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Mi scuso per i doppioni....[:)][:I]
ATTACCHI

CHARIOTS
Praticata solamente in ippodromi o circuiti ovali è una corsa praticata con carri tipici del vecchio west.
Ai carri sono attaccati quattro cavalli guidati da un cavaliere.
Questa gara si ripropone di simulare quello che avvenne per la conquista del west degli Stati Uniti.
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PLEASURE DRIVING
Valutazione delle capacità e della versatilità del cavallo a cui è attaccato un piccolo calesse (cart) a due ruote.
La presentazione comprende tre andature: il passo, il park gate (trotto corto) ed il road gate (trotto lungo); queste andature vengono effettuate nelle due direzioni dell'arena di gara, inoltre il cavallo deve eseguire un cambio di diagonale al passo e un back.
STORIA
In tempi ormai lontani dai nostri il quarter horse era usato come mezzo di locomozione ed in quanto tale doveva risultare versatile. Quindi oltre all'uso della sella poteva prestarsi anche all'attacco di piccoli calessi da tiro leggero.
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BESTIAME

BREAKAWAY ROPING
Nel minor tempo possibile il cavaliere deve catturare con il lazo il vitello fuoriuscito dalla gabbia. Il lazo usato per questa disciplina è particolare; l'occhiello è in plastica ed è tagliato centralmente permettendo in tale modo l'apertura del lazo stesso non appena si verifichi una tensione tra quest'ultimo e il vitello.
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CALF ROPING
Il binomio è posto dietro una linea di partenza e al fianco di una gabbia . Dentro la gabbia è presente un vitello pronto a scattare fuori all'apertura della gabbia stessa. Il cavaliere, nel minor tempo possibile, deve prendere il vitello al lazo, atterrarlo e legargli tre arti.
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CUTTING
Presenti nell'arena sono: il binomio da giudicare, quattro tour-back e una mandria di vitelli.
Il binomio entra nella mandria e separa un vitello portandolo al centro della parte libera dell'arena. Il cavaliere, a questo punto, abbassa la mano con cui guida il cavallo e la porta a contatto con il garrese lasciando le redini molto lunghe in modo da rendere nullo il contatto con la bocca del cavallo. Con l'altra mano si afferra il pomo della sella. Da questo momento l'unico aiuto che il cavaliere può fornire al cavallo è dato dal suo assetto. Il cavallo ora deve dimostrare il suo innato cow sence tenendo separato il vitello dalla mandria, assecondandone i movimenti, tenendo gli occhi fissi su di esso.
I tour-back hanno il compito di aiutare il binomio nel lavoro; sono posti ai quattro angoli dell'arena.
STORIA
La derivazione del nome attribuito a questa disciplina deriva dal verbo to cut che significa tagliare.
Questa disciplina nasce in texas dall'esigenza di separare, per motivi di varia natura, singoli capi di bestiame dalla mandria.
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DALLY TEAM ROPING
Gara disputata da una squadra formata da due binomi. I cavalieri prendono i nomi di Header e Heeling. Il primo cattura la testa del vitello cercando di portarlo in avanti per facilitare la presa del secondo cavaliere degli arti posteriori.
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TEAM PENNING
Nel tempo massimo di un minuto e mezzo tre binomi facenti parte di una stessa squadra devono separare tre vitelli, contrassegnati da uno stesso numero, e portarli all'interno di un piccolo recinto (pen) situato in fondo all'arena.
La mandria è formata da trenta capi numerati da 0 a 9.
Vince la squadra che nel minor tempo possibile porta tre vitelli contrassegnati dallo stesso numero nel pen.
E' fatto divieto, pena l'eliminazione toccare o maltrattare i vitelli.
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WORKING COW-HORSE
Gara molto tecnica in cui cavallo e cavaliere vengono valutati sul lavoro col bestiame e nell'esecuzione di un percorso di reining.
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INGLESI

ENGLISH PLEASURE o HUNTER UNDER SADDLE

Disciplina che si propone di sottolineare la versatilità dei cavalli americani.
Cavallo e cavaliere sono vestiti all'inglese, il filetto utilizzato è snodato. Tutti i binomi in gara si confrontano nello stesso momento percorrendo il perimetro dell'arena in entrambe le direzioni.
Le andature sono il passo (walk), il trotto (trot) ed il galoppo (lope); i tempi delle andature sono più allungati rispeto al trotto (jog) e al galoppo (canter) del western pleasure.
Il cavallo viene guidato a due mani.
CURIOSITA'
I cavalli selezionati per questa disciplina sono i risultati di incroci con purosangue. Da questi incroci si ottiene un cavallo con una struttura fisica parzialmente modificata, resa più slanciata. Ciò che rimane indiscusso è la caratteristica di avere un cavallo dal carattere mite.
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HUNTER HACK
Vengono valutati in questa disciplina lo slancio, la tranquillità ed il gesto del cavallo nell'affrontare e superare ostacoli con un'altezza compresa fra 60 e 80 centimetri. La distanza fra due ostacoli non deve essere inferiore a 10.5 metri.
Cavallo e cavaliere sono vestiti all'inglese.
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HUNT SEAT EQUITATION
Quarter Horse, Paint ed Apaloosa vengono montati con finimenti e sella inglesi. L'abbigliamento del cavaliere prevede:
cap e giacca scuri, camicia chiara e stivali neri.
Il binomio deve eseguire alcuni esercizi inseriti in un percorso stabilito dal giudice di gara.
Gli esercizi vengono eseguiti sulle tre andature, sono giudicati l'assetto e la posizione delle mani.
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WORKING HUNTER
Cavallo e cavaliere sono vestiti all'inglese.
La valutazione del binomio viene effettuata sul modo in cui viene superato l'ostacolo, con movimento fluido e andatura da caccia.
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MORFOLOGIA

