Equiweb.it Forum :: Cavallo forever? : Off Topic - Equestre

Red Pearl ha scritto:

Io sono in quella categoria di persone che non venderebbe mai il proprio cavallo.
E fino a questo momento,nonostante tutte le difficoltà dei vari casi,i miei cavalli sono rimasti con me fino alla loro morte.
Non ho mai pensato di dover cambiare cavallo per le gare ,e non lo farò mai.(in primis perché sono una persona che si affeziona in una maniera viscerale,e poi perchè delle gare in fondo,non mi interessa molto…Le ho sempre vissute come un gioco…un modo come un altro per valutare meglio il mio lavoro con il cavallo)
Non giudico assolutamente chi non la pensa come me…
Penso solo,che si perdono tante belle cose…cose che io ho avuto passando metà della mia vita con alcuni cavalli.In particolare con due…Il mio primo cavallo,che riconosceva la macchina dei miei,e mi chiamava facendo il diavolo a quattro,e che mi seguiva come un cagnolino ovunque.E la mia vecchia grigiona…..quando arrivavo da lei,la prima cosa che faceva,era quella di “abbracciarmi”con il suo collo….era una cavalla molto schiva con tutti….ma le bastava vedermi,per trasformarsi nell’essere più appiccicoso e dolce del mondo…Se mi vedeva montare altri cavalli,non mi guardava in faccia per giorni….(inutili i miei sistemi di riconciliazione a base di carote)…Ho passato pomeriggi interi in paddok con lei distesa,e io con la testa appoggiata alla sua pancia, e non nego,che qualche volta ci siamo addormentate come due pere cotte ,per poi essere svegliate da mia madre…(potrei continuare per ore…ma mi fermo qua…)
Riesco a capire la perplessità di molti quando io dico che i cavalli si affezionano e molto….
Ma perché la maggior parte di quei molti,vive il cavallo in una maniera distorta:se lo fanno preparare,ci salgono su….e poi se lo fanno dissellare….e arrivederci alla prossima volta…..
Come può un cavallo riconoscere l’amico,in una persona che lo vede per un’ora al giorno???
Come può sentirsi parte integrante di un branco…se questo branco non esiste?????
E qua mi fermo…perché non voglio creare polemica…..
Ovviamente questo discorso non è riferito a nessuno in particolare…..ripeto a nessuno…..

Autore:	Silvi@ [ lunedì 12 settembre 2005, 13:20 ]
Oggetto del messaggio:
non credo che questo sia un problema che dovrò affrontare, dato che quando comprerò il mio cavallo sarà mio per sempre, fino alla morte! questo per il semplice fatto che farò delle semplici passeggiate con lui e il mio impegno sarà quello di dover instaurare un bel rapporto con lui e mantenerlo nel miglior modo possibile.

Autore:	ladykiller [ lunedì 12 settembre 2005, 13:42 ]
Oggetto del messaggio:
calmi con i nomi...comunque dò ragione anche se sono parole dure a nicola....concordo

Autore:	BlackMamba [ lunedì 12 settembre 2005, 14:18 ]
Oggetto del messaggio:
Scusate se non leggo tutte le vostre risposte, ma sull'argomento volevo dire la mia.. io non ho mai avuto un cavallo e passerà molto tempo prima che ne possa avere uno, ma sono convinta che i/il cavalli/o che avrò non lo venderò a nessun altro. Il mio sogno-obiettivo è creare un rapporto di amicizia, fiducia e amore con un fantastico animale come il cavallo. Credo che le persone che li comprano e li vendono per l'agonismo hanno un tipo di passione molto diversa dalla mia: hanno la passione per l'equitazione, lo sport, la competizione, ma non per l'animale in sè. Il cavallo è il "mezzo" con cui raggiungere i propri scopi competitivi, lo si può "cambiare" quando non da più il massimo. Molti lo vedono più come uno strumento di gare che come una creatura che ha un'anima, che ama e soffre come noi... Per questo concordo alla grande con Nicola e Red [;)]

Autore:	Mela [ lunedì 12 settembre 2005, 14:20 ]
Oggetto del messaggio:
Io credo che sia un punto di vista molto "ottuso", senza voler offendere nessuno.

