Equiweb.it Forum :: I danni delle imboccature : Comportamento & Equoetologia

wildspirits ha scritto:

fatelo.

Nicola ha scritto:

Scusate ma la mia indole da Istitutrice tedesca non ce la fa più a restare nascosta.

Io dico: piede scalzo, collare, capezza, Tutte cose lodevoli.

Ma ora il problema vero è questo.

Wildspirit, te lo dice uno che segue Monty Roberts da 10 anni: voglio sapere come pensi di aiutare il tuo cavallo ad acquisire l'equilibrio, che con te sulla schiena, cosa altamente innaturale, viene inesorabilmente ad essere alterato, se non grazie alle lezioni che maestri dell'addestramento nei secoli hanno impartito.

Se è la naturalezza del cavallo che ti interessa apri la porta del box, dai una pacca sul sedere al tuo cavallo e salutalo per sempre.

Se invece vuoi un cavallo domestico, devi anche aiutarlo a costruire non solo un rapporto con te, ma anche un fisico adatto.

SArei invece curioso di osservare il tuo cavallo, verificarne la forma fisica e la struttura muscolare. Questo sì, sarebbe interessante!!

revenge ha scritto:

[:I]Per la verità avrei chiesto anch'io, come mummy prima di me...
un aiutino?...

wildspirits ha scritto:

[l'imboccatura è una causa comune di asfissia (‘pesantezza del fiato', 'respiro rumoroso', 'soffocamento') e dovrebbe essere sempre preso in considerazione nella diagnosi differenziale della neuropatia laringea ricorrente (emiplegia laringea)
l'imboccatura è una comune causa di molte malattie elencate in passato fra quelle “a causa ignota” (la sindrome della testa scossa, la dislocazione dorsale del palato molle, l'intrappolamento epiglottico, il collasso della trachea, e il sanguinamento polmonare)
l'imboccatura è una causa comune di azione di scarsa qualità, di piede incerto, di andatura corta. Poiché riduce l'apporto di ossigeno,

Autore:	wildspirits [ venerdì 10 marzo 2006, 14:33 ]
Oggetto del messaggio:
fatelo.

Autore:	ladykiller [ venerdì 10 marzo 2006, 15:02 ]
Oggetto del messaggio:
si anche, ma fai di rispondere alle domande poste da loro.....[:D]

Autore:	Nicola [ venerdì 10 marzo 2006, 15:13 ]
Oggetto del messaggio:
wildspirits ha scritto: fatelo. Io ti ho posto domande precise. Potresti parlarmi dei tuoi metodi di addestramento ed allenamento del cavallo? Potresti postare alcune foto del tuo cavallo in lavoro? Grazie.

Autore:	revenge [ venerdì 10 marzo 2006, 15:48 ]
Oggetto del messaggio:
[:I]Per la verità avrei chiesto anch'io, come mummy prima di me... un aiutino?...

Autore:	kimberley [ venerdì 10 marzo 2006, 17:58 ]
Oggetto del messaggio:
Nicola ha scritto: Scusate ma la mia indole da Istitutrice tedesca non ce la fa più a restare nascosta. Io dico: piede scalzo, collare, capezza, Tutte cose lodevoli. Ma ora il problema vero è questo. Wildspirit, te lo dice uno che segue Monty Roberts da 10 anni: voglio sapere come pensi di aiutare il tuo cavallo ad acquisire l'equilibrio, che con te sulla schiena, cosa altamente innaturale, viene inesorabilmente ad essere alterato, se non grazie alle lezioni che maestri dell'addestramento nei secoli hanno impartito. Se è la naturalezza del cavallo che ti interessa apri la porta del box, dai una pacca sul sedere al tuo cavallo e salutalo per sempre. Se invece vuoi un cavallo domestico, devi anche aiutarlo a costruire non solo un rapporto con te, ma anche un fisico adatto. SArei invece curioso di osservare il tuo cavallo, verificarne la forma fisica e la struttura muscolare. Questo sì, sarebbe interessante!! nicola, alla pagina pRIma ho sollevato la stessa questione..vai a vedere la risposta che mi è stata data..