HALTER
I cavalli sono suddivisi per età, sesso e razza.
La presentazione del soggetto avviene al passo, al trotto ed in posizione piazzata per ottenere la migliore valutazione degli appiombi.
Chi presenta il cavallo deve far ingresso in arena vestito con abbigliamento western.
CURIOSITA'
Importantissima per la valutazione morfologica è la toelettatura; pelo corto, sopracciglia e baffi tagliati, pelo rasato dentro le orecchie. 5, 10 centimetri per la lunghezza della criniera. Fiocco dietro il nodello tagliato. Zoccolo lucidato di nero. Tutto questo per evidenziare le caratteristiche morfologiche di un "bellissimo".
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PRECISIONE

REINING
Paragonata al dressage della monta inglese questa disciplina si propone di raffigurare una serie di esercizi fissi all'interno di un percorso (pattern).
Eseguita interamente al galoppo la gara prevede cerchi grandi e piccoli in entrambi i sensi di marcia ed effettuati a diverse velocità. Le altre figure fisse e sicuramente spettacolari sono lo sliding stop, lo spin e il roll back.
CURIOSITA'
La traduzione del termine reining è "guidare fra le redini" o "cavallo nelle redini" che sta a sottolineare come, in questa disciplina, sia fondamentale il controllo fisico e mentale del cavallo.
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SHOWMANSHIP AT HALTER
Gara generalmente riservata ai cavalieri non professionisti, youth e amateur, cioè persone giovani o che si sono avvicinate da poco alla monta western.
Il cavallo viene presentato alla lunghina, lo scopo è dimostrare, attraverso alcuni esercizi, il "feeling" tra il binomio.
Le figure richieste sono volte di 180°, 360° (sempre verso destra), back (indietreggiando di quattro passi), stop con cavallo piazzato.
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TRAIL HORSE
Gara di precisione che impegna il binomio ad affrontare la ricostruzione in arena di un percorso di campagna.
Gli ostacoli sono disposti in modo sempre diverso. Tali ostacoli sono: il cancello, le barriere a terra, il back, il ponte, lo slalom fra i birilli, un passaggio nell'acqua.
Le andature possono variare fra ogni ostacolo.
Il percorso e le andature sono decisi da un giudice.
STORIA
Il cavallo da ranch versatile e facilmente gestibile, doveva compiere insieme al cavaliere vari esercizi di routine quali aprire un cancello per spostare una mandria, salire su un ponte, destreggiarsi in varie manovre.
Questa disciplina si propone di ricreare tali operazioni in modo molto tecnico all'interno di un'arena di gara.
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WALK AND TROT
Specialità per bambini fino ai dodici anni che si confrontano al passo e al trotto su tutto il perimetro dell'arena percorrendolo in entrambe le direzioni. La figura finale è il back.
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WESTERN HORSEMANSHIP
Il giudizio in questa disciplina è rivolto all'abilità del cavaliere che deve dimostrare la propria esperienza eseguendo vari esercizi (back, stop, transizioni di andatura, pivot anteriori e posteriori, galoppo sinistro a mano destra e destro a mano sinistra, montare senza staffe).
Il cavallo è il mezzo tramite il quale il cavaliere evidenzia le proprie capacità.
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WESTERN PLEASURE
Il binomio viene valutato per eleganza, elasticità ed armonia sulle tre andature, walk (passo), jog (trotto) e canter (galoppo) sui quattro lati dell'arena di gara e in entrambi i sensi di marcia. Può essere richiesto il back.
Le redini vengono lasciate abbastanza lunghe dimostrando in tale modo che non c'è un contatto diretto sulla bocca del cavallo.
I cavalli di età inferiore ai tre anni possono essere montati a due mani.
MORFOLOGIA
Si richiede per questa disciplina un cavallo più alto e slanciato rispetto agli standard di razza.
Il soggetto deve essere ben proporzionato, dotato di pastorali "elastici" per facilitare l'assetto del cavaliere.
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WESTERN RIDING
Gara di altissima precisione in cui viene valutata la maturità con cui il binomio affronta al galoppo un pattern in cui sono richiesti cambiamenti di mano.
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RODEO

