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Messaggio |
nasobianco
Utente
Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 2:27 Messaggi: 122
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condotta classica del cavallo
ne approfitto, vista la presenza di intenditori sul forum[;)]
allora, nel topico delle imboccature, abbiamo visto, come relativo all'imboccatura, sia fondamentale l'uso delle mani.
vi chiedo (se leggesse chiedo anche a gib)
che relazione c'è tra l'uso delle mani e l'uso delle gambe?
come si usano e a cha servono le due gambe da sole?
come si usano e a che servono le due gambe insieme alle mani?
ed una gamba per volta?
spero che le domande siano comprensibili!
ciao e grazie[:p]
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lunedì 27 marzo 2006, 18:40 |
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Ufo
Moderatore
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 10:11 Messaggi: 720
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diciamo che la gamba è fondamentale per tutto senza di essa non faremmo nulla...
alla fine la gamba da la messa in mano la mano decontrae la bocca e diciamo che da la direzione e sostiene sempre con l'ausilio della gamba
_________________ I believe I can fly
I believe I can touch the sky
I think about it every night and day
Spread my wings and fly away
I believe I can soar
I see me running through that open door
I believe I can fly
I believe I can fly
Oh I believe I can fly
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lunedì 27 marzo 2006, 18:53 |
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nasobianco
Utente
Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 2:27 Messaggi: 122
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Ufo ha scritto:
diciamo che da la direzione e sostiene sempre con l'ausilio della gamba
[:D]grazie Ufo ottima sintesi![;)]
però, nell'equitazione classica, Baucher, mi sembra, sostiene "mani senza gambe" e forse, "gambe senza mani"...
quello che cerco è un approfondimento di questi concetti, che poi si riassumono (credo) nel metodo di karl[:)]
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lunedì 27 marzo 2006, 19:52 |
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jib
Utente
Iscritto il: martedì 22 marzo 2005, 21:39 Messaggi: 213 Località: Veneto
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La gamba non dà la messa in mano, altrimenti si chiamerebbe "messa alla gamba".
La cosa incredibile e stranissima è che la messa in mano la fa ...la mano. Sì, proprio lei. Infatti si chiama messa in mano, cioè il cavallo viene alla mano con un uso appropriato delle mani, non delle gambe.
La prima cosa da stabilire, in termini di equitazione, è il significato delle mani e il significato delle gambe per il cavallo, ma assolutamente in maniera distinta fra di loro.
Le mani hanno il compito di decontrarre, flettere, dare la direzione, allungare, abbassare o alzare l'incollatura per influire sull'equilibrio del cavallo. Anche quello di rallentare e fermarsi.
Le gambe hanno un solo compito: dare il segnale di avanzare. Stop. E non vanno usate che una volta sola, quando si dice al cavallo: "Vai". Punto.
Assolutamente "mani senza gambe e gambe senza mani", celebre formula di Baucher.
La gamba isolata, cioè solo la destra o solo la sinistra, ha il compito di dare il segnale di muovere le anche. Servirà per il lavoro su due piste. Non flette il costato del cavallo (cosa impossibile nella realtà), non dà la direzione, solo influisce sullo spostamento delle anche e all'occorrenza sul loro controllo.
Ad un livello superiore di equitazione esistono delle combinazioni mani- gambe, un uso molto ravvicinato delle stesse, che portano alla riunione (che non è assolutamente dare gambe e tenere con le mani), ma siamo già a livello di piaffer e passage.
Una precisazione: non c'è un "metodo Karl". Si può parlare piuttosto di una filosofia di lavoro, che poi è l'Equitazione in Leggerezza, la cosa che persegue Philippe Karl.
_________________ Massimo Basili
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lunedì 27 marzo 2006, 20:46 |
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Pacuzza
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 0:26 Messaggi: 3999 Località:
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Si però per la riunione del cavallo non si usano le mani e le gambe contemporaneamente per formare una specie di molla?
_________________ Lui mi legge nel pensiero, io prevedo le sue intenzioni... Siamo una cosa sola io e lui...
Pacos, Lucky e Michael... quanto vi amo !!!
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lunedì 27 marzo 2006, 21:04 |
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nasobianco
Utente
Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 2:27 Messaggi: 122
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mmmm! bello! decisamente mi sembra un equitazione chiara, comprensibile per il cavallo!
pochi comandi ma chiari e nessuno in contraddizione con l'altro!
gambe=vai
mani= 'dialogo' con la bocca del cavallo per ottenere decontrazione, flessione (quindi impegno e girate) rallentare e fermarsi
gamba isolata= spostamento dell'anca
corregimi se ho capito male[|)][8)]
curiosità, ma questa filosofia di cavalcare, deriva direttamente da Baucher o ha radici ancora più antiche?
inoltre, se puoi e se ti va,
potresti parlarci un pò di Baucher? chi era? è vero che ebbe un brutto incidente che gli impedì l'uso delle gambe, nonostante il quale continuò a cavalcare ed a perfezionare la sua equitazione?
grazie mille per ora![;)]... a <b>jib</b>...non gib[xx(]
scusa se ne approfitto, ma l'argomento, la "questione equestre" mi affascina, anche se sono un umilissimo dilettante!
