penso che il fatto che una persona aumenti di qualche centimetro ciò che salta realmente derivi esclusivamente dal fatto o di farsi vedere, o semplicemente di farsi accettare..
io parlo per esperienza di chi si è avvicinato alle gare già grandicello, e quindi abbastanza maturo per capire che dovevo fare del mio meglio senza guardare gli altri..però spesso capita in gara di vedere i ragazzini che fanno letteralmente a gara per chi salta più alto..e ancora più spesso succede che tu, ragazzino straviziato con l'elicottero sotto al sedere e fa zero in 120, snobbi me, che faccio le 100.,..e allora per farsi accettare bisogna inventarsi qualcosa e spararle grosse, magari senza voler fare gli sboroni..quando ho cominciato io a fare concorsi, in scuderia da me c'era un ragazzo più giovane che partiva in 115, e quando andavamo in concorso io vedevo che la sua schiera di amici era tutta al suo livello, e che spesso denigravano chi non era per loro all'altezza..e allora magari il 13enne preso di mira per sentirsi più accettato e meno umiliato la spara un po grossa..(anche perchè ho notato che cavolicchio, il cuccare ai concorsi è direttamente proporzionale alla categoria che fai!!!più è alta e più sei figo!!!mah...
)
ovviamente questo limitato agli juniores..
se poi aumentando l'età si continuano a vedere questi casi di infantilismo e spararcazzatismo, allora c'è un problema psicologico di fondo..