BRONC RIDING
Il cow boy deve rimanere per almeno otto secondi sopra un cavallo selvaggio afferrando saldamente con una mano un'apposita maniglia fissata su una cinghia che avvolge il torace del cavallo.
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BULL DOGGING
Il binomio affianca in corsa un toro. Al momento opportuno il cow boy deve lanciarsi sul toro afferrandolo per le corna e fermarlo capovolgendolo. Inutile sottolineare che la costituzione fisica del cavaliere è veramente importante.
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BULL RIDING
Il cow boy deve rimanere sopra ad un toro per almeno otto secondi. I cow boy hanno modi diversi per legarsi alla cinghia che gli consente un aggancio. Non è così raro che alcuni di essi rimangano agganciati al toro.
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SADDLE BRONC RIDING
Il cow boy deve rimanere in sella per almeno otto secondi ad un cavallo selvaggio. La sella è priva di pomo ed il cavaliere può tenersi con una mano sola.
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STEER WRESTLING
Cavallo e cavaliere affiancano un vitello in corsa. Il cow boy si deve lanciare sul vitello, lo deve afferrare per le corna e lo deve sdraiare piegandogli la testa.
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WILD HORSE RIDE
Due cow boys devono sellare il cavallo selvaggio e cavalcarlo. Vince la squadra che riesce a compiere queste operazioni nel minor tempo possibile.
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VELOCITA'

BARREL RACING
IL binomio deve girare intorno a tre barili che formano gli angoli di un triangolo.
Il barili possono essere toccati dal cavallo o dal cavaliere ma non abbattuti.
STORIA
Il Barrel Racing nasce come competizione femminile. Le donne che accompagnavano i cow boy nei rodei per passare il tempo si sfidavano nella "gara dei barili" per decretare chi fosse la più veloce.
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POLE BENDING
Sei paletti con una distanza di 6.4 metri l'uno dall'altro sono disposti su una linea retta.
Il binomio deve affiancare al galoppo la linea dei paletti, fare uno slalom fra questi, senza abbatterli, ed infine affiancare la linea dei paletti dall'altro lato ma in uscita.
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QUARTER OF MILER
Gara disputata negli ippodromi sulla distanza del quarto di miglio (circa 400 metri).
STORIA
La selezione dei quarter horses, oltre che sulla innata capacità di lavorare con il bestiame, venne inizialmente improntata sullo "scatto" che questi cavalli indubbiamente hanno nella distanza del quarto di miglio.
Le gare venivano disputate sulla strada principale dei paesi del vecchio west che ricoprivano generalmente una distanza di 400 metri.
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"Se nella vita seguirai le tue passioni sarai sempre un vincente"....

Erpetologo Steve Irwin (Crocodile Hunter).


domenica 25 settembre 2005, 12:45
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[:D]CHE BELLI!

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...Dio non permettere che io vada in un paradiso dove non esistono cavalli...


domenica 25 settembre 2005, 13:22
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bellissimi...red una più bella dell'altra....

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La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!

Virgilius..a little bastard!!


lunedì 26 settembre 2005, 15:39
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Mamma mia, i cavalli da monta americana sono pazzeschi... Fanno delle girate allucinanti che se ci provassi io con la mia gli romperei le gambe...

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...L'essenziale è invisibile agli occhi...
[E chi non ha problemi?!]
.:.a condom a day kepps the doctor away.:.
...Voglio prendere le pillole che rimpiccioliscono così faccio una cosa che da tutta la vita aspetto di fare:
mi voglio vestire da cammello e passare dentro la cruna di un'ago per vedere tutti i cammelli che, grossi, mi invidano...
RachI


martedì 25 ottobre 2005, 13:04
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quelli che tu hai chiamato chariots in realtà sono i chack wagon (non so se si scrive cosi ma questa è la pronuncia) e sarebbero i carri cucina che venivano usati nelle corse all oro, avveniva una vera e propria competizione tra i carri perchè prima arrivava e prima si conquistava la piazza per vender cibo....
in tutte le discipline invece del rodeo (bull riding bareback e saddle bronc) non bisogna star sull animale ALMENO 8 ma al suonare della sirena che decreta gli 8secondi, l atleta deve sganciarsi in modo più rapido possibile, nel caso in cui un cowboy resta in groppa all animale oltre gli 8 secondi volutamente e non cerca di slegarsi, gli viene infierita una multa perchè rischia di "rovinare" l animale. Nel caso del bullriding c è solo un modo di legarsi, poi esistono quelli che si chiamano "nodi di sicurezza, che non permetto alla corda ( bull rope) di non slegarsi durante la monta (data la forza degli tori), l unico modo per restar agganciati ( hung up) e quello che la mano di monta nel momento della caduta si giri al contrario. non ci dimentichiamo dei bullfighter che i più "ignoranti" chiamano clown o pagliacci, queste sono le persone più importanti per noi perchè sono quelli che ci distraggono il toro mentre noi ci sleghiamo o meglio ancora quando siamo in terra.
Nelle discipline a cavallo invece al termine degli 8 secondi intervengo due "taxi" ( pick up men ), che si affiancano con i loro cavalli, al cowboy ancora in groppa al bronco, il quale appoggiandosi a uno di loro si facilita la discesa.
non per offenderti ma sul fattore rodeo sono un po pignolo....[:D][:D][:D][:D]

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_________________
in arena con gloria....
o morte...
o vittoria...


mercoledì 26 ottobre 2005, 0:49
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