Io sto a Monfalcone, e i miei cavalli sono a meno di un'ora di passo dal confine con la Slovenia. Ora, la Slovenia, da tempo parte della Comunità Europea, applica anche Schengen... ossia, ogni traccia visibile del confine sparisce: libera circolazione delle persone, oltre che delle merci!

A me, cavaliere da passeggiata, si spalancano magnifiche possibilità di giri e di incontri!

Vi terrò informati!

Solo per curiositá, prima che succedeva? Non ho mai pensato di attraversare un confine nazionale a cavallo

A suo tempo il confine sloveno era veramente duro per severe disposizioni veterinarie. Dario e Antonietta, nel loro viaggio dal Friuli alla Russia, l'avevano trovato il più difficile fra tutti quelli che avevano attraversato.

Passando in sella dai piccoli valichi attorno a Monfalcone, le guardie confinarie non mi hanno fatto troppi problemi (bastava un documento che avesse l'aspetto di un passaporto del cavallo) ma la cosa non mi rassicurava più di tanto: era evidente che nemmeno loro sapevano tutte le norme e le disposizioni vigenti.

Già prima dell'eliminazione del confine, numerosissimi sentieri passavano dall'Italia alla Slovenia senza alcun segno di demarcazione visibile, ma anche questo non mi lasciava del tutto tranquillo.

Adesso, sconfinando, porterò sempre come me i documenti miei e il passaporto Fise... e speriamo bene!