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13.07.2006 – E’ NATO IL CLONE DI E.T.



Ricordate il rumore che fece la nascita di Paris-Texas, clone del celebre stallone Quidam de Revel?

Ebbene, quanto a suo tempo venne annunciato dalla Cryozootech, società francese artefice dell’impresa, ora è avvenuto: lo scorso 2 giugno (ma l’annuncio è stato dato solo ieri) è nato il clone del grande E.T, compagno di straordinarie vittorie del cavaliere austriaco Hugo Simon. Il nuovo nato si chiama E.T.Cryozootech-Stallion (ma non si poteva scegliere un nome meno orrendo?) ed è – come dice il suo stesso nome – uno stallone, a differenza dell’originale. Proprio qui sta l’intento della Cryozootech: recuperare il patrimonio genetico di grandi campioni castroni e ri-utilizzarlo grazie a cloni stalloni. Il prossimo sarà Calvaro V, il monumentale grigio dello svizzero Willi Melliger che ha fatto sbalordire il mondo intero per la sua formidabile potenza sul salto. Ma Eric Palmer, direttore della Cryozootech, ha lo sguardo già puntato oltre: ha infatti annunciato che nel 2009 nasceranno i primi figli di E.T.Cryozootech-Stallion.

Bho, é come perdere la parte migliore dello sport....Che senso ha se tutti i cavalli sono dei campioni?
Non si giocherebbe più sul campo ma in laboratorio, é una gran boiata.

dicono che lo fanno x la riproduzione,e che i cloni saranno solamente riproduttori e nn cavalli da sella, xo in futuro se la cosa va in porto fara troppa gola a certe persone e quindi sec me è una cosa negativa

fino a che punto si spingerà l'avidità dell'uomo.....[xx(]
non lo so, ma la cosa non mi ispira niente di positivo!!![:(][xx(]

la trovo una cosa sbagliatissima!!!
di questo passo nn ci saranno più competizioni che tengano se tutti ci ritroveremo a montare gli stessi cavalli!!!

questo è vero anche perchè fisicamente, un soggetto clonato nasce già vecchio dal punto di vista cellulare..

cosa vuol dire annalisa?
cioè un clone sarebbe cmq inadatto all' attività sportiva?

temo di sì...