Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è domenica 13 aprile 2014, 22:09



Rispondi all’argomento  [ 21 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
 Giocare... all'addestramento 
Autore Messaggio
Utente
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 7:45
Messaggi: 1906
Località: Friuli-Venezia Giulia
Messaggio Giocare... all'addestramento
Chi di voi conosce il gioco dell'addestramento, il "shaping game", parente stretto di "acqua...fuochino...fuoco!", con cui ci si mette nei panni di un cavallo?

Un po' stressante per chi fa la parte del cavallo... ma divertentissimo per chi assiste! :lol:

_________________
Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio.
Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"


giovedì 24 maggio 2007, 12:48
Profilo WWW
Utente
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 15 marzo 2007, 19:01
Messaggi: 526
Località: Piemonte
Messaggio 
no... COSEEEEEEE????????????? :roll:


giovedì 24 maggio 2007, 12:54
Profilo
Utente
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 7:45
Messaggi: 1906
Località: Friuli-Venezia Giulia
Messaggio 
E' un gioco praticato da chi vuole imparare ad addestrare con il "rinforzo positivo": ossia, ignorando tutti gli errori, e premiando i comportamenti voluti. Il più famoso di questi metodi è il "clicker training".

Il comportamento giusto viene segnalato con un click del clicker, se lo si possiede; o con un altro rumore o parola, sempre la stessa, sempre uguale (che ne so, battere due bastoncini fra loro, o dire "SI" senza inflessioni; meglio un suono meccanico, comunque). Questo suono indica al "cavallo" che quello che ha fatto va nella direzione giusta. La regola impone che a questo punto vada trotterellando dall'addestratore a ricevere il "premio" (una pacchetta amichevole). Ma - se non c'è un boato di risa e di congratulazioni - sa che non è finita, che la direzione è quella giusta ma l'obiettivo non è ancora raggiunto..

Le cose si svolgono così. Il "cavallo" va mandato a "pascolare", e l'addestratore concorda un determinato obiettivo dell'addestramento (una cosa un po' complicata: fare il passo dell'oca, prendere un determinato oggetto e metterselo in testa, saltare battendo le mani...). Il "cavallo" viene fatto rientrare. Non sa cosa gli verrà chiesto. Tutti tacciono e stanno immobili. Anche l'"addestratore" tace, e sta seduto immobile. L'unica cosa che farà, sarà quel "click". Assolutamente nient'altro. Non una parola, non un gesto, nemmeno un aiuto con lo sguardo. Niente.

Mettetevi nei panni del cavallo. Come cavolo fa a indovinare? Non può che provare, varie cose, a caso. Stando bene attento a cosa sta facendo nell'attimo in cui sente il click. Pausa, premio, poi si ricomincia da lì... perchè non è finita... pian piano, per tentativi ed errori, ci si avvicina sempre di più al risultato completo.

Questo gioco insegna a apprezzare la enorme pazienza e volonterosità dei cavalli, perchè la cosa è estremamente fastidiosa e stressante: insegna l'importanza della tempestività del segnale di conferma, perchè se arriva in ritardo, è un pasticcio; insegna inoltre che per addestrare a un comportamento complesso bisogna procedere passo passo, perchè non c'è altro modo di ottenere un risultato di buona qualità (da qui il nome di "shaping", modellamento per approssimazioni successive, una delle colonne dell'addestramento ben fatto).

Un gioco divertente (per chi assiste) e istruttivo (per tutti).

Se ci provate, raccontatelo qui!

_________________
Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio.
Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"


giovedì 24 maggio 2007, 13:41
Profilo WWW
Utente

Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05
Messaggi: 5775
Località: Lombardia
Messaggio 
Immagine

Immagine


giovedì 24 maggio 2007, 13:49
Profilo WWW
Utente
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 7 aprile 2006, 14:55
Messaggi: 2658
Messaggio 
Io sono tonta e non ho capito. Ma io se metto i cavalli a pascolare non vengono da me nemmeno per tutto l'oro del mondo (solo in caso gli porti cibo buono). E di certo non provano ad indovinare cosa voglio da loro... ma poi cosa devo volere io? E basta che mi sieda e taccia e il cavallo tenta?

