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stregatto
Utente
Iscritto il: sabato 9 dicembre 2006, 10:19 Messaggi: 5098
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 monta spagnola
c è qualcuno esperto di monta spagnola che mi puo spiegare un po come funziona, lo scopo di questa disciplina ecc? x' io ho visto uno farla ma nn ho assolutamente capito il senso di quello che faceva(se aveva un senso[xx(])
_________________ non faccio quasi mai zero ma sono sempre la + elegante
è meglio cadere di culo che di faccia anche se hai la faccia di culo:-D
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giovedì 25 gennaio 2007, 22:20 |
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genna
Utente
Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 16:10 Messaggi: 5795
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Un pò di cose le ho viste sia in Spagna che in Italia, dimmi cosa vuoi sapere di preciso..
_________________ "..Sogna ragazzo sogna, Non cambiare un verso della tua canzone, non lasciare un treno fermo alla stazione, non fermarti tu.."
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giovedì 25 gennaio 2007, 23:27 |
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stregatto
Utente
Iscritto il: sabato 9 dicembre 2006, 10:19 Messaggi: 5098
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be come funziona che esercizi si fanno ecc
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venerdì 26 gennaio 2007, 10:47 |
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Nicola
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stregatto ha scritto:
be come funziona che esercizi si fanno ecc
La doma spagnola, di cui la doma vaquera è una delle discipline più note, è la più antica scuola di equitazione attualmente attiva.
Il moderno dressage è "nipote" dell'equitazione spagnola, mentre la scuola di Vienna ne è figlia diretta.
Un figlio, anche se più nascosto, della scuola spagnola, è la moderna equitazione western.
L'equitazione spagnola era l'equitazione dei nobili e dei re, ed i caratteristici movimenti che lo caratterizzano, come il passo spagnolo, erano movimenti propri delle parate.
Anche l'equitazione spagnola ha origine militare, ma ha raffinato la sua tecnica fino a divenire espressione estetica incredibilmente armoniosa.
Senza addentrarmi nei dettagli tecnici che riguardano la bardatura e la tecnica addestrativa, ti posso dire che la "tecnica" spagnola è e resta la più completa attualmente esistente, con un patrimonio culturale, per fortuna anche scritto, davvero ricco.
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venerdì 26 gennaio 2007, 12:07 |
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stregatto
Utente
Iscritto il: sabato 9 dicembre 2006, 10:19 Messaggi: 5098
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vabbè la bardatura nn mi interessa..... mi puoi dire che tipo di lavoro si fa col cavallo?
_________________ non faccio quasi mai zero ma sono sempre la + elegante
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venerdì 26 gennaio 2007, 12:14 |
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Nicola
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Di base il classico e vivvaddio indispensabile lavoro in piano.
Poi ci sono le manovre specifiche, che esistono anche nel dressage, come piaffè, passage, pivot, piroette, passo spagnolo.
In più spesso il lavoro in sella viene accoppiato all'insegnamento del lavoro a terra, con il cavallo ai due venti, con le redini lunghe, etc.
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venerdì 26 gennaio 2007, 12:48 |
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Nicola
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Giusto per dare u po di colore all'argomento.
<b>Hystoria del caballo </b>
"Testa alta e fine; groppa flessibile e grande. I colori più apprezzati sono il baio e il grigio; a un petto muscoloso e grande e folto crine che mosso cade sopra la sua spalla destra...."
<i>Virgilio Secolo I A.C. ":3ovglgua]
Brioso con collo alto e marcato, con la testa asciutta e viva; grande e spaziosa è la fronte; corto e rotondo il ventre; gli occhi pronunciati e vivi; le orecchie alte e diritte.
<i>Pablo De Céspedes Secolo XVI ":3ovglgua]
Il cavallo di pura razza Spagnola presenta un aspetto bello e corpulento, perfettamente armonico; il suo temperamento è nobile, docile, sobrio con forte disposizione alla doma; i suoi movimenti sono agili, elevati, estesi, energici e dolci con spiccata facilità attitudinale alla riunione.
Queste qualità sono quelle che rendono il cavallo Spagnolo perfettamente idoneo per manifestazioni ippiche di grande spettacolo.
