Probabilmente questo argomento ha già avuto ampio spazio...ma il problema anemia non è stato risolto, almeno nel mio caso: 2 mesi fa è venuto il veterinario, ha fatto i prelievi sia ai cavalle che alle capre(?) e, parole testuali "Tra quindici giorni la nuova carta d'identità è pronta"...Bene...Io non l'ho ancora vista!!a casa abbiamo una cavalla da corsa da ingravidare, è problematica da questo punto di vista, l'inseminazione artificiale non è efficace e per questo motivo dobbiamo portarla dallo stallone. E fin qui ci siamo...Il problema sorge quando il centro di inseminazione ci ha chiesto, oltre al libretto identificativo,la carta d'identità della cavalla...E' questo che mi fa imbestialire: abbiamo fatto le corse per ottenere la visita del veterinario, pagato, e adesso dobbiamo anche aspettare!?!?Non credo che ci vogliano dei millenni per stampare un risultato di esame...

purtroppo in italia.......non funziona niente.......mi spiace.....[:(]

mi sembra che ci vogliano due settimane

Eh...anche da noi son venuti una decina di giorni fa...ed i risultati non ci sono ancora arrivati...

Tra l'alro è venuto un veterinario dell'ASL che aveva paura dei cavalli[:D]

si a parte che ti mandano dei fifoni che metà basta....da noi è venuto uno...a momenti manco scendeva dalla macchina...!!!!...e poi anche me sembrano che ci vogliano due settimane!!!!

il problema dei tempi è dovuto alla grande massa di richieste che ci sono state a causa della nuova reintroduzione del test. i laboratori di analisi hanno dovuto preparare i terreni di coltura, e questo richiede dei tempi fissi. per effettuare il test vero e proprio, in laboratorio servono 10 giorni, a questi vanno aggiunti i giorni prima che venga consegnato il sangue, i tempi burocratici per trascrivere gli esiti, i tempi che intercorrono per passare gli esiti dai laboratori alle asl e quindi dalle asl a noi. quindici giorni è un termine reale, in teoria, ma molto ottimistico in pratica. rimane poi il problema che noi siamo obbligati a fare il test, e poi arrivano i cavalli da alcuni paesi stranieri senza coggin's e quindi potenziali portatori di anemia, che passano tranquillamente la frontiera. se vogliamo essere immuni dall'anemia infettiva equina, sottoponiamo i cavalli residenti in Italia al test, e mi può stare bene, ma non permettiamo a nessun altro equino l'entrata nel nostro paese se non dichiarato immune, altrimenti il problema non lo risolviamo comunque.

Ho telefonato al Comune e mi ha detto che le nostre analisi non si trovano!!!![:0][:0][:(!][:(!][:0]Li uccido tutti!!!