Dal Corriere della Sera di oggi:

«Vietare il mattatoio per i cavalli in Italia»


Negli Usa il cavallo sta per essere riconosciuto animale d'affezione grazie a un emendamento che vieta la destinazione di fondi alla sua macellazione; da noi i Verdi hanno appena presentato analoga proposta di legge.
Nell'ipotesi di un passo civile, s'impongono questioni poco considerate; se oggi si conosce il destino dei soggetti allevati per il mercato alimentare, nebulose sono le sorti di quelli impiegati per lavoro e sport. Una volta proibita la procedura cosa fare, in vecchiaia, di tutti i cavalli presenti sul territorio? Le centinaia di migliaia di esemplari mantenuti negli ippodromi, nelle scuderie di salto ostacoli, ippoterapia, scuole, pali che si svolgono condizioni medievali, nemmeno da vivi godono di alcuna protezione. Gli organi deputati a controllare le attività dei cavalli sportivi come l'Unire (Unione nazionale incremento razze equine) o la Fise (Federazione italiana sport equestri) non fanno nulla per proteggere gli affiliati quadrupedi.
Se gli unici controlli in vigore, quelli antidoping, sono perlopiù prerogativa degli ippodromi, per quanto concerne le quotidiane violenze, punizioni, sostanze iniettate in via periferica per rendere gli arti più sensibili, si lascia che ognuno agisca come meglio crede. La Fise, che richiede quote annue a tesserati e cavalli registrati, non ha mai proposto di utilizzare introiti per creare un fondo nominale a ciascun animale. Se il pensionamento di un cavallo dev'essere cura del proprietario, nessuno di coloro che auspicano l'estensione degli sport equestri a un'ampia fascia di utenza fornisce aiuto in tal senso. Gli allevatori agiscono con poveri incentivi e tecniche avanzate, dal seme congelato all'embryotransfert: e la varietà di razze italiane, tante a rischio di estinzione come gli Orientali siciliani o gli asini amiatini? Impedirne l'uccisione assumerebbe pieno significato quando si incominciasse anche a garantirne l'esistenza.

SPERIAMO CHE QUESTA VOLTA SI RIESCA A CONCLUDERE .

per secoli il cavallo ci ha nutrito, riparato, aiutato nei lavori, e ora appagati della nostra passione e noi da bravi proprietari e ippofili li mandiamo al macello ( purtroppo c'ho mandato il mio[V]) senza garantirgli un minimo di decente vecchiaia....
solo ora ci accorgiamo che il cavallo è un animale d'affezione, ma gli enti nati a tutela del cavallo saranno capaci di proteggerlo fino in fondo e adoperarsi al meglio per far valere tutte le varie leggi??? speriamo!!!!!
io prego ombra che la amttanza qui in italia finisca a scapito delle macellerie e pelletterie varie e che finalmente sto povero equino riposi pacificamente in un bel prato...[;)]

Io volevo però sottolineare alcune cose di questo pezzo:

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Se gli unici controlli in vigore, quelli antidoping, sono perlopiù prerogativa degli ippodromi, per quanto concerne le quotidiane violenze, punizioni, sostanze iniettate in via periferica per rendere gli arti più sensibili, si lascia che ognuno agisca come meglio crede. La Fise, che richiede quote annue a tesserati e cavalli registrati, non ha mai proposto di utilizzare introiti per creare un fondo nominale a ciascun animale. [/quote:1r3zf4re]

e soprattutto:

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Impedirne l'uccisione assumerebbe pieno significato quando si incominciasse anche a garantirne l'esistenza [/quote:1r3zf4re]

NON CREDO CHE LA FISE O L'UNIRE SI ACCOLLLI TUTTA STA RESPONSABILITA'....[V][xx(][:(][}:)]

Perdona Lady..perchè il tuo lo hai mandato al macello?[:0]

enfisema polmonare allo stadio terminale, il veterinario aveva sentenziato che non c'era più niente da fare e non potevo farlo sopprimere li in scuderia....[V][V][V]

[:0][:0][:(][:(][V][V]

Perché non potevi farlo sopprimere in scuderia?
E non lo potevi portare in clinica e farlo sopprimere lì?
Lo so che morire per morire, almeno si macella, ma il mio amico col cavolo che lo faccio mangiare a qualcuno!

Scusami Lady, forse giro solo il coltello nella piaga ed avrai avuto i tuoi buoni motivi per farlo, o sei stata costretta...però é triste!

NON SI POTEVA MANGIARE...L'HANNO PORTATO LI A SOPPRIMERE....FORSE QUALCHE BORSETTA CON IL PELO....ma non si poteva neanche mangiare...
il destino ha voluto così...non ho voglia di parlarne più...scusate...[:(][V]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Negli Usa il cavallo sta per essere riconosciuto animale d'affezione grazie a un emendamento che vieta la destinazione di fondi alla sua macellazione [/quote:34dzqw6o]

L'emendamento non e' stato ancora firmato dal nostro cosiddetto "presidente" Bush. Si parla di un paio di settimane prima che venga firmato. Comunque non vieta i fondi alla macellazione, vieta i fondi per gli ispettori dei macelli, I quali devono essere presenti se i cavalli sono macellati per cibo (da esportazione perche' qui i cavalli non li mangiamo).
L'idea e' buona. Il risultato...eh...si vedra'.

Esportati qui in Italia.. primi consumatori al mondo di carne equina..

Lady, chiedo umilmente perdono, non volevo riaprire discorsi dolorosi per te.

chiuso il discorso.

...l'immagine del mio cavallo è sempre presente, ma le sue ultime ore sono la massima sofferenza per la mia anima...con lui è morta una parte della mia passione per l'equitazione..

Vabbé, io volevo dire che fare delle leggi che impediscano la macellazione, non comporta automaticamente una cultura di rispetto per il cavallo che ne garantisca un'esistenza serena e sana.