_________________
NANA E BIMBO VI VOGLIO TROPPO BENE
"There's a calm surrender to the rush of day
When the heat of a rolling wind can be turned away
An enchanted moment, and it sees me through
It's enough for this restless warrior just to be with you" -Elton John dedicato ai cavalli della mia vita


giovedì 24 maggio 2007, 14:22
Profilo WWW
Utente
Avatar utente

Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:44
Messaggi: 1060
Località: Lombardia
Messaggio 
non devi farlo con il cavalli!!
un umano fa la parte del cavallo!!!

comunque se posso andare un attimino O.T., il rinforzo positivo è anche il metodo migliore da usare con i bambini...li ignori quando sbagliano e li premi quando fan giusto..per me il metodo migliore in assoluto, anche con i cavalli

_________________
ti spappolo eh!

me li faccio tutti, ma cerco l'amore


giovedì 24 maggio 2007, 14:28
Profilo
Utente
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 7:45
Messaggi: 1906
Località: Friuli-Venezia Giulia
Messaggio 
nella sua firma titaejordan ha scritto:
[color=red]ti spappolo eh!
la gente da buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio[/color]


La firma è allarmante... ma forse non sei poi così cattiva... :wink:

Spero che si parlerà anche un po' del clicker training, equino, canino, pappagallino e umano... ma adesso sono curiosissimo di vedere se qualcuno ci prova a giocare, e che impressioni ha, sia "da cavallo", sia da "addestratore"! :D

_________________
Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio.
Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"


giovedì 24 maggio 2007, 15:07
Profilo WWW
Utente
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 7 aprile 2006, 14:55
Messaggi: 2658
Messaggio 
Mi sento sempre più tonta... (a parte che nn era chiaro che fossero gli umani a doverlo fare, siamo in OT EQUESTRE :oops: ) ma un umano deve far finta di essere cavallo ed indovinare cosa vuole un altro umano da lui? Mi sembra un pò idiota se è così...

_________________
NANA E BIMBO VI VOGLIO TROPPO BENE
"There's a calm surrender to the rush of day
When the heat of a rolling wind can be turned away
An enchanted moment, and it sees me through
It's enough for this restless warrior just to be with you" -Elton John dedicato ai cavalli della mia vita


giovedì 24 maggio 2007, 15:17
Profilo WWW
Utente
Avatar utente

Iscritto il: martedì 24 ottobre 2006, 13:28
Messaggi: 981
Località: Udine
Messaggio 
JandA ha scritto:
Mi sento sempre più tonta... (a parte che nn era chiaro che fossero gli umani a doverlo fare, siamo in OT EQUESTRE :oops: ) [b]ma un umano deve far finta di essere cavallo ed indovinare cosa vuole un altro umano da lui[/b]? Mi sembra un pò idiota se è così...


anche io ho capito questo!! :oops:


giovedì 24 maggio 2007, 15:25
Profilo YIM
Utente
Avatar utente

Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:44
Messaggi: 1060
Località: Lombardia
Messaggio 
alexb ha scritto:
nella sua firma titaejordan ha scritto:
[color=red]ti spappolo eh!
la gente da buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio[/color]


La firma è allarmante... ma forse non sei poi così cattiva... :wink:

Spero che si parlerà anche un po' del clicker training, equino, canino, pappagallino e umano... ma adesso sono curiosissimo di vedere se qualcuno ci prova a giocare, e che impressioni ha, sia "da cavallo", sia da "addestratore"! :D


ma dai povera la mia firma!!!!!
sempre prendendo spunto da questa discussione ho notato che con i bambini, e anche con il mio cane (con i cavalli non ci ho fatto caso), quando combinano un guaio capiscono subito cosa si vuole da loro anche senza dirgli niente..diciamo che in questi casi, probabilmente avendo la coscienza sporca, solo guardandoli capiscono cosa devono fare

_________________
ti spappolo eh!

me li faccio tutti, ma cerco l'amore


giovedì 24 maggio 2007, 15:29
Profilo
Utente

Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 11:05
Messaggi: 5775
Località: Lombardia
Messaggio 
titaejordan ha scritto:
non devi farlo con il cavalli!!
un umano fa la parte del cavallo!!!

comunque se posso andare un attimino O.T., il rinforzo positivo è anche il metodo migliore da usare con i bambini...li ignori quando sbagliano e li premi quando fan giusto..per me il metodo migliore in assoluto, anche con i cavalli



Se i giovani d'oggi sono venuti su con questosistema... allora avrei moltissimo da ridire in proposito

in ogni caso, davvero

spiegate BENE con parole SEMPLICI come se io fossi un BAMBINO, cosa si dovrebbe fare...