Autore:	Nicola [ lunedì 12 settembre 2005, 14:23 ]
Oggetto del messaggio:
Allora, un po' di geometria. Un angolo ottuso ha ampiezza maggiore di 90 gradi. E dunque ti ringrazio per aver riconosciuto la mia apertura mentale!! Lode dunque alla tua acutezza!! Per carità Mela, come giustamente hai detto, senza voler offendere nessuno!!! [:D][:D][:D][:D][:D]

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Autore:	scintilla [ lunedì 12 settembre 2005, 14:31 ]
Oggetto del messaggio:
scusate ma...va bene che ognuno ha le sue opinioni eh...ma allora qui c'è da fare una distinzione.Chi è appassionato di equitazione;e chi di cavalli.Punto e basta.il problema è che non sempre le 2 passioni coincidono nella stessa persona.personalmente - e qui me la gufo,ma nn importa- il/i mio/miei cavallo/i potrebbero non avere + la possibilità di saltare..che so..domani,tra un mese,tra un anno.prendo il II grado e lo metto nel cassetto( e lo stesso varrebbe se avessi il brevetto,ci tengo a sottolinearlo).stop.di certo nn mi sentirei "non realizzata agonisticamente".Non realizzata mi sento quando nn posso star con loro,qndo non posso montare e farmi una passeggiata,qndo stanno male e li vedo soffrire.quello mi fa sentire persa,nn realizzata.potrei andare in gara con il cavallo di chiunque no?e farmene affidare un altro x andare + su no??personalmente preferisco lavorare cn i miei,raggiungere insieme obiettivi,finchè possiamo.Certo,sono contenta dei risultati raggiunti.ma alla fine se nn fossi riuscita a fare una c4,ma sempre e solo c1,il piacere nn sarebbe stato lo stesso??non sn migliore di nessuno a pensarla così,è solo un'opinione,un modo di vivere il cavallo,e qllo che possiamo darci a vicenda.non risultati, nn coccarde.ma qualcosina di +...perchè -personalmente,lo ripeto,parlo x me- senza qsto feeling,io nn sarei arrivata da nessuna parte,e loro non mi avrebbero dato così tanto.stop.

Autore:	Fantasyname [ lunedì 12 settembre 2005, 14:59 ]
Oggetto del messaggio:
Io so già che dopo Jordan ce ne sarà un'altro. Non con, e non prima della fine, solo dopo Jordan. Faccio gare, ma molto alla buona. Diciamo che ho sfruttato le potenzialità del cavallo solo mentre facevo punti per il primo grado. Adesso è una pacchia. Tanto lavoro,si, ma una o due uscite al mese. Perchè? Semplice, non punto in alto, o meglio, faccio tutto e lo faccio bene, ma ne faccio poco. Vuoi gli impegni scolastici non indifferenti, vuoi che so che se spacco questo dovrò curarlo perchè un'altro non lo potrei mai prendere (per legami affettivi e non economicamente parlando)prendo tutto molto alla leggera, non lo sforzo. Non sono una che se il cavallo non arriva prendo e me ne compro un'altro. Mi sono già detta che dopo il mio solo un paint all'americana ed è quello che farò, dopo Jordan solo passeggiate, perchè per me nessuno potrà prendere il suo posto, sarà solo lui il cavallo che mi concedeva di gareggiare.

Autore:	D@RkHoRsE [ lunedì 12 settembre 2005, 14:59 ]
Oggetto del messaggio:
MarettaD ha scritto: Nicola ha scritto: Io credo che chiunque monta su una sella, dovrebbe prima, molto prima di apprendere la tecnica equestre, studiare l'etologia, e passare molto più tempo nei box, e soprattutto nei paddock, piuttosto che sui campi gara. Come non quotare questa frase?!? alla grande!!!!

