Equiweb.it Forum
http://www.equiweb.it/forum/

una riflessione...
http://www.equiweb.it/forum/una-riflessione-t6384-15.html
Pagina 2 di 2

Autore:  julie [ mercoledì 27 giugno 2007, 9:55 ]
Oggetto del messaggio: 

questi argomenti mi mettono sempre il magone. io ho il terrore del dolore.
purtroppo esperienze simili mi hanno toccata da vicino.

ne approffitto per informare le ragazze, se già non lo sanno, che è uscito da poco il vaccino per il tumore all'utero.

Autore:  nika [ mercoledì 27 giugno 2007, 10:45 ]
Oggetto del messaggio: 

julie davvero???? chiederò bene!!!! ma è già in commercio?

Autore:  julie [ mercoledì 27 giugno 2007, 10:51 ]
Oggetto del messaggio: 

sì è in commercio da quest'anno mi pare. frutto della ricerca italiana..finalmente qualcosa di buono.

Autore:  normadent [ mercoledì 27 giugno 2007, 10:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Lo so che pare crudele detto così o melgi oirrispettoso per alcuni, ma ho una grandissima ammirazione per chi sopporta il dolore a lungo...e è consapevole di quanto sia inesorabile...eppure sta lì...aspetta...e, spesso, trovaanche il coraggio di sorridere, di avere ancora voglia di fare, di interessarsi alle cose...forse, perchè sono pienamente consapevole che io non sarei così e dietro la mia aperta ammirazione c'è anche tanta invidia per la loro forza...

...ed i genitori...i famiglirai, che mandano tutto giù, che nascondono tutto, pur di farsi vedere sereni, per quanto possibile, forti e speranzosi...spero che non mi capiti mai di dover essere così...ed è vero, non ci si rende conto di ciò che si ha se non quando lo si è perso...

Autore:  nika [ mercoledì 27 giugno 2007, 11:00 ]
Oggetto del messaggio: 

bè normadent è vero...ci sono molti modi diversi di reagire al dolore...c'è chi si perde completamente e chi invece continua ad andare avanti....io personalmente per mio carattere non riesco a manifestare la mia sofferenza anche le volte che vorrei perchè non mi va di contagiare chi mi sta vicino....e poi ribadisco se io non mi sono persa quando è mancato mio padre lo devo sicuramente al cavallo che montavo in quel periodo..i cavalli riescono a non farti pensare ai tuoi problemi sono fantastici...

Autore:  stregatto [ mercoledì 27 giugno 2007, 11:01 ]
Oggetto del messaggio: 

credi che dire nn è giusto morire a 22 anni sia una frase sbagliata, nn è mai giusto morire x chi ti ama, nè a 10 nè a 20 nè a 30...anni, purtroppo ho vissuto anche io questa terribile esperienza, l anno scorso un mio caro amico è morto, all inizio nn ci si vuole credere, sembra tt assurdo, il dolore è enorme, si pensa di nn farcela, ma poi col tempo il dolore si attenua, anche se dopo un anno quasi a volte mi illudo di poter riverdere il suo sorriso, è brutto dirlo, ma queste riflessioni sa fanno solo quando succedono queste cose, io cerco ( anche se nn sempre ci riesco) di nn precludermi nessuna occasione, di fare le cose subito e nn aspettare, nn avere tanti ripensamenti, cerco di stare vicina a chi vogli bene, la vita purtroppo è cosi precaria che n si sa mai cosa succedera domani, ci si lamenta sempre di quello che nn si ha, ma gaurdiamo un po + a quello che abbiamo, e forse riusciremo a vivere meglio o + serenamente se nn altro....

Autore:  Tai [ mercoledì 27 giugno 2007, 13:31 ]
Oggetto del messaggio: 

Due anni fa un mio caro amico è morto perchè è scivolato e, cadendo, ha battuto la testa. Era un ragazzo spericolato, andava come un matto in bicicletta, in moto, faceva sport a livelli altissimi, oltre ad andare a cavallo, sempre in passeggiata, galoppate su galoppate per i prati.

Ed è morto perchè, mentre camminava tranquillamente per tornare a casa, con la suola della scarpa è scivolato sull'asfalto (non c'era nè ghiaccio nè nulla, era primavera) e ha battuto la testa in un punto vitale.

Quando succedono queste cose però mi viene da domandarmi se davvero non ci sia un destino dietro tutto ciò, una "nostra ora". Lo penso quando accadono queste morti assurde.

Mi consolerebbe sapere che "Qualcuno" ha già stabilito quando me ne dovrò andare. Perchè significherebbe che c'è davvero Qualcuno dietro la nostra esistenza, e saperLo li ad accogliermi mi farebbe accettare tutte le morti, anche quelle che mi sembrano ingiuste.

Autore:  Pascal [ mercoledì 27 giugno 2007, 13:39 ]
Oggetto del messaggio: 

Tai ha scritto:
Quando succedono queste cose però mi viene da domandarmi se davvero non ci sia un destino dietro tutto ciò, una "nostra ora". Lo penso quando accadono queste morti assurde.

Mi consolerebbe sapere che "Qualcuno" ha già stabilito quando me ne dovrò andare. Perchè significherebbe che c'è davvero Qualcuno dietro la nostra esistenza, e saperLo li ad accogliermi mi farebbe accettare tutte le morti, anche quelle che mi sembrano ingiuste.


Concordo completamente.

Autore:  Mela [ mercoledì 27 giugno 2007, 21:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Sì, esiste la fatidica ora. A ben pensarci è una catena di eventi che porta senza scampo a quel momento. E non ci si fa proprio nulla. Io sono sicura però che al di là della morte non sia la fine. E badate, non sono credente. L'altro giorno ho chiesto un segno alla mia adorata Rachele, ed inequivocabilmente è arrivato. Coincidenza? Io credo fermamente di no. Ne sono certa...

Autore:  India83 [ giovedì 28 giugno 2007, 10:58 ]
Oggetto del messaggio: 

Pascal ha scritto:
Tai ha scritto:
Quando succedono queste cose però mi viene da domandarmi se davvero non ci sia un destino dietro tutto ciò, una "nostra ora". Lo penso quando accadono queste morti assurde.

Mi consolerebbe sapere che "Qualcuno" ha già stabilito quando me ne dovrò andare. Perchè significherebbe che c'è davvero Qualcuno dietro la nostra esistenza, e saperLo li ad accogliermi mi farebbe accettare tutte le morti, anche quelle che mi sembrano ingiuste.


Concordo completamente.



Senza impelagarmi in un discorso lunghissimo e complesso, giusto il mio parere personale, da persona tendenzialmente atea: è un po' l'illusione/speranza di tutti i credenti sperare e pregare che ci sia Qualcuno che osserva e decide e ci accoglie alla fine della vita. Non biasimo nè critico chi crede: x alcuni è indispensabile credere in qualcosa x avere sicurezza e andare avanti e accettare un destino infausto e trovare la forza...

Ultimamente sto cercando di studiare/imparare alcune religioni e discipline orientali che trovo decisamente affascinanti e per più di una cosa mi hanno lasciata stupefatta e incuriosita...giusto per fare un esempio: il potere che la mente esercita sul corpo. (... anche qui ci sarebbe da parlare ore...) e la cosa bella è che sono cose che chiunque può sperimentare su di sè, quindi reali fino a prova contraria.
...e credo fermamente che ognuno sia consapevolmente e inconsapevolmente autore del proprio destino....

Pagina 2 di 2 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
http://www.phpbb.com/