giovedì 24 maggio 2007, 15:31
Profilo WWW
Utente
Avatar utente

Iscritto il: martedì 15 febbraio 2005, 4:44
Messaggi: 1060
Località: Lombardia
Messaggio 
Andrea ha scritto:
titaejordan ha scritto:
non devi farlo con il cavalli!!
un umano fa la parte del cavallo!!!

comunque se posso andare un attimino O.T., il rinforzo positivo è anche il metodo migliore da usare con i bambini...li ignori quando sbagliano e li premi quando fan giusto..per me il metodo migliore in assoluto, anche con i cavalli



Se i giovani d'oggi sono venuti su con questosistema... allora avrei moltissimo da ridire in proposito

in ogni caso, davvero

spiegate BENE con parole SEMPLICI come se io fossi un BAMBINO, cosa si dovrebbe fare...


ma guarda è il metodo consigliato da tutti i testi di psicologia diciamo...invece che sgridare il bambino quando sbaglia, lo si ignora quando sbaglia e lo si gratifica quando fa bene...in questo modo dovrebbe associare la graticazione al suo agire in modo positivo, e quindi eliminare il comportamento negativo in quanto li non viene premiato!
Io lo adotto spesso con le bimbe a cui faccio da baby sitter, e devo dire che soprattutto per la piccola essere ignorata è mooolto peggio che essere sgridata!
(aggiungo che una bella sgridata quando ci vuole ci vuole!!!)

Per il gioco proposto da alex, un uomo fa il cavallo e un altro il proprietario...serve per capire per un cavallo quanto sia difficile riuscire a comprendere cosa gli chiediamo

_________________
ti spappolo eh!

me li faccio tutti, ma cerco l'amore


giovedì 24 maggio 2007, 15:35
Profilo
Utente
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 7:45
Messaggi: 1906
Località: Friuli-Venezia Giulia
Messaggio 
Andrea ha scritto:
in ogni caso, davvero spiegate BENE con parole SEMPLICI come se io fossi un BAMBINO, cosa si dovrebbe fare...


Rileggendo il tutto, mi accorgo che spiegare bene il "gioco" non è semplice... in pratica, l'ha capito solo chi già sa cosa significa "addestramento con rinforzo positivo", il che è giusto il contrario di quello che volevo (io mi illudevo che attraverso il gioco, si capisse come funziona l'addestramento con rinforzo positivo... :oops: ). In più ho fatto anche confusione con quella storia dell'uomo che fa "il cavallo"... qualcuno avrà pensato se ho bevuto, a immaginare che a un cavallo si possa insegnare a [i]saltare battendo le mani[/i]... :lol: :lol: :lol:

[b]Lasciatemi organizzare un pochino le idee[/b] (nel frattempo, se qualcuno che conosce o che ha capito bene la meccanica del gioco vuole provare a spiegarlo come da suggerito Andrea, tanto meglio).

PS: l'ho messo qui di proposito, perchè si parla di una tecnica per comprendere l'addestramento dei cavalli... "Un uomo chiamato cavallo"... bel film, ve lo ricordate? Ma se un moderatore vuole spostare il topic in "A redini sciolte", niente in contrario!

_________________
Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio.
Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"


giovedì 24 maggio 2007, 15:57
Profilo WWW
Utente
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 30 marzo 2005, 13:47
Messaggi: 1285
Località: Imola (BO)
Messaggio 
Ragazzi, leggete Thorndike, Pavlov e Skinner... :wink:

_________________
Immagine

Il y a plaisir plus grand que celui de tuer: celui de laisser la vie
James Oliver Curwood


venerdì 25 maggio 2007, 8:52
Profilo
Utente
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 7 marzo 2007, 7:45
Messaggi: 1906
Località: Friuli-Venezia Giulia
Messaggio 
Elena, vuoi farmi scappare tutti gli ascoltatori? :lol:

Ho raccolto le idee, ma di sicuro ci sarà bisogno di qualche spiegazione in più...

Ricominciamo per bene...

Qualche riga di teoria....
1. addestramento con rinforzo positivo
In parecchie specie di animali (cavallo compreso) si è osservato che è possibile attuare un addestramento basato solamente sul premio del comportamento corretto, e non sulla punizione per quello scorretto. Insomma, invece che il vecchio "carota e bastone", una tecnica "solo carota".
Il premio, in genere, è alimentare (un pezzetto di carota o qualcos'altro di goloso per un cavallo; un pesce per un delfino... ecc.).
Questa tecnica è diversa dall'usuale addestramento basato sul rinforzo negativo (rilascio della pressione), ma per adesso non approfondiamo.