Il cavallo Spagnolo sa dare il meglio di se nel lavoro del campo, nel rejoneo (corrida) così come nelle esibizioni di doma e attacchi, esercizi nei quali si manifesta in tutta la sua maestosità e bellezza.
Il cavallo di razza Spagnola o andaluso, ha suscitato ammirazione fin dall' antichità. L' esistenza di buoni pascoli ed il buon clima hanno collaborato nei secoli alla formazione di questa razza discendente dallo stesso ceppo avico dei cavalli numidici, Libici o Berberi che derivavano da E.C.PRZEWALSKI, il cavallo selvaggio dell' Asia centrale. Nominato nelle scritture di Omero e Xenofonte fu il cavallo da guerra dei Cartaginesi, Romani, Mori e conquistatori del Messico.
L' espansione Spagnola contribuì alla formazione del cavallo Americano Quorter, Appalusa, il baio di Cleveland ed altri.
I cavalieri Cristiani in sella agli Andalusi combatterono contro gli Arabi nella riconquista. I conquistatori erano considerati come centauri quando durante
l' invasione del Messico e del Perù montavano i loro cavalli.
Il duca di New Castle, notò " I cavalli spagnoli sono i più intelligenti, i più belli e i più nobili del mondo" in loro trovò solo un difetto, quello "di avere buona memoria, troppo buona che usano per governarsi e per anticipare la volontà del cavaliere".
M.De la Gueriniere, ritenuto uno dei più supremi maestri di equitazione classica di tutti i tempi, i cui metodi sono tuttora applicati senza variazione presso la scuola di equitazione Spagnola di Vienna dichiarò: "Il cavallo Spagnolo è migliore di ogni altro cavallo per la sua agilità, resistenza e l'estensione dei suoi movimenti ritmici."
Dopo l'incorporazione di Jerez alla corona castellana nel 1264 questi cavalli tanto agili e veloci rappresentarono una parte importantissima nella vita degli abitanti di Jerez che con orgoglio riuscirono a mantenere il monopolio della razza.
La Real Esquela Andaluza de Arte Ecuestre venne fondata in Jerez nel 1973 per volontà di Alvaro Domecq Romero con lo scopo di conservare e promuovere la doma classica e Vaquera, mantenere il prestigio della Equitazione Jereziana e la razza dei suoi cavalli con la formazione di Jinete.
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venerdì 26 gennaio 2007, 13:57 |
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piccola ometta
Utente
Iscritto il: venerdì 25 agosto 2006, 12:34 Messaggi: 505 Località: Lombardia
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nel mio maneggio c'è un ragazzo che fa monta spagnola... io mi sono innamorata del suo cavallo
_________________ non importa quanti chilometri ci separeranno, tu rimarrai sempre nel mio cuore. ti voglio bene pumba
kyllton ti amooooo !!!!!!
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venerdì 26 gennaio 2007, 16:08 |
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genna
Utente
Iscritto il: lunedì 14 febbraio 2005, 16:10 Messaggi: 5795
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Nicola ha riassunto bene!
_________________ "..Sogna ragazzo sogna, Non cambiare un verso della tua canzone, non lasciare un treno fermo alla stazione, non fermarti tu.."
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venerdì 26 gennaio 2007, 18:05 |
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silver
Utente
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:25 Messaggi: 4320 Località: Lombardia
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che meraviglia la monta spagnola..compresi finimenti!![:308][:308]
ho avuto la fortuna di beccare un bel pò di volte in spagna questi stupendi cavalli le loro tradizioni e addobbi...semplicemente fantastici!!!![:D]
_________________ Silver ti Amo!!!.....
I LOVE 106 rally!!...
Milano4Ever!!!
P-GOLD!!!!!!!!!!!!!!...perversione & stile...
se non hai stile non 6 dei nostri..p:gold.....
ANDALUSI X SEMPRE!!!!!.....vi lOvvo!
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venerdì 26 gennaio 2007, 18:52 |
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Tai
Utente
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49 Messaggi: 1136 Località: Un pó qua e un pó la...
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Per quanto riguarda gli esercizi di alta scuola (il passo spagnolo, l'inchino...), secondo voi fanno "male" al cavallo?
Mi spiego: come determinate discipline possono alla lunga far male a tendini e articolazioni, gli esercizi dell'alta scuola fanno male"?
