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Parliamo con i Giudici
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Autore:  Giudice [ martedì 28 marzo 2006, 8:47 ]
Oggetto del messaggio:  Parliamo con i Giudici

Molto spesso ci sono domande, dubbi o questioni che vorremmo chiedere ma che non chiediamo per un ingiustificato timore reverenziale.
Desidero aprire questa discussione per mettere a disposizione la mia personale sperienza nella disciplina.

PREMETTO CHE NON RISPONDERO' NE ACCETTERO' A DOMANDE PROVOCATORIE E POLEMICHE FINI A SE STESSE perchè questa discussione deve intendersi in modo costruttivo, positivo e non come anonimo mezzo per lanciare insulti ed attacchi.

A disposizione

Autore:  Fantasyname [ martedì 28 marzo 2006, 9:09 ]
Oggetto del messaggio: 

Non ho mai fatto molto caso ai giudizi dei giudici di dressage, perchè fatte le mie due riprese e presa la firma, non era il mio campo e non era di mio interesse. Leggerò però molto volentieri qualsiasi domanda e risposta.

Autore:  Giudice [ martedì 28 marzo 2006, 9:28 ]
Oggetto del messaggio: 

Ringrazio per l'interesse, purtroppo in Italia il dressage è visto come disciplina a se stante e staccata dal resto dell'equitazione. Non ne faccio una colpa ai cavalieri ed alle mazzoni ma troppo spesso ci si dimentica che non si va da nessuna parte se non si monta un cavallo con una buona preparazione in piano, sia che si decida di saltare, montare in completo o.... andare in passeggiata.

Autore:  Fantasyname [ martedì 28 marzo 2006, 9:29 ]
Oggetto del messaggio: 

Non lo metto in dubbio, però c'è anche da considerare che chi fa SO ha una buona preparazione in piano, ma non per questo partecipa a riprese di dressage, che magari coincidono con gare di salto.

Autore:  Zolletta [ martedì 28 marzo 2006, 9:43 ]
Oggetto del messaggio: 

Fantasyname ha scritto:

Non lo metto in dubbio, però c'è anche da considerare che chi fa SO ha una buona preparazione in piano


Su questo non sono d'accordo...non sempre è così Fanta...[xx(]

Autore:  Giudice [ martedì 28 marzo 2006, 9:43 ]
Oggetto del messaggio: 

Assolutamente daccordo,..... ma in alcuni casi non è proprio così. Assolutamente indispensabile il lavoro in piano, ricordo di essere stato in campo prova alla finale di Coppa del Mondo di S.O. ad Assago e quasi tutti se non tutti i concorrenti non avrebbero sicuramnente sfigurato in una gara di dressage di elevato livello.
Malauguratamente il montare così necessita tempo, costanza, preparazione e ..... fatica.
La nostra realtà, anche se in lentissima evoluzione è diversa!

Autore:  froze [ martedì 28 marzo 2006, 9:45 ]
Oggetto del messaggio: 

...il dressage è una disciplina in cui a mio avviso non sempre viene premiato il valore del cavaliere....ma molto il super cavallo con andature e movimenti buoni....
Io ho fatto delle riprese con un cavallo della scuola ....ok ho preso la sufficienza, però che fatica è stata...un giudice ha apprezzato il mio lavoro, assetto e grinta...altri invece hanno ucciso il cavallo....nelle riprese piccole (E200/E210) secondo me dovrebbero valutare la precisione dell' esecuzione e l'assetto non tutto il resto....cosi il mio cavallo che ha la schiena ribaltata e l'incollatura da giraffa non potrà mai fare una ripresa???? ...
perchè tanta differenza tra un giudice ed un altro??????

Autore:  Mela [ martedì 28 marzo 2006, 9:48 ]
Oggetto del messaggio: 

Quasi nessuno si appassiona perche' quasi nessuno lo insegna. Ieri l'altro io e la mia istruttrice parlavamo con un'altra istruttrice, una donna veramente eccezionale, proprio di questo: lei sostiene che la scuola di equitazione deve essere una "scuola media" dove si imparano le tre discipline, dove si tocca con mano e si fanno le giuste esperienze. Quando poi il ragazzo ha sperimentato, e' in grado di fare una scelta in base alla sua preferenza, la sua attitudine o quella del cavallo.
Sono off-topic, ma tutto questo per dire che e' la mentalita' alla base dell'equitazione che va cambiata.

Autore:  Giudice [ martedì 28 marzo 2006, 9:59 ]
Oggetto del messaggio: 

Froze... parliamo di concetti generali e non del particolare comportamento del singolo. Lo sforzo della Federazione e di rimettere ordine alle cose ma per questo necessita tempo e costanza.

I concetti sono che in un campo entra un binomio e quindi non è suff. ne corretto parlare di cavallo e di cavaliere. Il cavallo funzione se il cavaliere lo fa funzionare ( primo concetto) Le riprese da ... patente ... per la loro elementare semplicità possono tranquillamente essere fatte da tutti i cavalli da scuola con un suff. risultato ed un normale impegno. (secondo) Nelle riprese elementari la qualità del cavallo non incide che molto marginalmente sul risultato e quindi sull'ottenimento della percentuale richiesta e può fare la differenza solo per l'ottenimento di percentuali molto alte (65%, 70% ecc..)