2. il segnale ponte
Perchè la comunicazione sia efficace, il rinforzo (il premio) dev'essere IMMEDIATO. Ma questo raramente è possibile! Spesso l'azione giusta avviene nel corso di un comportamento che impedisce di dare all'animale un premio immediato (pensiamo, per esempio, all'accelerazione di un galoppo). Si usa allora un "segnale ponte", un segnale che dice "OK, questo è quello che volevo, appena possibile riceverai il premio che ti spetta". Appena possibile significa: entro poche decine di secondi. Una specie di "promessa" che dev'essere sistematicamente mantenuta.
Il Clicker (una scatolina con una lamella metallica che, premuta con il pollice,m fa un secco "click") è appunto uno strumento creato per emettere il segnale-ponte. Niente impedisce di usare come segnale ponte qualcos'altro, anche la voce, ma il clicker è più facile da usare e più efficace.

3. shaping
Come in qualsiasi addestramento ben fatto, bisogna procedere passo-passo. Nell'insegnare un comportamento complesso, è necessario insegnare prima le basi, e poi "raffinare" progressivamente la cosa. Questo procedimento di affinamento comporta che il comportamento appreso viene pian piano "modellato" fino alla perfezione; shaping significa, appunto, modellare.

"""""""""""""""""""""

Lo shaping game

Come tutte le forme di addestramento, anche quello con rinforzo positivo non è facile. Ci sono vari errori che si possono fare, e se si sbaglia la comunicazione con l'animale diventa poco chiara, frustrante, inefficace. Un modo di capirne i motivi è "mettersi nei panni dell'animale" e "mettersi nei panni dell'addestratore". Lo shaping game è proprio un gioco (divertente, ma serio!) che permette, a turno, di impersonare i due ruoli e di rendersi conto di come funzionano le cose "dall'interno della testa dell'animale".

Cosa serve
Prima di iniziare il gioco, bisogna decidere qual'è il segnale ponte e qual'è il "premio". Per il segnale ponte, l'ideale è procurarsi un clicker (si trovano a un paio di euri nei buoni negozi per cani e gatti), ma per provare anche un "SI" pronunciato sempre alla stessa maniera, va bene. Il "premio" potrebbe essere una pacchetta sulla spalla.

Al gioco partecipano:
- un "addestratore", seduto immobile e inespressivo su una comoda sedia,
- un "cavallo" (un uomo che "impersona" il cavallo),
- gli spettatori (che rigorosamente tacciono e non commentano nè aiutano in alcun modo nè l'addestratore, nè il "cavallo" fino a gioco concluso).

Le regole
1. All'insaputa del "cavallo", l'addestratore concorda con gli spettatori un determinato comportamento complesso.
2. l'addestratore comunica con "il cavallo" solo ed esclusivamente con il "segnale ponte" concordato.
3. ogni volta che il "cavallo" sente il segnale ponte, raggiunge l'addestratore e riceve il "premio" (pacchetta sulla spalla, eventuale sorriso e "bravo, bravo", ma è importante che il "cavallo" ogni volta si avvicini all'addestratore)
4. quando il "cavallo" ha indovinato il comportamento esatto, l'addestratore e gli spettatori lo avvisano con un premio finale (applauso, congratulazioni, quello che si vuole!)

Il significato del gioco
1. dal punto di vista dell'addestratore: impara l'importanza della tempestività del segnale ponte, l'importanza di riconoscere e premiare i primi "abbozzi" di risposta giusta, e di elaborare una strategia di modellamento per arrivare al risultato finale
2. dal punto di vista del cavallo: impara l'importanza di essere creativo nei tentativi di indovinare, di essere attento a riconoscere il legame fra l'azione che sta facendo e il segnale ponte o la sua assenza, e di controllare la tensione e la frustrazione che nascono dalle difficoltà di comunicazione.
3. dal punto di vista degli spettatori: imparano a riconoscere le difficoltà dell'addestramento e i "vicoli ciechi" in cui ci si può ficcare.

Per una breve introduzione al clicker training, c'è l'articolo "starting kit" di Alexandra Kurland su http://www.equiclicker.it .

_________________
Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio.
Qualche mago della logica dice: "Se mi contraddici non puoi aver ragione, perchè se tu avessi ragione io avrei torto, e questo è assolutamente impossibile"


venerdì 25 maggio 2007, 9:07
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 21 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  

Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group.
Designed by STSoftware for PTF.
Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO