"lo sport è prima di tutto rispetto per sè stessi e per gli altri,è capacità di conoscere i propri limiti e superarli con impegno,è incontro e relazione al di là di discriminazioni e indifferenze..."

è una frase che ho letto sul sito di san patrignano..mi è piaciuta molto e la sento profondamente mia.come credo tutti coloro che praticano sport..ho voluto segnalarvela..pensateci e se volete commentate..

Che dire... io condivido pienamente..

che bella...[:224][:224]

penso che la frase non abbia bisogno di parole si commenta da sè...condivido pienamente e penso che ogni sportivo la debba sempre tener presente

d'accordo con te ...magari fosse davvero così...

Bella frase ce lo ripete sempre anche la nostra professoressa di educazione fisica che è stata campionessa italiana di karate!!!!

direi che qulla frase è proprio giusta in particolare x chi vuole raggiungere degli obbiettivi....

verissimo herdio...

peccato solo che ormai ci sia troppo egoismo e voler strafare...

hai ragione gingolina,ma pensandoci bene credo che lo sport sia fatto apposta per smentire chi si crede un gradino più su,chi si sente troppo forte.bisogna sempre rimanere umili e mettersi in gioco.

Piccolo appunto: io sono stato un atleta professionista per oltre 10 anni e devo dire che c'è un enorme differenza tra la teoria e la pratica. Non parlo tanto di chi lo sport lo pratica, ma degli allenatori, dei tecnici, dei dirigenti, dei medici compiacenti che per fare i soldi (sulle spalle degli atleti che, in fin dei conti, pagano i loro stipendi) farebbero qualsiasi cosa, lecita o non lecita. Ho visto splendidi sportivi (nella categoria atleti includo anche i cavalli) rovinati da gente che li ha sfruttati fino a danneggiarli in maniera irreparabile.
è solo una riflessione di qualcuno con tanta esperienza..............

Concordo pienamente con Nicola, soprattutto per quanto riguarda i cavalli. Di cavalli rovinati in nome del 'successo' ne ho visti tanti anche io, e purtroppo in diverse discipline. Una in particolare, una cavallina western tanto promettente quanto adorabile, a cui e' stata fatta una puntura da un trainer senza scrupoli. Ora riesce a malapena a camminare.

devo dire che il mondo dello sport equestre(inteso come gare, concorsi...) mi piace poco proprio per questi motivi...quanti cavalli e cavalieri rovinati solo per i soldi e il successo...insomma, non faccio riferimento alcuno, io preferisco fare "equitazione" con delle semplici lezioni in maneggio e passeggiate...

comunque concordo con la frase citata da Herdio, ma purtroppo non sempre la cosa è così..."limpida"...

Capisco benissimo e concordo...Io adoro il dressage ma lo vedo piu' come arte, piu' che come disciplina competitiva. Purtroppo con l'agonismo ad altissimi livelli cambiano tante cose. Ci sono tante, tante persone senza scrupoli che quando vedono un cavallo vedono un bel mucchietto di soldi. E' una cosa tristissima...l'unica cosa che mi consola e' che, a differenza loro, noi riusciamo a vedere la bellezza di questi animali. Cio' non toglie che ci siano tanti cavalli ridotti male e tanti altri che soffrono forme di abuso meno evidenti (passare tutto il giorno in box, essere trattato come una macchina senza personalita' e senza individualita') ma sempre tremende...

concordo con pascal e nicola per il fatto della poca limpidità,però l'esempio portato da pascal testimonia come chi vuol troppo alla fine si ritrova con un pugno di mosche in mano....

quoto [;)]