Oggi riflettevo su una cosa..
Come voi tutti sapete il cavallo non manifesta il dolore con suoni o versi, questo perché nella sua evoluzione ha imparato questo piccolo trucco per non attirare predatori nel caso si trovasse in pericolo o ferito.

Ma questo é tremendo... é come aver la possibilità di sterminare un intero formicaio senza aver rimorsi di coscienza.
Certo il rumore non é tutto però quando senti guaire un cane risulta tutto diverso dal silenzio.

E se i cavalli avessero la possibilita di manifestare il proprio dolore? se potessero urlare?

Credo sarebbe la stessa cosa.
Con gli occchi si possono esprimere cose che le parole nn sanno dire.

Eppure il mio cavallo, martedì mi ha lasciata di sasso. E' un cavallo molto espressivo, particolare e molto attaccato a me. Aveva fatto i denti qualche ora prima, passato l'effetto del calmante lo abbiamo slegato e voleva mangiare fieno. Quando stava addentando il fieno si è accorto di avere male ed ha emesso un suono forte, mai sentito, un nitrito strano, come se dicesse "ahia ahi ahi". Mai sentita una cosa simile.

Il loro silenzio nel dolore è straziante, ma io lo sento dentro e fa tanto tanto rumore.

di sicuro se i cavalli potessero piangere o urlare la gente si accorgerebbe prima del male che gli fa...ma questo non fermerebbe proprio niente secondo me...
ci si farebbe l'abbitudine a sentire il cavallo che piange quando gli dai un ciancone in bocca, una speronata o un calcio in pancia...

Bellissime parole,Ombra.Sono pienamente d'accordo con te

I cavalli parlano solo con chi li sa ascoltare...

quoto.... pultroppo...

quello che i cavalli no comunicano a versi lo esprimono con lo sguardo...è impressionante lo sguardo di un cavallo sofferente. ti penetra.

...

I cavalli anche se non uralno lo trovano comunque un modo di comunicare con noi ma noi a volte non vogliamo ascoltarli, li ignoriamo...loro parlano con noi proprio come noi parliamo con loro, certo non capiranno tutto ma comunque ascoltano e riescono a capirci 1000 volte meglio di quanto possiamo capirli noi!

il problema è che non tutti lo capiscono...

E' un po' come per i pesci......li pescano e li lasciano morire soffocati fuori dall'acqua...o le aragoste bolite vive...tanto non gridano.E i cavalli spesso non hanno sorte migliore:vedi le sofferenze durante i trasporti o al mattatoio.D'altra parte per molti di noi(magari cavalieri e ''amici'' del cavallo) è normale per avere degli zoccoli curati metterci su il grasso di .....cavallo.

Concordo con tutti voi


E' sicuramente vero, ma c'è molta gente che non sa osservare e credo che Omde abbia ragione: un grido di dolore è più immediato, colpisce anche a distanza, ed è sicuramente più "eloquente", anche perchè lo capiscono tutti subito ed anche nel ns. immaginario è più diretto (immaginate 2 attori nella medesima scena tragica: uno muto con lo sguardo sofferente l'altro che urla, grida ai 4 venti: colpiscono sicuramente entrambi, in modo diverso, ma chi di più?)... anche i cani sofferenti hanno uno sguardo agghiacciante, ma ne avete mai sentito uno che urla di dolore e di paura perchè lo stanno picchiando??? è una cosa che gela il sangue nelle vene.
Se lo dovesse fare un cavallo, chi avrebbe il coraggio di restare in sella??

(Io no di certo, già quando sono su un cavallo che respira in modo strano mi viene un colpo: proprio sabato scorso ho sentito un cavallo emettere un sibilo, tipo un flebile rantolo, dopo che il suo proprietario da terra lo aveva colpito con la frusta sul costato. Giuro sono sbiancata, avrei volentieri frustato l'individuo.)