Frisone Occidentale

Elenco Riferimenti

Attitudini: tiro pesante e leggero, sella e spettacoli

Storia: Il Frisone vanta un origine molto antica, origine da cui è persino difficile trovare le vere radici. In Frisia, la regione che dà il nome a questo cavallo, sono stati infatti ritrovati resti di cavalli aventi le stesse caratteristiche del Frisone attuale e risalenti a ben 3000 anni fa!



Fin dalla sua prima domesticazione, il Frisone, per il suo fisico forte e agile e per il suo carattere intelligente docile, è sempre stato un soggetto multiuso adatto sia ai lavori agricoli e al traino che alla sella. D'inverno veniva utilizzato per trainare le slitte e grazie ai suoi ampi zoccoli circondati da quella spessa fascia di peli era l'unico soggetto a riuscire a superare senza difficoltà zone innevate o ricoperte dal ghiaccio. Nel Medioevo divenne la cavalcatura preferita dei cavalieri in armi e i migliori soggetti vennero proprio selezionati come cavalli da guerra. Quando i combattimenti si svolgevano tra uomini impacciati e appesantiti da massicce armature era difficile trovare una cavallo che riuscisse a sostenere quel peso ma che nel tempo stesso fosse veloce e agile. Spesso i cavalieri in arme utilizzavo per i combattimenti cavalli da tiro molto robusti ma purtroppo inadatti ad un attacco veloce o ad una veloce ritirata. Tutti questi problemi furono risolti grazie all'utilizzo del Frisone, molto più veloce e sicuro anche sui terreni più disastrati.

Nel frattempo erano arrivati in centro Europa che erano stati catturati in occasione delle Crociate. Arabi e Andalusi influenzarono in parte la linea del Frisone ma senza modificarne la struttura e le caratteristiche, ma solo ingentilendo un po' le forme rendendolo ancora più bello, tanto che divenne il cavallo preferito dei nobili che gli trovarono un impiego anche come elegante carrozziere.



La sua andatura elastica e rilevata, soprattutto al trotto, gli ha permesso di diventare il principale artefice di molte razze trottatrici del centro Europa. Per questa sua speciale andatura venne soprannominato con il nome di Harddraver che significa ?"orte trottatore".

Un cavallo con un passato popolarissimo ma che ha rischiato l'estinzione agli inizi del XX secolo, quando rimasero solamente tre stalloni importanti a difendere i valori di questa razza. Fortunatamente un gruppo di allevatori decise di salvaguardare e proteggere questi riproduttori offrendo loro fattrici di ottima qualità. I Frisoni hanno caratteri genetici molto solidi e i puledri che nacquero avevano tutte le caratteristiche fisiche e psicologiche dei loro antenati.Nel secondo conflitto mondiale l'importanza di questi cavalli tornò a farsi sentire in Olanda quando finirono i carburanti e vennero sequestrati tutti i mezzi di trasporto. I contadini, gli industriali e i commercianti quindi tirarono fuori dai loro magazzini i carri e i calessi affidandosi ancora una volta ai loro Frisoni.

Altezza: 150 cm. - 160 cm.

Testa: allungata e sottile a profilo rettilineo con occhi mobili e vivaci e orecchie corte e appuntite

Collo: arcuato e potente

Garrese: poco rilevato

Groppa: obliqua e muscolosa

Criniera: molto abbondante e fluenti

Coda: innestata bassa e folta

Mantello: morello

Carattere: docile, ubbidiente e molto sensibile

Spalla: muscolosa e ben inclinata

Zoccoli: larghi e robusti di colore scuro

Alcune Foto

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