Autore:  Lyy [ martedì 28 marzo 2006, 10:02 ]
Oggetto del messaggio: 

froze ha scritto:

...il dressage è una disciplina in cui a mio avviso non sempre viene premiato il valore del cavaliere....ma molto il super cavallo con andature e movimenti buoni....
Io ho fatto delle riprese con un cavallo della scuola ....ok ho preso la sufficienza, però che fatica è stata...un giudice ha apprezzato il mio lavoro, assetto e grinta...altri invece hanno ucciso il cavallo....nelle riprese piccole (E200/E210) secondo me dovrebbero valutare la precisione dell' esecuzione e l'assetto non tutto il resto....cosi il mio cavallo che ha la schiena ribaltata e l'incollatura da giraffa non potrà mai fare una ripresa???? ...
perchè tanta differenza tra un giudice ed un altro??????


non sono d'accordo, anch'io ho fatto riprese con i miei cavalli (livello E), e i giudici, hanno sempre valutato meglio il cavallo che non ha andatura ma che comunque è molto preciso nel eseguire la ripresa, invece con l'altro mio cavallo che si muove meglio ma essendo in gara piu' caldo e sentendo piu' la gara risultava impreciso e xcio' non riuscivo a combinare mai niente di buono!!
Per curiosità in che regione gidica????

Autore:  Giudice [ martedì 28 marzo 2006, 10:02 ]
Oggetto del messaggio: 

Mela ... Questo è il punto, gli istruttori fanno fatica, perdono tempo e non guadagnano.... quindi non insegnano.
E' molto più facile cambiare cavallo che preparare un cavallo ecc...

Autore:  Nicola [ martedì 28 marzo 2006, 10:06 ]
Oggetto del messaggio: 

Domande da un profano che, attraverso l'alta scuola, è giunto infine alle monte da lavoro.

Come mai si permette ad un cavaliere di montare in briglia in una E?

Come mai, dopo anni di studi anatomici sul cavallo, ancora, nelle competizioni, si premiano cavalli che mantengono una curatura della colonna vertebrale (mi riferisco in specifico alla settima cervicale e prima dorsale) assolutamente dannosa per il cavallo?

Nessua polemica, solo un grande desiderio di comprendere.

Autore:  Mela [ martedì 28 marzo 2006, 10:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Giudice ha scritto:

Mela ... Questo è il punto, gli istruttori fanno fatica, perdono tempo e non guadagnano.... quindi non insegnano.
E' molto più facile cambiare cavallo che preparare un cavallo ecc...

Ed e' qui lo sbaglio...la signora in questione e' a capo di uno dei centri ippici piu' forti in Emilia Romagna, e oserei dire anche in Italia.
Chiusa parentesi![;)]
Leggero' con interesse il topic!

Autore:  Giudice [ martedì 28 marzo 2006, 10:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Attenzione parliamo di concetti... Il buon cavallo a parità di ripresa deve arrivare prima ma... sopratutto il cavallo deve lavorare sereno e calmo con richieste appena percettibili... la precisione è un metro di giudizio vecchio che si sta cercando di abbandonare e deve fare la differenza solo in riprese di livello M D ecc...

<i>non sono d'accordo, anch'io ho fatto riprese con i miei cavalli (livello E), e i giudici, hanno sempre valutato meglio il cavallo che non ha andatura ma che comunque è molto preciso nel eseguire la ripresa, invece con l'altro mio cavallo che si muove meglio ma essendo in gara piu' caldo e sentendo piu' la gara risultava impreciso e xcio' non riuscivo a combinare mai niente di buono!!":3gqagnnv]

<i>":3gqagnnv] Per curiosità in che regione gidica????<i>":3gqagnnv]
Non volgio risponderti perche NON voglio che ci sia timore revenrenziale in questa Discussione ti basti sapere che ho giudicato tutto quello che si può giudicare in Dressage e non solo e sono in giuria tutte le settimane in italia ed all'estero OK?

Autore:  Giudice [ martedì 28 marzo 2006, 10:17 ]
Oggetto del messaggio: 

Ho capito di chi parli ma... nelle enunciazioni di principio si può sempre trovare delle eccezioni in positivo ed in negativo e le analisi vanno fatte su i grandi numeri

Mela ha scritto:

Giudice ha scritto:

Mela ... Questo è il punto, gli istruttori fanno fatica, perdono tempo e non guadagnano.... quindi non insegnano.
E' molto più facile cambiare cavallo che preparare un cavallo ecc...

Ed e' qui lo sbaglio...la signora in questione e' a capo di uno dei centri ippici piu' forti in Emilia Romagna, e oserei dire anche in Italia.
Chiusa parentesi![;)]
Leggero' con interesse il topic!

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