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MORTO WELBY
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Pagina 11 di 12

Autore:  irene [ venerdì 22 dicembre 2006, 15:34 ]
Oggetto del messaggio: 

la cosa assurda è che non si riesce a capiure il discorsod ella continuità della specie...ma se si continua ad avere l'attanzione focalizzata sugli anziani ed i malati e non sui bambini, la razza umana credo che svanirà presto...

con questo non dico che bisogna abbandonare le ricerche o lasciarli morire, ma solo avere coscienza del fatto che la vita di un bambino vale moltyo di più di quella di qualcuno che ha già vissuto o che non può più realmente vibere...

riproponendoi il discorso in piccolo possiamo aprlare dell'italia... una cosa che io non capisco è questa: perchè si preoccupano tanto delle pensioni della gente e non pensano ai giovani? i giovani sono bistrattati e messi in difficoltà, e poi vanno pure dicendo che a questa generazione non piace mettere su famiglia e rimane con i genitori.... bene! ma se non mi metti in condizione di avere una mia famiglia, di fare dei figli.. che faccio? vado a rubare?
l'italia infatti è a crescita zero.. e non mi apre una bella cosa, non so valutate voi.. ma io credo che se continua cos' fra qualche decennio la terra sarà popolata da vecchi bacucchi mezzi artificiali che manco saranno più uomini.. ma cyborg!!! terrrooooreeeeeeeeeee!!!!!!

evviva i bambini ed evviva LA NATURA, CHE SARà ANCHE CRUDA E CRUDELE, MA è GIUSTA, è UN FLUSSO, è UN CONTINUO FLIURE.. E NOI COME GLI ALTRI ESSERI VIVENTIO NON DOBBIAMO AVERE MANIE DI GRANDEZZA O SUPERIORITà E SEMPLICEMENTE LASCIARCI ANDARE..

OPS scusate il maiusco non me ne ero accorta, e non mi va di riscrivere, anche perchè mi sono accorta che ci sta proprio bene il maiuscolo li!!

Autore:  picky [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:07 ]
Oggetto del messaggio: 

irene ha scritto:

la vita di un bambino vale moltyo di più di quella di qualcuno che ha già vissuto o che non può più realmente vibere...



questo è veramente pessimo..la vita ha valore in sè..non vuol dire che io se ho 60 anni posso morire..e ragazzo di 20 no..

le vite sono sempre sullo stesso piano..anche se devo ammettere..colpisce sempre di + la morte di un bimbo/ragazzo che di una persona adulta...ma è pur sempre una vita che se ne và..

Autore:  maestoso [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:10 ]
Oggetto del messaggio: 

irene ha scritto:

la cosa assurda è che non si riesce a capiure il discorsod ella continuità della specie...ma se si continua ad avere l'attanzione focalizzata sugli anziani ed i malati e non sui bambini, la razza umana credo che svanirà presto...

con questo non dico che bisogna abbandonare le ricerche o lasciarli morire, ma solo avere coscienza del fatto che la vita di un bambino vale moltyo di più di quella di qualcuno che ha già vissuto o che non può più realmente vibere...

riproponendoi il discorso in piccolo possiamo aprlare dell'italia... una cosa che io non capisco è questa: perchè si preoccupano tanto delle pensioni della gente e non pensano ai giovani? i giovani sono bistrattati e messi in difficoltà, e poi vanno pure dicendo che a questa generazione non piace mettere su famiglia e rimane con i genitori.... bene! ma se non mi metti in condizione di avere una mia famiglia, di fare dei figli.. che faccio? vado a rubare?
l'italia infatti è a crescita zero.. e non mi apre una bella cosa, non so valutate voi.. ma io credo che se continua cos' fra qualche decennio la terra sarà popolata da vecchi bacucchi mezzi artificiali che manco saranno più uomini.. ma cyborg!!! terrrooooreeeeeeeeeee!!!!!!

evviva i bambini ed evviva LA NATURA, CHE SARà ANCHE CRUDA E CRUDELE, MA è GIUSTA, è UN FLUSSO, è UN CONTINUO FLIURE.. E NOI COME GLI ALTRI ESSERI VIVENTIO NON DOBBIAMO AVERE MANIE DI GRANDEZZA O SUPERIORITà E SEMPLICEMENTE LASCIARCI ANDARE..

OPS scusate il maiusco non me ne ero accorta, e non mi va di riscrivere, anche perchè mi sono accorta che ci sta proprio bene il maiuscolo li!!



ire penso siamo un pò OT, per il discorso delle pensioni perchè, come dice spesso mio padre....vai tranquilla che lui non ne avrà di problemi nel percepirla per tutta la sua vita....ma il problema sarà per la nostra e quelle future, ecco perchè si lavora gia oggi....e quindi anche trovare una soluzione per quelle è importante.
per quanto riguarda la crescita zero, bhe bisogna pur dire che noi giovani d'oggi siam molto meno propensi a rinunciare....a volte non sappiamo accontentarci di quel che abbiamo e non sappiamo dir di no ai nostri vizi e alle nostre comodità ( io son il più viziato di tutti).
una volta il mio povero nonno mi disse....son partito dalla campagna con quattro soldi in tasca e con la mia famiglia eppure siam riusciti sempre ad andare avanti......bhe oggi siam troppo abituati ad avere il culo coperto e bello pulito dai nostri cari e non andiamo a rischiare nulla ne tantomeno mettiamo su famiglia.....ma chi ce lo fa fà???