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lunedì 27 marzo 2006, 22:04 |
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tisha
Utente
Iscritto il: martedì 24 gennaio 2006, 16:49 Messaggi: 3400
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interessante questa discussione.....
di tutti i nomi che avete detto non ne ho mai sentito nessuno....non è che potreste raccontarmi un pò chi sono questi signori...?
Non sono molto esperta in "storia dell'equitazione" e mi piacerebbe molto approfondire!!![:)]
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lunedì 27 marzo 2006, 22:15 |
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Pacuzza
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 0:26 Messaggi: 3999 Località:
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Io sono interessata molto anche a Karl com'è il suo metodo? Parlatemene un pò[8)]
_________________ Lui mi legge nel pensiero, io prevedo le sue intenzioni... Siamo una cosa sola io e lui...
Pacos, Lucky e Michael... quanto vi amo !!!
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martedì 28 marzo 2006, 0:47 |
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ladykiller
Utente
Iscritto il: martedì 7 giugno 2005, 15:12 Messaggi: 10446 Località: NordEst
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e adesso chiedo pure io....
come si fa a correggere un cavallo che è totalmente attaccato in bocca....????? in quanto ha avuto un uso improprio delle gambe......??
con l'andaluso che monto ogni tanto, le gambe servono solo per l'impulso in avanti e la direzione del cavallo stesso....e la cosa è fntastica...il cavallo risponde ai comandi solo a volte con uno spostamento millimetrico delle mani...in questo caso è dovuto all'addestramento perfetto...o alla sensibilità del cavallo stesso???
grazziiee!!![;)]
_________________ La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!
Virgilius..a little bastard!!
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martedì 28 marzo 2006, 8:28 |
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Mela
Moderatore
Iscritto il: lunedì 21 marzo 2005, 11:46 Messaggi: 2747 Località: Emilia Romagna
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ladykiller ha scritto:
e adesso chiedo pure io....
come si fa a correggere un cavallo che è totalmente attaccato in bocca....????? in quanto ha avuto un uso improprio delle gambe......?
Lady con le mezzefermate e le transizioni, deve riportare l'equilibrio dietro..io farei cosi'!
_________________ Nothing happens unless first a dream
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www.mela002.spaces.live.com
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martedì 28 marzo 2006, 9:24 |
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Mela
Moderatore
Iscritto il: lunedì 21 marzo 2005, 11:46 Messaggi: 2747 Località: Emilia Romagna
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jib ha scritto:
La gamba non dà la messa in mano, altrimenti si chiamerebbe "messa alla gamba".
La cosa incredibile e stranissima è che la messa in mano la fa ...la mano. Sì, proprio lei. Infatti si chiama messa in mano, cioè il cavallo viene alla mano con un uso appropriato delle mani, non delle gambe.
La messa in mano senza l'uso della gamba e' impossibile..che poi la gamba debba dire "vai" e' indiscutibile.
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martedì 28 marzo 2006, 9:25 |
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Ombra
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 7:46 Messaggi: 3762 Località: Elmshorn - Holstein
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La gamba può dire molte altre cose secondo me, anche "rallenta" e "ferma", solo unitamente all'equilibrio.
Bastasse la mano al controllo del cavallo, alla riunione ecc. potremmo tutti andare in giro in ginocchio sopra il cavallo, con una frusta lunga per l'impulso e via ...
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martedì 28 marzo 2006, 9:41 |
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Mela
Moderatore
Iscritto il: lunedì 21 marzo 2005, 11:46 Messaggi: 2747 Località: Emilia Romagna
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Piu' che "rallenta" o "ferma", dovrebbe tenere il posteriore sotto quando rallentiamo o fermiamo. A uno stage con un cavaliere, mi e' stato insegnato che a volte ci sta l'azione forte della mano, l'importante e' che sia accompagnata dall'azione della gamba con la stessa intensità, in modo da non far distaccare il dietro.
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martedì 28 marzo 2006, 9:52 |
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ladykiller
Utente
Iscritto il: martedì 7 giugno 2005, 15:12 Messaggi: 10446 Località: NordEst
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il cavallo arriva da un periodo di stop forzato (poverino) e quindi è carico di per se...ma la sua bocca è mooolto dura...
premessa che io avendo le gambine corte e grosse per me non è semplice "fasciarlo"..e. quindi lavoro di mano....cosa a volte sbagliata....
ma con lui se mi attacco troppo arrivo a non vermarlo..e le mezze fermate mi diventano imprese epiche!!![:D]
_________________ La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!
Virgilius..a little bastard!!
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martedì 28 marzo 2006, 10:09 |
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Harley
Utente
Iscritto il: lunedì 21 febbraio 2005, 15:07 Messaggi: 730 Località: Piemonte
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Mela ha scritto:
jib ha scritto:
La gamba non dà la messa in mano, altrimenti si chiamerebbe "messa alla gamba".
La cosa incredibile e stranissima è che la messa in mano la fa ...la mano. Sì, proprio lei. Infatti si chiama messa in mano, cioè il cavallo viene alla mano con un uso appropriato delle mani, non delle gambe.
La messa in mano senza l'uso della gamba e' impossibile ..che poi la gamba debba dire "vai" e' indiscutibile.
ci hai mai provato per dire che è impossibile?
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martedì 28 marzo 2006, 14:59 |
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