LO SO...PURTROPPO...SO Che il Dio denaro è molto più potente di qualsiasi altro principio!!!però io nel mio piccolo preferisco pensare che nell'equitazione(visto che prevede un binomio di cui fa parte anche il cavallo)non venga prima il lato sportivo che quello umano....lo sport deve andare avanti mi sembra un'affermazione alquanto assurda....cavolo....è uno sport...solo uno sport....quello che è morto era un essere vivente!

quella volta mi sembra che fossero stati addirittura i genitori a volere che la gara continuasse, ma forse ricordo male ero piccinaaaa

Senza che nessuno se la prenda,ma questo forum è lo spaccato del modo reale di vedere e fare l'equitazione......c'è chi monta e fa equitazione per l'amore per il cavallo e il rispetto dovuto alla parte piu' importante del binomio che ,a differenza nostra, non ha scelta se andare in gara o meno (puo' solo ubbidire e salire sul van) e c'è chi fa questo sport come Valentino Rosssi e (magari anche bravi come lui) e il cavallo è come la moto, e ,come la moto ,il cavallo si cambia per salire di cilindrata,perchè non ci si trova, e quando si rompe si da' in permuta.......se poi muore pazienza......è solo un cavallo.....

E perchè un professionista poi non puo' che continuare a montare quando succedono incidenti cosi' gravi????Il ''professionista''è uno sportivo e il comportamento di uno sportivo lo si vede anche nel comportamento leale e nel credere nei VALORI........
Io non dimentichero' mai Roby Baggio,non per i tanti bellissimi goal, ma per quando con la maglia del Brescia in una importante partita ,saputo della morte di un suo compagno di squadra, tolse i guanti ( era inverno e ho stampato negli occhi il gesto bello e risoluto di chi ha fatto la cosa giusta) e usci' dal campo facendo rinviare la partita.......ma Baggio non era solo uno sportivo,un professionista,un campione.......... era anche un UOMO LEALE.

libero di pensarla come vuoi, la tua opinione la rispetto.
io la penso così: fermare tutto non serve a niente. quel che è successo è successo e indietro non si torna anche con una scelta drastica come fermare tutto. se per es. ogni volta che muore qualcuno sul lavoro (e purtroppo sono tanti ) si fermasse tutto, se ci fosse una legge che obbliga a fermarsi per quel giorno in segno di rispetto, saremmo fermi sempre!
credo che la vita di un uomo meriti almeno quanto quella di un animale, no?!

Cambiano molte cose.....i bambini e i ragazzini presenti avrebbero visto cosa è il rispetto per un povero cavallo morto per portare il suo padrone in concorso,magari qualcuno di quelli crescendo sarebbe stato attento a non affaticare il suo cavallo e a chiedergli troppo,forse si sarebbe indignato un domani a vedere le tante porcherie che succedono a casa e in gara.........forse qualcuno avrebbe ammirato i cavalieri fermi e silenziosi a salutare per l'ultima volta il cavallo e avrebbe pensato ''ecco dei veri sportivi''..........gia' non sarebbe cambiato nulla........mi dispiace ma non sono daccordo.Con rispetto,ma in disaccordo totale.

non ha senso????

e se facendo tutti gli scongiuri fosse caitato a voi???sia l'uno che l'altro caso...provate a pensare a come vi sareste sentiti....se la ragazza morta dopo la caduta fosse stata una vostra amica?vostra filgia?vostra sorella?e se il cavallo fosse stato il vostro?
io non ho bisogno di calarmi nei panni deglòi sfortunato protagonisti perchè non mi verrebbe mai in mente di dire:lo sport deve andare avanti...ci sono delle priorità nella vità....e non credo che lo sport sia una di queste!

Infatti ho detto che capisco quelli che non se la sentono di proseguire perchè sono toccati da vicino dalla cosa. E poi come fai a sapere che qualcuno qui non ci è passato?? a me è capitato va bene? fortunatamente non in percorso, ma in concorso si. Tu non sai probabilmente cosa voglia dire andare al box del tuo cavallo per dargli un salutino e trovarlo MORTO, in un concorso, dopo che ti aveva dato tutte le soddisfazioni possibili. Beh io si, purtroppo.E non mi sono nemmeno sognata per un secondo di pensare che agli altri non fregasse niente perchè sono andati avanti a fare le gare....quindi se le cose non le sai stai zitta perfavore.Continuare non è slealtà o pessimo esempio, come lucky boy ha detto...è la vita che continua...

Già, tutto bello. Tu parli di bambini che avrebbero capito il rispetto...
io ti dico questo. A me è capitato di gareggiare in concorsi dove si facevano male dei cavalieri. Portati via in barella con sospensione magari di mezz'ora o di un'ora intanto che venivano prestate le cure ecc...
quei tuoi stessi bambini che tu inneggi così tanto dicevano così: ecco che palle....adesso ci tocca anche aspettare"..
ma che due palle..doveva proprio farsi male? ecco aadesso chissà quando partiamo...
queste sono le reazioni.....