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Messaggio |
Nicola
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 LA PASSEGGIATA: svago o lavoro programmato?
Ieri sera, parlando con un amico trainer, si discuteva sul fatto che per un cavallo agonista la passeggiata può diventare un vero e proprio momento di allenamento.
Questo perchè spesso l'uscire si interpreta solo come un momento di svago ed invece, pur continuando ad essere divertente, può aiutare il cavallo a:
- riguadagnare un po' del suo equilibrio naturale grazie al fatto di procedere su terreni eterogenei;
- rimuscolare la schiena in modo armonico, con le redini che, lunghe, liberano il collo del cavallo e permettono un naturale allungamento muscolare ed un conseguente aggroppamento;
- recuperare curiosità ed entusiasmo, vedendo cose ed affrontando paure solitamente non presenti in campo (acqua, animali, mezzi....);
- gestire in modo più autonomo le proprie andature.
A voi ora.
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giovedì 28 luglio 2005, 9:35 |
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BeNnY
Utente
Iscritto il: sabato 2 luglio 2005, 15:20 Messaggi: 148 Località: Friuli-Venezia Giulia
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quoto in pieno! e cmq anche se nn ci fossero benefici fisici la passeggiata, dp 1 ora di lavoro, mentale e fisico x entrami, mi sembra irrinunciabile!
_________________ ...anche se ora galoppi nelle praterie del cielo, una parte di te resterà sempre nel mio cuore!
Iusuf tv!mdb!!
c'è qlks nell'esteriorità di un cavallo che si attanaglia nell'interiorità di un uomo (W.Churchill)
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giovedì 28 luglio 2005, 9:41 |
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Ombra
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 7:46 Messaggi: 3762 Località: Elmshorn - Holstein
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Trovo molto proficuo anche per quello che faccio io alternare il lavoro in maneggio a quello in campagna, per la muscolatura, per il fiato (fuori hanno tutto un altro ritmo!) e per la testa. Si annoiano meno, li sento più pimpanti e felici. E lo riscontro con i miei che passano moltissimo tempo in paddock e quindi possono muoversi molto, figuriamoci con i cavalli che stanno in box!
Con un cavallo "recuperato", prima di rimetterlo al lavoro in maneggio che lo angosciava, ho passato mesi a fare lunghe passeggiate, alternando le andature.
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giovedì 28 luglio 2005, 9:49 |
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Shornina
Utente
Iscritto il: mercoledì 27 luglio 2005, 20:37 Messaggi: 1761 Località: Marche
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condivido tutto!!...ma x un cavallo giovane puo essere uno stress e di conseeguenza anche x il cavaliere...non capire da dove provengono tutti questi rumori nuovi io x esempio una passeggiatina dopo la lezione nel maneggio òa farei ma con un 6 anni (anche se coraggioso) e cmq un rischio se io con shorn andassi in passeggiata si vedrebbe il cavallo tornare solo e io in mezo a qualche bosco magari x colpa di un uccellino!...quindi sinceramente mi manca il co9raggio di fare una lunga passeggiata fuori con shorn con altri cavalli l'ho fatto spesso xo secondo me prima dovrebbe portarlo in passeggiata un cavaliere migliore di me!
_________________
Xx_SpacChiamO il mOndO iO e Te!!!_xX
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giovedì 28 luglio 2005, 9:49 |
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BeNnY
Utente
Iscritto il: sabato 2 luglio 2005, 15:20 Messaggi: 148 Località: Friuli-Venezia Giulia
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shorn, hai mai provato ad uscire, rimanendo sempre nei pressi del maneggio, facendoti affiancare da un cavallo più anziano ed esperto? e magari mettendogli la cuffietta? io cn la mia che anche se ha 12 anni è un po' isterichetta dovevo fare cs...
_________________ ...anche se ora galoppi nelle praterie del cielo, una parte di te resterà sempre nel mio cuore!
Iusuf tv!mdb!!
c'è qlks nell'esteriorità di un cavallo che si attanaglia nell'interiorità di un uomo (W.Churchill)
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giovedì 28 luglio 2005, 9:55 |
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Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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Gia, dipende da cavallo a cavallo.. per dei marcioni datati come i miei, è sicuramente un momento di svago e relax, associato ad una ginnastica leggera..ma per un cavallo giovane , o meglio, non abituato, puo diventare una stress pazzesco, fonte di guai...certo, l'abitudine e la pazienza porterebbero il cavallo , procedendo per gradi e con in groppa un cavaliere molto esperto, a prendere maggior fiducia in se stesso, ma, portando alcuni esempi vissuti di persona, ho visto cavalli uscire rilassati dalla sessione di lavoro in maneggio, e tornare schiumati dalla rilassante passeggiata sull' argine del ticino, in quanto poco avvezzi alla natura circostante.. ripeto, questione di abitudine ed esercizio..
