Ciao,

Per ovvie ragioni di copiright, non riporto qui l'intero articolo del Colonnello Angioni, ma vi invito a visitare la pagina che vi linko....Credo che sia una pagina che merita di essere letta:

http://cavallo.forumer.it/about8392-cavallo.html

PARERE PERSONALE (sperando di non incamminarmi su sentieri minati...eheheheh):
Premettendo che sono tesserata fise ma non ho mai seguito nulla delle vicende della federazione (ho già letto talvolta articoli non propriamente positivi), anche perchè di fare agonismo non mi frega nulla e da poco mi sono associata ad un Ente di Promozione equestre, che fa corsi molto specifici -uno l'ho fatto settimana scorsa- x la formazione di Operatori Equestri, ovvero istruttori di base.
Per quanto possa essere d'accordo sulle critiche mosse dal Colonnello Angioni, e riferendomi soltanto alla questione proposta sul percorso formativo degli istruttori federali: per quanto posso sapere in base alla mia conoscenza personale, mi sembra che x la formazione di istruttori e quadri tecnici il percorso proposto dalla fise sia decisamente un po' carente: non c'è una formazione a 360° che comprende tutto ciò che dovrebbe sapere chiunque voglia definirsi istruttore. Non vengono approfonditi gli autori classici, i vari metodi di equitazione, l'etologia, la psicologia, le tecniche di insegnamento agli allievi, la preparazione fisica di cavalli e cavalieri, etc...

Forse perchè ritengo che in un campo come l'equitazione (che tra l'altro è sempre in continua evoluzione e quindi richiede aggiornamenti) la cultura sia fondamentale e la ricerca continua: importantissima la pratica, non c'è dubbio, ma i libri non devono stare sugli scaffali a fare la polvere...