Equiweb.it Forum :: Barefoot horse: possiamo parlarne qui? : Mascalcia

cHaNty ha scritto:

Con questo post volevo solo raccontare la mia esperienza:

Mi sono resa conto che il mio cavallo aveva problemi con i suoi zoccoli la prima volta che il cavallo é stato ferrato in Austria (dove ora vivo) nel nuovo maneggio. Il maniscalco mi telefonó dicendomi che il cavallo aveva una pessima qualitá dello zoccolo. Nonostante la maggior parte dei cavalli nel maneggio non fosse ferrata o ferrata solo davanti mi sconsiglió ció per il mio cavallo. Lo zoccolo si sbriciolava come niente. Come terapia d'urto dovevamo lavare gli zoccoli ogni giorno, lasciarli asciugare e lasciar agire una soluzione apposita. Intanto cominciammo a somministrare un preparato ricco di biotina e altri componenti importanti per lo zoccolo.
Ora, dopo quasi due anni, la situazione é decisamente migliorata, ma il cavallo deve ancora rimanere ferrato.

Quello che mi chiedo é, perché il precedente maniscalco non mi ha mai informato di ció, nonostante gli chiedessi continuamente se tutto era a posto, se c'era bisogno di qualche particolare cura o altro?

Autore:	OO7 [ giovedì 8 marzo 2007, 21:46 ]
Oggetto del messaggio:
Io ho sempre avuto la cavalla ferrata con dei normalissimi ferri. Un mese fa la cavalla non voleva piu saltare (cosa che non le passava neanche per la testa) Ho chiamato la mia veterinaria, è anche una pareggiatrice,lei infatti si sta specializzando sul piede e come ha visto la cavalla mia ha detto subito di sferarla....e cosi ho fatto la cavalla dopo neanche un mese è molto molto meglio di prima e ha ricominciato a lavorare tranquillamente praticamente su tutti i terreni senza particolari problemi e tirando fuori dei movimenti che prima neanche sapeva di avere..... e probabilmente sabato e domenica facciamo anche una gara di salto.... Purtoppo in maneggio sono l'unica e non è questa cosa sia andata molto giu al mio capo....ma che devo fare se la cavalla non accetava piu i ferri.....io non dico che ferrare i cavalli faccia male....ma se serve bisogna sferrarli..... E non è detto come dice Rohx che fra un po non la riferri se dovessi avere dei problemi.....comunque io non ho trovato grossi problemi di gestione....

Autore:	rhox [ giovedì 8 marzo 2007, 22:27 ]
Oggetto del messaggio:
i problemi di gestione a cui mi riferisco io sono per quella "ideale".. per tutti i cavalli, ma soprattutto per il cavallo scalzo: paddock il più possibile, con pascolo e stimolo a muoversi, in branco, fieno a libero accesso.. quanti maneggi mediamente potrebbero permetterselo? credo quasi nessuno...

Autore:	OO7 [ giovedì 8 marzo 2007, 22:47 ]
Oggetto del messaggio:
Ok capito cosa intendi....no non ho di questi problemi perche da me vanno tutti in paddock regolarmente sia con i ferri che senza ... e la mia in particolare e sempre stata fuori sia in inerno che d'estate anche quando era ferrata....l'unica cosa che non facciamo e mettere nello stesso paddock piu cavalli perche abbiamo paura che si facciano, dato che sono tutti ferrati tranne la mia

Autore:	OO7 [ giovedì 8 marzo 2007, 22:49 ]
Oggetto del messaggio:
Ok capito cosa intendi....no non ho di questi problemi perche da me vanno tutti in paddock regolarmente sia con i ferri che senza ... e la mia in particolare e sempre stata fuori sia in inerno che d'estate anche quando era ferrata....l'unica cosa che non facciamo e mettere nello stesso paddock piu cavalli perche abbiamo paura che si facciano, dato che sono tutti ferrati tranne la mia

Autore:	alexb [ venerdì 9 marzo 2007, 10:12 ]
Oggetto del messaggio:
rhox ha scritto: i problemi di gestione a cui mi riferisco io sono per quella "ideale".. per tutti i cavalli, ma soprattutto per il cavallo scalzo: paddock il più possibile, con pascolo e stimolo a muoversi, in branco, fieno a libero accesso.. quanti maneggi mediamente potrebbero permetterselo? credo quasi nessuno... La soluzione di compromesso (che si sta diffondendo nel Nord Europa) è a cosiddetta "stalla attiva", che permette di tenere molti cavalli in uno spazio relativamente piccolo, in gruppo, e con un accurato controllo dell'alimentazione individuale. Fra l'altro, con notevoli risparmi di gestione! E lo stile di gestione è adattissimo al cavallo scalzo. Speriamo che i gestori di maneggio in Italia abbiano l'illuminazione... [:)]

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Autore:	essaoira [ venerdì 9 marzo 2007, 11:08 ]
Oggetto del messaggio:
Mi incuriosisce molto l'argomento, ma purtroppo qui in zona non c'è nessuno con cui poter parlare... Mi piacerebbe saperne di più, e non solo nel senso che tutto quello che viene detto da un barefooter sia oro colato... ci vorrebbe un po' di critica.

Autore:	Silvi@ [ venerdì 9 marzo 2007, 11:16 ]
Oggetto del messaggio:
alexb ci spieghi meglio come è strutturata questa "stalla attiva"? E come è possibile controllare l'alimentazione di ogni singolo cavallo?

Autore:	picky [ venerdì 9 marzo 2007, 11:58 ]
Oggetto del messaggio:
c'è il sito http://www.barefoothorseitalia.it/ che è articolato molto bene...indica anche dei corsi presenti in varie città

Autore:	cHaNty [ venerdì 9 marzo 2007, 12:52 ]
Oggetto del messaggio:
Con questo post volevo solo raccontare la mia esperienza: Mi sono resa conto che il mio cavallo aveva problemi con i suoi zoccoli la prima volta che il cavallo é stato ferrato in Austria (dove ora vivo) nel nuovo maneggio. Il maniscalco mi telefonó dicendomi che il cavallo aveva una pessima qualitá dello zoccolo. Nonostante la maggior parte dei cavalli nel maneggio non fosse ferrata o ferrata solo davanti mi sconsiglió ció per il mio cavallo. Lo zoccolo si sbriciolava come niente. Come terapia d'urto dovevamo lavare gli zoccoli ogni giorno, lasciarli asciugare e lasciar agire una soluzione apposita. Intanto cominciammo a somministrare un preparato ricco di biotina e altri componenti importanti per lo zoccolo. Ora, dopo quasi due anni, la situazione é decisamente migliorata, ma il cavallo deve ancora rimanere ferrato. Quello che mi chiedo é, perché il precedente maniscalco non mi ha mai informato di ció, nonostante gli chiedessi continuamente se tutto era a posto, se c'era bisogno di qualche particolare cura o altro?

Autore:	alexb [ venerdì 9 marzo 2007, 13:07 ]
Oggetto del messaggio:
cHaNty ha scritto: Con questo post volevo solo raccontare la mia esperienza: Mi sono resa conto che il mio cavallo aveva problemi con i suoi zoccoli la prima volta che il cavallo é stato ferrato in Austria (dove ora vivo) nel nuovo maneggio. Il maniscalco mi telefonó dicendomi che il cavallo aveva una pessima qualitá dello zoccolo. Nonostante la maggior parte dei cavalli nel maneggio non fosse ferrata o ferrata solo davanti mi sconsiglió ció per il mio cavallo. Lo zoccolo si sbriciolava come niente. Come terapia d'urto dovevamo lavare gli zoccoli ogni giorno, lasciarli asciugare e lasciar agire una soluzione apposita. Intanto cominciammo a somministrare un preparato ricco di biotina e altri componenti importanti per lo zoccolo. Ora, dopo quasi due anni, la situazione é decisamente migliorata, ma il cavallo deve ancora rimanere ferrato. Quello che mi chiedo é, perché il precedente maniscalco non mi ha mai informato di ció, nonostante gli chiedessi continuamente se tutto era a posto, se c'era bisogno di qualche particolare cura o altro? Non mi meraviglia che due diversi maniscalchi abbiano diverse idee sullo stato degli zoccoli; mi meraviglia di più che in un ambiente dove ci sono molti cavalli sferrati proprio in uno con muraglia debole venga consigliata la ferratura, e non (per esempio) un periodo di riposo senza ferri, che per rinforzare la muraglia è una cosa estremamente opportuna e "tradizionale". Io chiederei anche il parere di un pareggiatore professionista, e se non sei lontanissima da Villach, chiedimi (se ti interessa) il riferimento per MP, che ne conosco uno da quelle parti.