Autore:	RachiEZLN [ lunedì 12 settembre 2005, 15:08 ]
Oggetto del messaggio:
cristaljeff ha scritto: il mio non lo venderò mai questo è certo.. se poi non mi darà le possibilità di andare avanti.. starò ferma.. e quando sarà ora andrà in un bel paddok!! Quoto pienamente.. La mia pony è a prato e appena io avrò i soldi per cambiare cavallo anche la perla andrà a prato... Non li venderei mai!

Autore:	Pacuzza [ lunedì 12 settembre 2005, 15:33 ]
Oggetto del messaggio:
Red Pearl ha scritto: Io sono in quella categoria di persone che non venderebbe mai il proprio cavallo. E fino a questo momento,nonostante tutte le difficoltà dei vari casi,i miei cavalli sono rimasti con me fino alla loro morte. Non ho mai pensato di dover cambiare cavallo per le gare ,e non lo farò mai.(in primis perché sono una persona che si affeziona in una maniera viscerale,e poi perchè delle gare in fondo,non mi interessa molto…Le ho sempre vissute come un gioco…un modo come un altro per valutare meglio il mio lavoro con il cavallo) Non giudico assolutamente chi non la pensa come me… Penso solo,che si perdono tante belle cose…cose che io ho avuto passando metà della mia vita con alcuni cavalli.In particolare con due…Il mio primo cavallo,che riconosceva la macchina dei miei,e mi chiamava facendo il diavolo a quattro,e che mi seguiva come un cagnolino ovunque.E la mia vecchia grigiona…..quando arrivavo da lei,la prima cosa che faceva,era quella di “abbracciarmi”con il suo collo….era una cavalla molto schiva con tutti….ma le bastava vedermi,per trasformarsi nell’essere più appiccicoso e dolce del mondo…Se mi vedeva montare altri cavalli,non mi guardava in faccia per giorni….(inutili i miei sistemi di riconciliazione a base di carote)…Ho passato pomeriggi interi in paddok con lei distesa,e io con la testa appoggiata alla sua pancia, e non nego,che qualche volta ci siamo addormentate come due pere cotte ,per poi essere svegliate da mia madre…(potrei continuare per ore…ma mi fermo qua…) Riesco a capire la perplessità di molti quando io dico che i cavalli si affezionano e molto…. Ma perché la maggior parte di quei molti,vive il cavallo in una maniera distorta:se lo fanno preparare,ci salgono su….e poi se lo fanno dissellare….e arrivederci alla prossima volta….. Come può un cavallo riconoscere l’amico,in una persona che lo vede per un’ora al giorno??? Come può sentirsi parte integrante di un branco…se questo branco non esiste????? E qua mi fermo…perché non voglio creare polemica….. Ovviamente questo discorso non è riferito a nessuno in particolare…..ripeto a nessuno….. [:207][:207][:306][:306][:283][:282][:8]

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Autore:	ladykiller [ lunedì 12 settembre 2005, 14:48 ]
Oggetto del messaggio:
ho avuto la fortuna di conoscere cavalieri di alto livello e di entrare a contatto con persone che lavoro nel campo dell'equitazione a livello internazionale... queste persone amano i loro cavalli, o i cavalli ceh hanno in gestione, li tengono come dei cimeli, li coccolano, si prendono cura amorevolmente, quando li vendono o ne perdono la gestione sono tristi ma vedono oltre, guardano al prossimo guadagno. Per loro il cavallo è la fonte del loro mangiare, senza di loro non hanno un entrata, putroppo è da vedere dall'lato economico!!!! Io che con i cavalli non ci vivo o non mangio li vedo come un amico inseparabile, un animale d'affezione, a volte rimango distaccata, ma sotto sotto soffro molto...