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Già 33.000 italiani hanno detto NO alla proposta .
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Autore:  Andrea [ martedì 22 marzo 2005, 1:13 ]
Oggetto del messaggio: 

Ullallà che bomba ad orologeria questo post..

allora, dico anche la mia..

io rispettavo i grandi cacciatori, come il mio povero nonno, in piedi prestissimo, i cani tenuti bene, in casa, l'allenamento dei cani, il rispetto per la natura, insomma un contesto in cui, alla fine, il "colpo" alla selvaggina era si lo scopo finale, ma con un contesto e dei preamboli ben precisi..ora purtroppo, non rispetto piu' i cacciatori.. a rozzano, all'ultima apertura della stagione venatoria, sembrava di essere a baghdad..ve lo giuro, da avere paura, e a me , dei simpatici cacciatori, a peschiera, mi hanno proprio sparato addosso (non intenzionalmente.. per carita') per colpire chissa' quale belva feroce di passerotto, sparando in direzione del campo esterno del maneggio (ma non dovrebbero stare ad una distanza minima dai centri abitati.. ad esempio, i sigg cacciatori????)mi arrivarono dei pallini addosso a me e a falco, e io cominciai ad urlare come un pazzo..dandogli dei criminali e degli assassini.. (fuggirono a gambe levate..minacciai di chiamare la polizia, e loro SAPEVANO di essere troppo vicini)..
quindi.. RISPETTAVO un tempo il cacciatore, in quanto educato da mio nonno, ora purtroppo, non li rispetto piu'..

Autore:  spywil [ martedì 22 marzo 2005, 10:12 ]
Oggetto del messaggio: 

qualcuno mi potrebbe dire di cosa parla quel sito???? il mio schifo di computer non lo apre[}:)][}:)]

Autore:  MERZBOW [ martedì 22 marzo 2005, 19:56 ]
Oggetto del messaggio: 

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">non ci giurerei.........ci sono anche i cacciatori di frodo.....quelli ci saranno sempre, purtroppo!!! [/quote:27mma4lf]
si infatti il mio post era ironico[;)]...speravo si capisse[V]

Autore:  Silvi@ [ martedì 22 marzo 2005, 20:06 ]
Oggetto del messaggio: 

Merzbow....beh, allora potevi metter qualche faccina o che no so![;)]

Autore:  MERZBOW [ martedì 22 marzo 2005, 20:22 ]
Oggetto del messaggio: 

si in effetti hai ragione...adesso ne mettero ovunque[}:)][8][:D][;)][8)][:o)][|)][?]

Autore:  Egon [ mercoledì 23 marzo 2005, 11:22 ]
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...."del resto alcuni cacciatori lo praticano come sport......intanto la selvaggina è di loro proprietà"
[:0][:0][:0][:0]
...di loro proprietà?!?!
non per dire ma si chiama selvaggina per qualcosa!
per legge la selvaggina non appartiene a nessuno!!!!!
e poi, comunque, non mi sembra che si comprino i fagiani o le lepri per poi liberarle nel loro giardino e giocare ai pistoleri.....
.....

Autore:  MERZBOW [ mercoledì 23 marzo 2005, 23:30 ]
Oggetto del messaggio: 

ah gia vero,anch'io mi chiedevo che volesse dire che la selvaggina appartien loro,mi aveva lasciato piuttosto perplesso

Autore:  tatto79 [ venerdì 25 marzo 2005, 15:49 ]
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scusate se faccio questa domanda...

Mi chiedevo se qualcuno di voi si è mai alzato alle 5 del mattino preso il proprio cane e andare in mezzo alla natura.

Si lo ammetto ci sono cacciatori che credono di essere in guerra ma ci sono anche cacciatori che vivono la caccia come una passione.

Io provengo da generazioni e generazioni di cacciatori e vi posso assicurare che non ho mai visto cacciatori uscire con i miei parenti e comportarsi da criminali. Si anche dove vivo io ci sono cacciatori che si comportano male ma sono un piccolo gruppetto.