Autore:  picky [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:11 ]
Oggetto del messaggio: 

Tanto poi siamo in tema di paradossi....

Una vostra amica/o oppure un parente..chi volete..una persona comunque cara..vi confessa che vuole togliersi la vita..perchè per lui/lei non ci sono vie di uscita..vede tutto nero..e vi dice che non ha + senso vivere..che lui ha il diritto di decidere sulla propria vita...che deve avere la libertà di porre fine alla sua esistenza..e magari..si..vi chiede anche una mano...
Io credo che molti(se non tutti) non l'aiuterebbero affatto

o no?

Autore:  Nicola [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:13 ]
Oggetto del messaggio: 

picky ha scritto:

Tanto poi siamo in tema di paradossi....

Una vostra amica/o oppure un parente..chi volete..una persona comunque cara..vi confessa che vuole togliersi la vita..perchè per lui/lei non ci sono vie di uscita..vede tutto nero..e vi dice che non ha + senso vivere..che lui ha il diritto di decidere sulla propria vita...che deve avere la libertà di porre fine alla sua esistenza..e magari..si..vi chiede anche una mano...
Io credo che molti(se non tutti) non l'aiuterebbero affatto

o no?


Non è una situazione realistica, perchè non definisce in alcun modo il contesto in cui avviene.

Autore:  luisa e deep secret [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:16 ]
Oggetto del messaggio: 

picky ha scritto:

irene ha scritto:

la vita di un bambino vale moltyo di più di quella di qualcuno che ha già vissuto o che non può più realmente vibere...



questo è veramente pessimo..la vita ha valore in sè..non vuol dire che io se ho 60 anni posso morire..e ragazzo di 20 no..

le vite sono sempre sullo stesso piano..anche se devo ammettere..colpisce sempre di + la morte di un bimbo/ragazzo che di una persona adulta...ma è pur sempre una vita che se ne và..


Sono d'accordissimo con picky,un bambino ha diritto a vivere tanto quanto un adulto!

Autore:  luisa e deep secret [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:20 ]
Oggetto del messaggio: 

picky ha scritto:

Tanto poi siamo in tema di paradossi....

Una vostra amica/o oppure un parente..chi volete..una persona comunque cara..vi confessa che vuole togliersi la vita..perchè per lui/lei non ci sono vie di uscita..vede tutto nero..e vi dice che non ha + senso vivere..che lui ha il diritto di decidere sulla propria vita...che deve avere la libertà di porre fine alla sua esistenza..e magari..si..vi chiede anche una mano...
Io credo che molti(se non tutti) non l'aiuterebbero affatto

o no?


La situazione di Welby era ben diversa..

Autore:  picky [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:20 ]
Oggetto del messaggio: 

Nicola ha scritto:

picky ha scritto:

Tanto poi siamo in tema di paradossi....

Una vostra amica/o oppure un parente..chi volete..una persona comunque cara..vi confessa che vuole togliersi la vita..perchè per lui/lei non ci sono vie di uscita..vede tutto nero..e vi dice che non ha + senso vivere..che lui ha il diritto di decidere sulla propria vita...che deve avere la libertà di porre fine alla sua esistenza..e magari..si..vi chiede anche una mano...
Io credo che molti(se non tutti) non l'aiuterebbero affatto

o no?


Non è una situazione realistica, perchè non definisce in alcun modo il contesto in cui avviene.


spiegati meglio...

è un paradosso per l'appunto..

magari però è scomodo rispondere perchè in questo caso ovviamente non dareste una mano..ma secondo me è la stessa identica cosa!

Autore:  picky [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:21 ]
Oggetto del messaggio: 

luisa e deep secret ha scritto:

picky ha scritto:

Tanto poi siamo in tema di paradossi....

Una vostra amica/o oppure un parente..chi volete..una persona comunque cara..vi confessa che vuole togliersi la vita..perchè per lui/lei non ci sono vie di uscita..vede tutto nero..e vi dice che non ha + senso vivere..che lui ha il diritto di decidere sulla propria vita...che deve avere la libertà di porre fine alla sua esistenza..e magari..si..vi chiede anche una mano...
Io credo che molti(se non tutti) non l'aiuterebbero affatto

o no?


La situazione di Welby era ben diversa..


daje..ma leggete bene![;)]
ho detto che è un paradosso..e poi non ho detto che era la situazione di Welby

Autore:  Nicola [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:28 ]
Oggetto del messaggio: 

picky ha scritto:

Nicola ha scritto:

picky ha scritto:

Tanto poi siamo in tema di paradossi....