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Autore:	dream [ venerdì 10 marzo 2006, 18:57 ]
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Quoto in tot. Nicola! Io dico sempre: se i cavalli potessero parlare... potessero decidere... Anche io al mattino non ho voglia di andare a lavorare e la cosa a volte mi preclude la mia natura e la mia salute, ma lo devo fare e se il posto è accettabile, il trattamento anche, lo faccio! I cavalli uguale: anche per loro, purtroppo, è finita l'era del branco libero nelle praterie... Non accetto i maltrattamenti, ma neanche le esagerazioni all'opposto... Perchè da domani, per un ritorno alla condizione naturale, non camminiamo tutti scalzi?

Autore:	mummy [ venerdì 10 marzo 2006, 19:09 ]
Oggetto del messaggio:
revenge ha scritto: [:I]Per la verità avrei chiesto anch'io, come mummy prima di me... un aiutino?... nessuna risposta [:)]

Autore:	mummy [ venerdì 10 marzo 2006, 19:32 ]
Oggetto del messaggio:
ma invece di pensare di eliminare la ferratura o il morso perchè ritenete che sia doloroso per il cavallo e innaturale, perchè non vi fermate a pensare quanto possa essere spiacevole per il cavallo avervi sulla schiena, vivere rinchiuso in un box o in un misero recintino, magiare le schifezze che gli diamo, essere castrato e tutte le altre cose che noi essere umani gli facciamo dalla mattina alla sera e che sono contro la natura!! non sono stata li a leggere tutte le vostre risposte perchè non ho molto tempo, ma è una cosa di cui ho discusso anche privatamente con determinate persone! secondo me certa gente (non dico che sia il caso di wildspirit, per carità non conosco e non giudico) parla solo perchè ha la bocca. dice di voler tanto aiutare il cavallo infinocchiando il proprietario e scomparendo al minimo problema (capitato...), fregando soldi e rovinando cavalli!!!!! parlano tanto ma alla fine esempi pratici fino ad ora non li ho mai visti e credo che mai li vedrò...

Autore:	Harley [ venerdì 10 marzo 2006, 19:33 ]
Oggetto del messaggio:
wildspirits ha scritto: [l'imboccatura è una causa comune di asfissia (‘pesantezza del fiato', 'respiro rumoroso', 'soffocamento') e dovrebbe essere sempre preso in considerazione nella diagnosi differenziale della neuropatia laringea ricorrente (emiplegia laringea) l'imboccatura è una comune causa di molte malattie elencate in passato fra quelle “a causa ignota” (la sindrome della testa scossa, la dislocazione dorsale del palato molle, l'intrappolamento epiglottico, il collasso della trachea, e il sanguinamento polmonare) l'imboccatura è una causa comune di azione di scarsa qualità, di piede incerto, di andatura corta. Poiché riduce l'apporto di ossigeno, scusate l'ignoranza,ma come va ad agire l'imboccatura sulla respirazione del cavallo?capisco che se la capezzina o il chiudibocca vengono stretti troppo la ostacolano,ma proprio non capisco come fa l'imboccatura...qualcuno puo spiegarmi?grazie...

Autore:	mummy [ venerdì 10 marzo 2006, 19:39 ]
Oggetto del messaggio:
perchè i cavalli respirano dalla bocca... non lo sapevi?????????? sinceramente non ho mai sentito che delle "malattie" possano essere ricondotte all'uso dell'imboccatura!!!

Autore:	mummy [ venerdì 10 marzo 2006, 19:44 ]
Oggetto del messaggio:
credo sia molto più dannoso per la schiena del cavallo essere montato a pelo piuttosto che con la sella! è impossibile riuscire a distribuire il peso uniformemente per non creare problemi al cavallo!!!!!!!!!!!