Ora io è da quando avevo 6 anni che la domenica mattina mi svegliavo alle 5 per andare a provare i cani prima dell'apertura della caccia.
e sparo con il fucile da quando ho 6 anni anche se ora ho smesso per mancanza di tempo. ma vi posso assicurare che lo sparare al povero uccello era l'ultimo degli obbiettivi, il piacere era stare nella natura con il tuo cane.

Voi accusate i cacciatori come dei criminali ma ci sono cacciatori criminali che sono definiti bracconieri e cacciatori in regola con la legge.

Per quanto riguarda le distanze dai centri abitati funziona in questo modo.

lo sparo in direzione di case o centri abitati non può avvenire ad una distanza inferiore a 100m.

mentre a 50m si può sparare in direzione opposta dei centri abitati.

Il problema della società l'estremismo da entrambi i lati.

e mi sembra che qui si stia estremizzando.

Autore:  buzz_lightyear [ venerdì 25 marzo 2005, 16:32 ]
Oggetto del messaggio: 

tatto79 ha scritto:

scusate se faccio questa domanda...

Mi chiedevo se qualcuno di voi si è mai alzato alle 5 del mattino preso il proprio cane e andare in mezzo alla natura.

Mi alzo regolarmente alle 5 del mattino perchè il mio vivere con i cavalli questo comporta; mi seguono i miei cani ma non ho bisogno di alcun fucile.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Si lo ammetto ci sono cacciatori che credono di essere in guerra ma ci sono anche cacciatori che vivono la caccia come una passione.

Io provengo da generazioni e generazioni di cacciatori e vi posso assicurare che non ho mai visto cacciatori uscire con i miei parenti e comportarsi da criminali. Si anche dove vivo io ci sono cacciatori che si comportano male ma sono un piccolo gruppetto.

Per vivere la natura, pur provenendo da generazioni di cacciatori, non serve andare a caccia, non serve sparare per uccidere.
Ci sono infiniti luoghi dove si pratica il tiro al piattello se uno ha veramente la smania di sparare; perchè uccidere quei 4 animali che sono rimasti semi selvatici nelle nostre campagne e nei nostri boschi?

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Ora io è da quando avevo 6 anni che la domenica mattina mi svegliavo alle 5 per andare a provare i cani prima dell'apertura della caccia.
e sparo con il fucile da quando ho 6 anni anche se ora ho smesso per mancanza di tempo. ma vi posso assicurare che lo sparare al povero uccello era l'ultimo degli obbiettivi, il piacere era stare nella natura con il tuo cane.
Per vivere questo piacere non serve un fucile basta camminare, osservare, annusare e fermarsi, di tanto in tanto, ad ascoltare...si è felici lostesso

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Voi accusate i cacciatori come dei criminali ma ci sono cacciatori criminali che sono definiti bracconieri e cacciatori in regola con la legge.

Io accuso quei cacciatori, e sono la gran parte che, all'apertura della caccia, hanno ucciso un falchetto che aveva scelto di vivere, da tempo, sull'altalena delle mie figlie. Accuso quegli imbecilli che hanno sparato anche ad un upupa proprio nel piazzale antistante la mia casa che è ubicata in un fondo chiuso, dunque teoricamente proptetto. E accuso ancora gli imbecilli, perchè altro non possono essere, che sparano perfino alle rondini quando, rientrando da una giornata di caccia magra, vogliono solo consumare le cartucce.
Accuso e firmo contro la caccia perchè è uno sport, ormai, anacronistico.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Per quanto riguarda le distanze dai centri abitati funziona in questo modo.
lo sparo in direzione di case o centri abitati non può avvenire ad una distanza inferiore a 100m.
mentre a 50m si può sparare in direzione opposta dei centri abitati.[/quote]

Come mai, allora, i pallini bollenti vengono a ticchettare contro i vetri delle mie finestre o cadono addosso ai bambini che giocano all'esterno?

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