Ancora ammaccato e irritato dalla confusione fra "controversia" e "discussione" nata nel subforun Mascalcia, vi propongo questa "pizza"... non è molto digeribile, vi ho avvisato...
Che differenza c'è fra controversia e discussione?
Nella controversia giocano tre attori: due contendenti, e un pubblico. La controversia è un incontro di lotta libera senza esclusione di colpi, finalizzata a vincere sull'avversario. Ogni trucco è lecito, anche i colpi bassi. Gli "stratagemmi" per prevalere sono noti da millenni (nella cultura greca antica gran parte dei trucchi erano stati già codificati e studiati a fondo... i greci avevano una vera passione per le controversie...) e recentemente sono stati approfonditi in modo incredibile: ognuno dei partecipanti ai dibattiti politici in TV, ad esempio, è stato preparato da team di specialisti e ha fatto corsi su corsi... non una parola, non uno sberleffo, un gesto, una mancata risposta, un'interruzione è casuale! Ognuna è un'applicazione di uno stratagemma.
Nella controversia non ha alcuna importanza affermare il vero, dire cose sensate, collaborare con l'antagonista per avvicinarsi insieme a una migliore approssimazione della verità... quello che conta è prevalere.
Nella discussione, l'esatto opposto. Chi discute dà innanzitutto per scontato la buona fede dell'altro, e accetta i fatti che l'altro cita come veri (fino a prova contraria: ma chi, in una discussione, cita fatti dà anche, se può, il modo di verificare se i fatti menzionati sono veri o no). La discussione non "discute" i fatti, ma le ipotesi e le opinioni che cercano di spiegarli. Ognuno dei due contendenti è disponibile a rinunciare alle proprie opinioni e alle proprie ipotesi, se gli viene fornita un'evidenza contraria (ossia, se vi sono fatti che le smentiscono). Lo scopo è "convincere" ("vincere insieme") e non "vincere".
Ora, le discussioni sono noiose, le controversie sono divertenti... perchè non divertirsi? Bene, ecco la mia proposta. Non mescolare controversie e discussioni. Aprire ogni tanto un topic "Controversia": uno lancia una sfida, un altro la raccoglie, e i due si menano come vogliono, sotto lo sguardo divertito del pubblico... che si diverte ma che sa che è un gioco, uno spettacolo, e che nessuno dei due contendenti è tenuto a dire al verità, ad essere leale, o a ammettere le ragioni dell'altro... e nessuno interviene, si lascia che i due contendenti si menino in santa pace... ferme restando le regole del forum, sul cui rispetto vigilano i moderatori (e nessun altro).
Ma se uno apre una discussione, discussione dev'essere!