Autore:	rhox [ venerdì 10 marzo 2006, 20:25 ]
Oggetto del messaggio:
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"> l'imboccatura è una causa comune di asfissia (‘pesantezza del fiato', 'respiro rumoroso', 'soffocamento') e dovrebbe essere sempre preso in considerazione nella diagnosi differenziale della neuropatia laringea ricorrente (emiplegia laringea) l'imboccatura è una comune causa di molte malattie elencate in passato fra quelle “a causa ignota” (la sindrome della testa scossa, la dislocazione dorsale del palato molle, l'intrappolamento epiglottico, il collasso della trachea, e il sanguinamento polmonare) l'imboccatura è una causa comune di azione di scarsa qualità, di piede incerto, di andatura corta. Poiché riduce l'apporto di ossigeno, i cavalli da corsa, in modo particolare, sono soggetti a affaticabilità prematura, a collasso, a cadute e a fratture ossee degli arti [/quote:19fyaxgf] mi chiedo allora come i cavalli da endurance riescano a finire gare di 160 km in 8-9 ore senza morire asfisiati visto che il 99,9% di loro ha un'imboccatura!! e se ci sono proprio persone che se fare qualcosa aiuta a migliorare le prestazioni cardio-respiratorie del cavallo sono gli enduristi, visto che un respiro in più può voler dire 2 battiti in meno e passare la categoria o essere eliminati.. piccolo anneddoto che mi han raccontato.. un mio conoscente aveva un arabo perfetto.. cavallino da endurance meraviglioso, si fermava con la voce anche se era pancia a terra, gestibilissimo da sopra e da sotto.. un giorno il proprietario trova uno che gli parla della capezza al posto dell'imboccatura.. lui entusiasta se la compra.. la mette al cavalloe esce.. per un mesetto tutto perfetto.. un giorno esce, trotta su una stradina, fa una curva cieca e davanti si trova un gregge di pecore.. il cavallo inchioda, scarta e, nonostante i riflessi prontissimi del cavaliere nell'intimargli l'alt e nel tirare le redini, sbatte contro un ramo, il cavaliere viene copito in piena fronte, sviene, cade e viene trascinato per 5 km dal galoppo sfrenato del cavallo.. l'han portato via con l'elisoccorso..e adesso la persona in questione ha una gamba completamente rotta.. con tiranti vari e gesso.. da 3 mesi e gli han pronosticato altri 14 mesi di chiodi.. e la gamba non tornerà più come prima.. quando è tornato a casa ha buttato la capezza e ha rimesso in scuderia il filetto..

Autore:	Harley [ venerdì 10 marzo 2006, 21:23 ]
Oggetto del messaggio:
cavoli...è proprio x questo che quando esco in passeggiata in capezzina non mi sento sicurissima,cioè il cavallo risponde benissimo quando gli chiedo di fermarsi ecc,anche meglio che con l'imboccatura...ma con la capezzina se devi fare qualche "manovra"di emergenza non ci riesci... poi io ho un cavallo che se c'è qualcosa che gli fa male,che non gli piace ecc te lo fa subito capire,quindi se l'imboccatura o che ne so la sella gli dessero cosi fastidio di certo non se li farebbe mettere!col cavolo![:p]

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Autore:	kimberley [ venerdì 10 marzo 2006, 19:40 ]
Oggetto del messaggio:
è quello che non capisco neppure io.. IL CAVALLO RESPIRA DAL NASO..almeno per quello che ne so io..infatti se guardi bene, i cavalli da corsa hanno il morso ma NON LA CAPEZZINA, proprio per non ostacolare la respirazione. io rispetto tutti i modi diversi di montare, ma ritengo che mai e poi si debba dimenticare che il cavallo non è nato con il cavaliere sulla schiena. Morso: l'addestramento moderno lo vede non come un freno, ma come un punto di appoggio per il cavallo per poter portare correttamente il nostro peso. Lavoriamo quotidianamente per far si che i cavalli portino il posteriore sotto, che avanzino, che siano sciolti Il passo corto di cui tu parlavi c'è SOLO ED UNICAMENTE se il cavaliere monta di mano e non di gamba, dunque se il cavallo viene obbligato in una posizione e non si porta da sè. Sella: le selle ci aiutano a montare. verissimo. Gli studi veterinari associati al campo della selleria hanno portato alla creazione di selle che DISTRIBUISCONO IN MODO MIGLIORE il nostro peso..