Autore:	Nicola [ venerdì 9 marzo 2007, 13:07 ]
Oggetto del messaggio:
cHaNty ha scritto: Quello che mi chiedo é, perché il precedente maniscalco non mi ha mai informato di ció, nonostante gli chiedessi continuamente se tutto era a posto, se c'era bisogno di qualche particolare cura o altro? Ipotizzando, ottimisticamente, che il precedente maniscalco fosse in perfetta buona fede, credo potesse dipendere dal fatto che nella scuderia precedente le condizioni dei piedi dei cavalli erano tutte piuttosto simili, e che quindi il maniscalco non la considerasse un'anomalia. Ma ripeto, faccio questa "strampalata" ipotesi per non pensar male di un maniscalco che non conosco![;)] Ciò che invece i pare strano è che ti venga detto che in ogni caso il tuo cavallo "non può essere sferrato". Puoi spiegarne le motivazioni?[:)]

Autore:	cHaNty [ venerdì 9 marzo 2007, 13:28 ]
Oggetto del messaggio:
Giusta ipotesi Nicola, non ci avevo pensato. In effetti TUTTI i cavalli nel mio vecchio maneggio avevano zoccoli piú o meno debolucci. I cavalli vivono in box 3x3 con trucciolo, senza possibilitá di paddock (!!![xx(]!!!). (Perfortuna me ne sono andata) @ Alex: cito "un periodo di riposo senza ferri, che per rinforzare la muraglia è una cosa estremamente opportuna". Conoscendo anch'io questa "terapia", ho chiesto come mai non la riteneva opportuna. Lo zoccolo era ormai in una condizione tale che non si riusciva nemmeno a pareggiarlo come si deve, il fettone si sbriciolava sotto il coltello del maniscalco. Il cavallo passa la maggior parte del tempo su un prato in collina, oltre ad andare spesso in passeggiata e lo zoccolo "scalzo" in quelle condizioni non era in grado di reggere lo strapazzo se pur minimo. La ferratura serviva nel nostro caso come protezione. Da come l'ho interpretato io, la sua affermazione non era "il cavallo non puó MAI andare sferrato" ma "PER ORA il cavallo non puó essere sferrato". Cominceró comunque a chiedere al mio maniscalco che cosa ne pensa ora che la situazione é migliorata. E per un esperto magari mi posso rivolgere all'universitá di Medicina Veterinaria di Vienna in cui il mio ragazzo ha qualche contatto (purtroppo vivo a Vienna, quindi a piú di 400 km da Villach!).

Autore:	lilla [ giovedì 5 aprile 2007, 13:28 ]
Oggetto del messaggio:
mi inserisco in questa vecchia discussione perchè probabilmente a breve mettero il mio cavallo al prato da un amico che ha gia una cavalla senza ferri, e ovviamente vorrebbe tenere sferrato anche il mio cavallo anche perchè si trova in un posto un po isolato e non ci sarebbe la possibilita di ferrarlo nessun aniscalco andrebbe fin la giu per solo un cavallo, il mio problema è che le poche volte che ho tentato di tenere sferrato il cavallo l'unghia si è sempre rovinata, ora è vero che sara una gestione diversa al prato con olo poche passeggiate giusto il sabato e la domennica ma vorrei chiedervi cosa ne pensate ps questo ragazzo ha anche fatto un corso di pareggio naturalee ora pareggia i piedi della sua cavalla da diversi mesi quindi non sara un esperto pero si impegna per imparare in quanto lo zoccolo del mio cavallo si abituera a stareferrato? (se puo stare sferrato?) grazie

Autore:	Nicola [ giovedì 5 aprile 2007, 13:35 ]
Oggetto del messaggio:
lilla ha scritto: in quanto lo zoccolo del mio cavallo si abituera a stareferrato? (se puo stare sferrato?) grazie Non esiste una legge o una statistica per stabilire quanto lunga sarà la transizione del tuo cavallo, può durare da poche settimane a pochi mesi, ma in generale, se la gestione è buona, la passeggiata del sabato è più che utile!

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Autore:	lilla [ giovedì 5 aprile 2007, 13:48 ]
Oggetto del messaggio:
grazie ma quindi anche se all'inizio è delicata comq si rafforzera. e come posso aiutare in questo periodi transizione lo zoccolo