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| epidemia negli allevamenti francesi http://www.equiweb.it/forum/epidemia-negli-allevamenti-francesi-t4463-15.html |
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| Autore: | n/a3 [ lunedì 25 settembre 2006, 20:55 ] |
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oddio sono angosciata |
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| Autore: | rhox [ lunedì 25 settembre 2006, 20:57 ] |
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Pascal ha scritto: Il Coggins' Test, obbligatorio in Piemonte, e' un controllo annuale per l'anemia infettiva. Nelle vostre regioni non si fa??? purtroppo da quest'anno è biennale.. ed è un esame puramente di "maschera".. l'infezione può avvenire 2 secondi dopo il test che questo risulta negativo mentre il cavallo è infetto.. non ci sono altre alternative ok, ma purtroppo anche questo test lascia a desiderare.. |
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| Autore: | tisha [ lunedì 25 settembre 2006, 21:24 ] |
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che strizza....sta cosa mi preoccupa non poco....[V] |
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| Autore: | Pascal [ lunedì 25 settembre 2006, 21:29 ] |
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Ah ecco perche' quest'anno non sono venuti quelli della ASL! Lo so che non e' un grande test ma qual e' l'alternativa se non esiste vaccino? Se non altro riduce le possibilita' che un cavallo infetto giri per maneggi... Ma intanto se e' obbligatorio soltanto in Piemonte non ha senso, basta andare in gara una volta per essere esposti a cavalli provenienti da regioni diverse! Anche a me la cosa preoccupa molto per la questione delle gare e perche' sembrano essere in aumento questi casi. C'era un articolo su Horse&Hound qualche settimana fa sull'anemia infettiva presentata quasi come una novita'! |
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| Autore: | Lyy [ martedì 26 settembre 2006, 10:22 ] |
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ricordo che qualche anno fa il cogin test era obbligatorio anche qui da noi, ora non piu', mi preoccupa un po' x' qui nella mia città c'è l'incremento ippico perciò c'è un via vai di cavalle ed è particolarmente a rischio!! |
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| Autore: | Pascal [ martedì 26 settembre 2006, 18:39 ] |
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Ma quanto possono viaggiare gli insetti portatori? Perche' io ho letto del rischio se ci sono dei cavalli infetti nello stesso maneggio, oppure veramente vicino... ma non nella stessa citta'... L'anno scorso avevano trovato una cavalla infetta in un centro nel paese vicino... l'avevano chiuso per un periodo assurdamente lungo! (cioe, NESSUN CAVALLO poteva andarsene, ne' andare in gara, ne' uscire in passeggiata)... vi immaginate che panico e che tristezza? |
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| Autore: | free [ mercoledì 27 settembre 2006, 15:15 ] |
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ma ke bella notizia [xx(].... spero ke x una volta il fatto di vivere in un'isola possa essere utile!!!! |
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| Autore: | tisha [ domenica 15 ottobre 2006, 17:26 ] |
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E una malattia contagiosa propria degli equini, a decorso acuto o cronico, caratterizzata da viremia persistente, febbre ricorrente, debilitazione progressiva e, nei casi più gravi e terminali, da intenso stato oligocitemico. Epidemiologia Dai soggetti viremici la malattia si trasmette agli altri animali recettivi tramite insetti ematofagi (mosche, tabanidi, zanzare) che si comportano esclusivamente come vettori meccanici; molto importante è il tempo che intercorre tra i due pasti (il potere infettante si azzera dopo 5h). Molto importante è anche la via iatrogena. Il potere infettante del sangue è elevato se l’animale si trova nella fase febbrile. La presenza del virus negli escreti non sembra avere ruolo epidemiologico. Da sottolineare la possibilità di animali portatori asintomatici. Patogenesi Dopo la penetrazione vi è un intensa replicazione nelle cellule parassitate (soprattutto nei macrofagi). Segue la fase viremica con produzione di anticorpi e la successiva formazione di immunocomplessi (il 99% del virus è in questa forma). Gli immunocomplessi sono responsabili della febbre, della deplezione della frazione c3 del complemento che si deposita a livello glomerulare (glomerulonefrite) e sulle emazie (anemia emolitica). All’anemia concorre anche un deficit eritropoietico. Sintomatologia E’ una malattia polimorfa caratterizzata anche dal paziente asintomatico. Forma iperacuta: specie nei giovani, febbre elevate, anoressia, abbattimento, enterite emorragica, esito letale in 2-3 gg Forma acuta: febbre, abbattimento, anoressia, mucose congeste con petecchie (sublinguali patognomoniche) subittero, turbe cardiache, renali (sindrome uremica) Forma subacuta: sintomi più attenuati Forma cronica: possibili accessi febbrili ricorrenti Forma asintomatica e latenti: problemi di profilassi e possibile riacutizzazione per stress etc |
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| Autore: | RobyX88 [ domenica 15 ottobre 2006, 18:35 ] |
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avevo letto anche io sul giornale di questa anemia infettiva... bisognerebbe riuscire ad informarsi bene per sapere dove si è diffusa.. cioè.. a me un po' di ansia mi viene se questa cosa si diffonde così facilmente.. anche solamente andare in gara diventa un rischio.. |
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| Autore: | Pacuzza [ domenica 15 ottobre 2006, 20:33 ] |
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bene, il mio cavallo è anemico, ora mi sparo[xx(] |
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| Autore: | rhox [ lunedì 16 ottobre 2006, 15:20 ] |
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RobyX88 ha scritto: avevo letto anche io sul giornale di questa anemia infettiva... bisognerebbe riuscire ad informarsi bene per sapere dove si è diffusa.. cioè.. a me un po' di ansia mi viene se questa cosa si diffonde così facilmente.. anche solamente andare in gara diventa un rischio.. a q aunto ho letto il coggin test viene ripristinato nelle regioni che non lo facevano più e in teoria per andare in gara ci sarebbe bisogno del referto negativo del test ripetuto ogni 30 giorni... poi non so quanto questo provvedimento venga preso in considerazione.. |
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