Una vostra amica/o oppure un parente..chi volete..una persona comunque cara..vi confessa che vuole togliersi la vita..perchè per lui/lei non ci sono vie di uscita..vede tutto nero..e vi dice che non ha + senso vivere..che lui ha il diritto di decidere sulla propria vita...che deve avere la libertà di porre fine alla sua esistenza..e magari..si..vi chiede anche una mano...
Io credo che molti(se non tutti) non l'aiuterebbero affatto

o no?


Non è una situazione realistica, perchè non definisce in alcun modo il contesto in cui avviene.


spiegati meglio...

è un paradosso per l'appunto..

magari però è scomodo rispondere perchè in questo caso ovviamente non dareste una mano..ma secondo me è la stessa identica cosa!


No, mi dispiace, non amo le generalizzazioni e non accetto che mi si impongano.

Ogni situazione è differente e come tale va trattata.

Autore:  Arya [ venerdì 22 dicembre 2006, 16:43 ]
Oggetto del messaggio: 

picky ha scritto:

Tanto poi siamo in tema di paradossi....

Una vostra amica/o oppure un parente..chi volete..una persona comunque cara..vi confessa che vuole togliersi la vita..perchè per lui/lei non ci sono vie di uscita..vede tutto nero..e vi dice che non ha + senso vivere..che lui ha il diritto di decidere sulla propria vita...che deve avere la libertà di porre fine alla sua esistenza..e magari..si..vi chiede anche una mano...
Io credo che molti(se non tutti) non l'aiuterebbero affatto

o no?


Se son capace di farlo da sola non chiedo aiuto proprio a nessuno.
Se non posso per svariate ragioni togliermi la vita da sola, chiedo aiuto sì. Ma é proprio quando chiedo aiuto che altri chiudono gli occhi e le orecchie ma il brutto é che la maggior parte delle volte non é per amore, ma per evitare <i>magagne"] .

Autore:  Silvi@ [ venerdì 22 dicembre 2006, 18:15 ]
Oggetto del messaggio: 

allora, chiariamo un paio di cosette:

innanzi tutto premetto che io CREDO IN DIO. ma questo non vuol dire che io prenda per ORO COLATO tutto ciò che narra la BIBBIA!

dunque... ADAMO ed EVA? possiamo credere anche a Babbo Natale allora... insomma, non esageriamo ora, l'uomo discende dall'Australopithecus(EHM, AVEVO SBAGLIATO A SCRIVEREEEE![xx(]), che era poco più di una SCIMMIA. la mano di Dio aveva creato qualcosa di ben diverso dalla scimmia, se vogliamo sempre metter in mezzo lui...

poi... non ho mai detto che dovremmo morire tutti per una banale influenza o un taglietto infettato dal tetano... ma ho detto che bisogna lasciare che le persone che lo desiderano seguano la loro malattia nel modo PIU' NATURALE POSSIBILE. non sto dicendo di uccidere un malato di AIDS o di cancro allo stato terminale... sto semplicemente dicendo che se la persona in questione vuole seguire il "corso della natura" è giusto lasciare che sia così!!!

quindi: chi vuole curarsi si curi, chi non vuole deve esser lasciato libero di decidere per se stesso!!!

Autore:  RachiEZLN [ venerdì 22 dicembre 2006, 18:22 ]
Oggetto del messaggio: 

Silvi@ ha scritto:


dunque... ADAMO ed EVA? possiamo credere anche a Babbo Natale allora... insomma, non esageriamo ora, l'uomo discende dall'Alustralopitecus, che era poco più di una SCIMMIA. la mano di Dio aveva creato qualcosa di ben diverso dalla scimmia, se vogliamo sempre metter in mezzo lui...



Appunto, noi discendiamo dalle scimmie! E chi ha creato il pianeta terra? Semplicemente l'universo. Poi che dio ci sia o meno questi sono altri sdiscorsi. Io sono una persona molto razionale e do ragione alla scienza e non alla religione. Lorè, nessun ateo crede di essere stato creato da un essere superiore se no che ateo sarebbe?! Io credo ad esempio nella storia di Gesù. Ma per me Gesù era figlio di Maria (ma quale vergine e vergine) e di Giuseppe e non di Dio. Riconosco il fatto che fosse un illuminato ma figlio dei sui genitori!

Comunque qui non si parla più di Welby ma di religione.

Autore:  rhox [ venerdì 22 dicembre 2006, 18:32 ]
Oggetto del messaggio: 

io credo che la discussione stia degenerando seriamente..
forse sarebbe il caso di tornare un pochino sull'argomento senza andare OT con i paesi sottosviluppati(che poi guardiamo a loro, ma pensiamo alle famiglie che in italia vivono sotto la soglia della povertà)..

Autore:  rider01 [ venerdì 22 dicembre 2006, 18:49 ]
Oggetto del messaggio: 

un contesto per il paradosso picky potrebbe essere la depressione..malattia secondo me temibile come un cancro, se non di più..
se un mio amico che magari soffre di depressione mi chiedesse di aiutarlo a morire perchè lui non ne ha il coraggio, beh, non lo farei mai e poi mai, e non per paura di magagne, ma perchè è un mio amico e cercherei di stargli vicino, nella buona e cattiva sorte (un po come gli sposi..[:D])
e sfido qui dentro qualcuno a dire che lo farebbe..

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