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giovedì 28 luglio 2005, 9:57 |
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Ombra
Utente
Iscritto il: giovedì 17 febbraio 2005, 7:46 Messaggi: 3762 Località: Elmshorn - Holstein
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Mah con la mia cavalla (che ora ha 7 anni) sono sempre uscita già dall'inizio dell'addestramento.
Ammetto che è un po' stressante con lei, perché ogni cosa che si muove è un mostro terribile! Con il vento poi ...
Però è anche molto utile e con un po' di pazienza si vincono le paure e le ansie.
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giovedì 28 luglio 2005, 10:05 |
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Nicola
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Opinione personale:
Sono proprio i cavalli giovani ad avere più bisogno di uscire...
Reagiscono male? Scendiamo di sella e accompagnamoli noi a scoprire quello che li intimorisce.
Ne faccio poi una ulteriore questione di allenamento:
TROTTO IN SALITA: aiuta il cavallo e migliora di molto l'assetto del cavaliere.
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giovedì 28 luglio 2005, 10:06 |
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-ambra-
Utente
Iscritto il: martedì 14 giugno 2005, 13:50 Messaggi: 323 Località: Emilia Romagna
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sono d'accordo anche io con quello che avete detto..
alternare lavoro in arena e uscite in passeggiate è perfetto per l'equilibrio mentale del cavallo ma anche fisico..
e in più si fa un pò di esperienza...
io lo faccio sempre e devo dire che la cavalla non ha il cervello bruciato ed è molto più disponibile..
certo, ovviamente preferisce le passeggiate al lavoro.. la pigrona!!
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giovedì 28 luglio 2005, 10:11 |
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Nicola
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Ambra, una curiosità: tu fai reining?
Come ti trovi in passeggiata con gli slider?
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giovedì 28 luglio 2005, 10:14 |
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kimberley
Utente
Iscritto il: lunedì 21 marzo 2005, 23:49 Messaggi: 1175 Località: svizzera
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anche a me, un noto allenatore tedesco spiegò che la passeggiata va fatta a redine lunga, per favorire, come dicevi tu, la curiosità del cavallo.
molti cavalli, lavorando sempre in maneggio, diventano meno reattivi al mondo esterno. questo pone dei problemi se si salta: il cavallo sarà meno rapido nell'elaborare l'ostacolo e il suo seguito, dunque sarà più difficile per il cavallo aiutare il cavaliere.
la passeggiata distende mentalmente, e questo permette di lavorare poi con un cavallo più fresco e disponibile.
_________________ perchè il mio cavallo è una zebra..e ne va fiero..
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giovedì 28 luglio 2005, 10:25 |
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Nicola
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Poi ancora uno spunto.
Se qualcuno ha occasione e se la sente, in passeggiata (breve!!!) ci vada a pelo!!
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giovedì 28 luglio 2005, 10:37 |
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valeari65
Utente
Iscritto il: giovedì 23 giugno 2005, 12:19 Messaggi: 176
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anche noi dopo il lavoro portiamo i cavalli a passeggiare sulle collinette piene di erbetta e quando monto la sera è spettacolare con il venticello e il tramonto magnifico per noi (io+cavallo) .. l'unico problema e che la sera siccome siamo vicini all'ora della pappa dopo un pochino vuole tornare subito a casetta...
apprezzo molto questo tipo di relax perchè penso che fargli fare allungamento nel campo di lavoro con recinto sabbia e quant'altro sia psicologicamente non costruttivo e non dia il senso "ok la lezione è finita" ..
a dimenticavo redini lunghe OK però non le lascio mai per evitare che uno spavento o il richiamo di un'altro cavallo possano indurlo a fare qualche stupidaggine...[;)]
_________________ Vale
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giovedì 28 luglio 2005, 10:51 |
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Nicola
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Vale: potresti provare a portarlo fuori con la capezza al posto dell'imboccatura.
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giovedì 28 luglio 2005, 10:54 |
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piri83
Utente
Iscritto il: martedì 5 aprile 2005, 15:01 Messaggi: 1970 Località: Liguria
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io non riesco assolutamente a rilassarmi in passeggiata!!
purtroppo ho ancora troppa paura, guardo in ogni direzione, vedo il pericolo ovunque, mi spavento ho paura e non riesco a controllarla.
questo mi dispiace tanto perchè non riesco a regalare al cavallo un momento di svago. [V]
_________________ [img]/public/uploaded/forum/piri83/2005101284757_Immagine.gif[/img]
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giovedì 28 luglio 2005, 11:06 |
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