserma a parte[;)]) le fanciulle sono sempre state le più numerose.se però si guarda la loro età si nota che la maggior parte delle ragazze è in età adolescenziale ,mentre di ragazze in età adulta ce ne sono pochine.

Autore:  Ck_Be [ martedì 17 maggio 2005, 16:59 ]
Oggetto del messaggio: 

a livelli medi bassi la maggioranza è certamente femminile in tutti i campi!salendo invece ci sono più che altro uomini,ma le donne non sono assenti (Ulla Salzgeber,Meredith Michaels,Pippa Funnel)!
concordo cn fanta...i maschi adolescenti hanno altre idee x la testa maturando anche un po' dopo rispetto le donne,noi donne o ragazze invece siamo già romantiche (parlo almeno x me) e vediamo i cavalli oltre che animali amici,prendendo questo sport come hobby,come sport,come passione e a volte anche come scelta di vita!

Autore:  Ross [ martedì 17 maggio 2005, 20:38 ]
Oggetto del messaggio: 

Posso darti il mio punto di vista da istruttore. I maschi hanno la tendenza ad avere fretta nel risultato e ad arrivare all'agonismo velocemente, questo è un pò difficile nell'ambito dell'equitazione, dove i tempi, rispetto ad altri sport (il calcio ad esempio)sono più lunghi. Le femmine sono più costanti e pazienti e nel nostro sport è un vantaggio enorme. Poi c'è anche il discorso "confronto": i maschi (parlo sempre di bambini, non di grandi)non sempre tollerano che una femmina sia più brava di loro e invece che prendere spunto per un maggior impegno, preferiscono mollare e passare ad altri sport. Non trascuriamo poi il discorso genitori che, naturalmente in modo involontario, hanno una visione del maschietto "campione" e della femminuccia "non agonista"; il bambino non riesce ha soddisfare questa aspettativa e preferisce cambiare sport. Queste sono le motivazioni che ho dedotto osservando parecchi bambini con cui lavoro, poi ad alti livelli le cose cambiano per vari motivi. Uno è sicuramente dovuto al fatto che una donna con l'impegno di una famiglia difficilmente riesce a seguire i grossi circuiti dove devi rimanere via da casa per tre-quattro giorni alla settimana, cosa già più facile per un uomo.

Autore:  kimberley [ martedì 17 maggio 2005, 20:56 ]
Oggetto del messaggio: 

beh comunque una ragazza si avvicina più facilmente all'equitazione per l'amore del cavallo.
un ragazzo resta più colpito dallo sport in quanto sport, dall'agonismo; una ragazza invece cerca generalmente più il legame con il cavallo.
un'altro problema credo sia che un ragazzo che va a cavallo viene considerato dai suoi amici omossessuale, perchè si considera l'equitazione uno sport femminile, cosa che invece è solo da alcuni decenni!!
ho conosciuto parecchi ragazzi che hanno tenuto nascosta ai compagni la loro passione per l'equitazione per anni..

Autore:  Paola [ martedì 17 maggio 2005, 21:14 ]
Oggetto del messaggio: 

kimberley ha scritto:

beh comunque una ragazza si avvicina più facilmente all'equitazione per l'amore del cavallo.
un ragazzo resta più colpito dallo sport in quanto sport, dall'agonismo; una ragazza invece cerca generalmente più il legame con il cavallo.
un'altro problema credo sia che un ragazzo che va a cavallo viene considerato dai suoi amici omossessuale, perchè si considera l'equitazione uno sport femminile, cosa che invece è solo da alcuni decenni!!
ho conosciuto parecchi ragazzi che hanno tenuto nascosta ai compagni la loro passione per l'equitazione per anni..

sn d'accordissimo!!!
cmq al mio maneggio siamo tutte donne....ci vorrebbe qualke ragazzo!!noi abbiamo tutte un buon rapporto ma se ci fosse qualke ragazzo nn guasterebbe!![;)][;)]

Autore:  cassiopea [ martedì 17 maggio 2005, 22:23 ]
Oggetto del messaggio: 

anche io sono d'accordo con Kimberly, alle donne sta a cuore il rapporto con il cavallo e anche quelle più 'agonistiche' privilegiano l'aspetto affettivo dell'equitazione.
nei ragazzi prevale l'aspetto più competitivo degli sport con risultati più tangibili ed immediati e lo dimostra il fatto che proprio il dressage che è una disciplina che richiede tanto tempo e dedizione è l'unico settore dove prevalgono le donne

Autore:  Tazl [ martedì 17 maggio 2005, 22:38 ]
Oggetto del messaggio: 

In salto ci sono più maschi nelle gare alte che in quelle basse!!!
Forse per noi femmine gioca a favore la sensibilità e l'armonia!!!
Tant'è che in dressage sono più le femmine che i maschi!!!!![:D]
Di adolescenti maschi che vanno a cavallo, pur avendo girato un po' di maneggi nell'ultimo periodo.... non ne trovi più di uno o due per maneggio!!!!!

Autore:  Andrea [ mercoledì 18 maggio 2005, 9:40 ]
Oggetto del messaggio: 

Beh, leggendo le vostre considerazioni, mi sento in dovere di spezzare una lancia a mio favore.. ritengo di NON appartenere alla stragrande maggioranza dei "maschi" come voi li descrivete nel rapporto col cavallo...pur essendo vero che le mie passioni si dividono tra cavallo (90%) e moto e auto (10%)

continuo a confermare invece (seguendo la teoria di Buzz sui grandi cavalieri gay) chi sono un PESSIMO CAVALIERE!!! [:D][:D][:D]

Autore:  Lyy [ mercoledì 18 maggio 2005, 10:31 ]
Oggetto del messaggio: 

Andrea ha scritto:



continuo a confermare invece (seguendo la teoria di Buzz sui grandi cavalieri gay) chi sono un PESSIMO CAVALIERE!!! [:D][:D][:D]


...ahahahahah

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