Ve lo chiedo perchè, dal momento che O'bryan può lavorare poco, vario le sue uscite in tondino insegnandogli il passo spagnolo (che ha imparato alla perfezione) e l'inchino (che ovviamente fa appena accennato)
Sembra che lo diverta, ed e' molto concentrato mentre gli insegno queste nuove cose (sempre in maniera molto blanda e soft.)
Lo faccio per stimolarlo, visto che non può più fare un gran che se non passeggiatine.
Inoltre, chi le conosce può fare una descrizione delle figure dell'alta scuola per chi, come me, conosce solamente passo spagnolo e inchino?
_________________ Forza e coraggio!!
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mercoledì 28 febbraio 2007, 11:29 |
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Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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stregatto ha scritto:
c è qualcuno esperto di monta spagnola che mi puo spiegare un po come funziona, lo scopo di questa disciplina ecc? x' io ho visto uno farla ma nn ho assolutamente capito il senso di quello che faceva(se aveva un senso[xx(])
Lo stesso cavaliere spagnolo, vedendoci saltare gli ostacoli, si potrebbe porre la stessa domanda....
che senso ha saltare degli ostacoli???
Noi della monta inglese, e di conseguenza "gli altri" non ci poniamo mai l'interrogativo inverso.. nel senso, ciascuna delle discipline equestri guarda le altre come "aliene"
(la mia è una pura e semplice considerazione, un pensiero scritto qui.. lungi da me voler appiccare una polemica sull' argomento!)[;)]
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mercoledì 28 febbraio 2007, 12:13 |
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Nicola
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Beh....ho letto che La Real Escuela sta intentando una causa proprio su questo tema alla FEI (In realtà pare che il baldo presidente della scuola spagnola abbia mire sulla Regina di Giordania![:D][:D])
Scherzi a parte la differenza credo, sta in una semplice considerazione:
- Le discipline olimpiche nascono come "equitazione sportiva", e perseguono in sostanza lo sviluppo dello "sport" equitazione.
- Le cosiddette "equitazioni classiche", di cui la scuola spagnola è la più nota, insieme alla minorchina e al Cadre Noir, sono discipline di derivazione militare. Esercizi come le arie e le corvè servivano come vere e proprie armi da usarsi contro la fanteria nemica; il passo spagnolo e le andature rilevate erano usate come andature da parata, e davano ai cavalieri, monarchi in testa, un'immagine di estrema imponenza.
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mercoledì 28 febbraio 2007, 12:35 |
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Andrea
Utente
Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05 Messaggi: 5775 Località: Lombardia
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Nico
mi pare, visto il successo del topic, che la monta spagnola non se la fili praticamente nessuno , almeno qui dentro!
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mercoledì 28 febbraio 2007, 15:33 |
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Tai
Utente
Iscritto il: domenica 24 luglio 2005, 17:49 Messaggi: 1136 Località: Un pó qua e un pó la...
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Come no, ragazzi!
A me interessa! Solo che non me le avete mica dette, le figure...[:D]
certo che seavessi un cavallo con cui fare alta scuola, sarebbe meglio.
Ma io e il mio vecchione ci arrangiamo come possiamo![;)]
Scherzi a parte, oltre alla vera e propria monta spagnola, l'alta scuola e' nata solo ed esclusivamente come uno "spettacolo" di derivazione militare?
O esistono competizioni come per il dressage?
Monta spagnola e alta scuola sono la stessa cosa, o si intendono due cose diverse?
Perche' io ho sempre diviso tra monta spagnola (normale monta con la sella spagnola e con il cavallo atteggiato in una determinata maniera) e alta scuola (esercizi tipo passo spagnolo, inchino, ecc.)
E ribadisco la domanda di prima: insegnare ad un cavallo qualche esercizio di alta scuola (sempre nel limite della fattibilità, ovvero cose piccole e semplici) e' utile per variare il lavoro oppure può essere dannoso (in sostanza il passo spagnolo e altre figure simili possono danneggiare in particolare determinate parti?)
Probabilmente sono domande sciocche, ma sapete com'e...[;)]
_________________ Forza e coraggio!!
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mercoledì 28 febbraio 2007, 15:56 |
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