<font color="navy"></font id="navy">Ciao a tutti! Stavo pensando ke ognuno quando monta e salta un ostacolo, va nei boschi o galoppa prova delle sensazioni diverse! Che ne dite di raccontare qui cosa provate?

Io quando monto mi rilasso e mi "sfogo" se ho avuto una giornata stressante..ora faccio western ma prima facevo endurance ed è lì ke ho provato emozioni davvero forti!........Andare al maneggio all'alba, quando ancora l'aria è fresca, sellare il tuo cavallo quando tutt'intorno tutto tace, e rimanere solo tu e il tuo cavallo, e non parlare x non rovinare l'incanto.. Poi montare e addentrarti nelle campagne alla ricerca continua di nuovi posti quando il sole è alto e fermarti a volte, solo x ammirare ciò ke ti sta intorno.. sentire sotto di te quella vita ke hai tanto cercato e ke da poco hai trovato e continuare a passeggiare.. e poi raggiungere galoppando la cima di una collina e ammirare insieme alla tua metà ( il cavallo ) l'immensità e la maestosità della natura ...e poi tornare quando il sole sta tramontando.. stanca ma felice.. semplicemente.. con la voglia di ricominciare sempre perchè ogni volta scopri qualcosa di nuovo![V][V][V]

Uscire da soli...
Una sensazione impossibile da descrivere a parole...
Mi sentivo proiettata su un altro mondo..insieme a lui, il mio cavallo...
La prima volta che sono uscita da sola con Pacos è finita male, mi hanno consigliato di non uscire più da sola ma come potevo privarmi di una sensazione così tanto bella?
Certo, è anche vero che il paesaggio conta, infatti intorno a noi c'erano tanti alberi di pino, la neve sotto i "nostri" zoccoli con a fianco l'acqua limpida dei laghi... Un piccolo anatroccolo sbuca da dentro l'acqua, Pacos serra gli zoccoli, drizza le orecchie, alza il collo..uno spettacolo..un attimo di tensione ma poi i suoi zoccoli ricominciano a camminare...
Non sento nulla o sono io che non voglio sentire... ascolto gli uccellini, gli anatroccoli e i passi attenti del mio cavallo sulla neve. Siamo soli. Nessuno ci sente. Nessuno ci vede. Nessun pensiero nella mia testa...sento che anche lui è molto tranquillo, rilassato...felice.
Davanti a noi un rettilineo d'erba oscurato dall'ombra degli alberi, io non vedo molto bene ma lui si. Vuole galoppare, sento che vuole farlo, accenno ad un tocco di gamba ed ecco che prendiamo il volo...non andiamo veloce, no ma sento comunque di volare. Il suo galoppo è tranquillo, rilassato e felice..proprio come al passo... Sento esplodere il suo fiato ad ogni falcata, mi reggo sulle staffe, mi alzo un pò, son già lontana dalla sella, mollo le redini, alzo le braccia...si, sto proprio volando, è un vero paradiso...
Continua il galoppo di Pacos imperterrito come se volesse scappare da qualcosa, come se volesse continuare il suo galoppo con me in paradiso per sempre; adesso la sua stanchezza si fa sentire..ma perchè vuole continuare a galoppare? Allungo la mano sinistra sul suo collo e sulla sua spalla..ho la mano bagnata dal suo sudore caldo e capisco che anche io ormai ho il suo stesso odore... Non abbiamo più paura di nulla, abbiamo dimenticato tutti, le preoccupazioni, i cattivi pensieri, le persone cattive, i nostri mali interiori..siamo bellissimi e siamo davvero felici.
Pacos, è ora di rallentare, intravedo una curva dove c'è anche neve..su, da bravo, ritorniamo alla normalità, non sbattere più le tue ali...
Pacos si raccoglie sempre al galoppo, non ho dovuto trattenerlo molto, appena ha sentito che avevo riacquistato un certo equilibrio in sella e che avevo appena preso le redini ha capito perfettamente che era ora di fermarsi... Senza esitare è passato subito al trotto...percorriamo la fine del rettilineo e alla curva ci fermiamo.
Ormai è quasi buio, il sole è già tramontato, dobbiamo ritornare. Mi soffermo a pensare mentre Pacos abbassa il collo per mangiare qualche filo di erbetta fresca. Non era un sogno, stavo davvero volando col mio cavallo...
Sposto la redine destra, una carezza sul collo a Pacos e siamo già sulla via del ritorno... Stesse sensazioni dell'inizio passeggiata ma questa volta è difficile vedere l'acqua dei laghi, gli anatroccoli..non cantano più gli uccellini..ma rimaniamo pur sempre noi con il rumore degli zoccoli appena poggiati sulla superficie innevata...superficie che ci porterà a casa, dove finalmente la notte potremo sognare tutto quello che abbiamo fatto e pensato in quella meravigliosa giornata d'inverno...

uscire da soli a cavallo....
io non lo definirei "uscire da soli" ma buttarsi nella natura e fondersi con la natura insieme al tuo compagno di vita...di sofferenze e di felicità....di fatica...di dedizione...e non è solitudine...
ma vita.
Alla mattina presto...i colori tenui del cielo...un pò di riscaldamento...un pò di passo...cerchiamo di renderci conto di quanto siamo fortunati a vivere questo e sotto voce non faccio altro che ripetere "grazie...grazie...grazie..."a Dio o forse alla natura stessa di esistere così perfetta ?
Cominciamo un pò di trotto...il sole ci avvolge..come se fossimo un'unica anima e un'unico spirito...i signori in paese che salutano...gli alberi che nei boschi ci tengono ben protetti dal resto di quel mondo così falso e frenetico che tenta di portarci via ogni respiro....
ora che comincia la primavera si vedeno anche i fiorellini...ma naturalmente non faccio tempo ad ammirare quanto bella e ammirevole sia la loro presenza che il mio amico all'arrivo dei campi..distese di erba (finalmente verde!!)esprime la sua felicità con qualche sgroppatina di culo e lo lascio fare....e lui mi porta lontano...galoppa....il profumo dell'erba...avete presente?
Adoro il profumo della primavera...dei campi...della nascita...proprio come il cavallo che con quelle orecchie a volpe ora si guarda intorno...
Solo noi sappiamo cosa succede in quegli istanti...
libertà...?
felicità...?
non saprei dirvi...
so che quel giorno in cui mi toglieranno tutto questo la mia vita potrebbe essere più definita tale....per mè tutto questo è aria...e senza essa non potrei mai vivere!!!

Rella, Pacuzza è vero! Sono emozioni stupende e solo ki li prova li può capire!é bellissimo.. ci si sente al settimo cielo! Stupendo.. Sapete, io queste cose le ho fatte con la my cavalla.. Milly.. è morta 6 anni fa.. è stato tremendo e tutt'ora darei 10 anni della mia vita x rivivere un solo giorno con lei e riprovare le stesse emozioni ke sono dentro al cuore.. so ke non mi ha dimenticato e io non la dimenticherò MAI.. mi manca tantissimo! Molti dopo pochissimi anni dimenticano il loro cavallo ma io non ce l'ha faccio![:(][V][:(]

purtroppo il mio ciccione e' un super fifone e di uscire da soli non se ne parla per la nostra incolumita' ma per me e' gia' fantastico se sono riuscita a portarlo nel campo in parte al maneggio a mangiare l'erbetta accompagnata dal mio boy..cmq per me l'emozione piu' grande e' guardarlo negli occhi..lui e' il mio mondo..lo adoro..qualsiasi problema quando sono con lui scompare e capisco perche' sono al mondo..[:202]

mi spiace millorla...[V]