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 Lavorare come cowboy...... 
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puoi mandare anche a me il sito del ranch per favore ??[:)]

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<font color="orange">IL PIU' GRANDE RISCHIO CHE PRENDI NELLA VITA è LA MANCANZA DI CONOSCENZA !!!</font id="orange"> [:282]



sabato 28 gennaio 2006, 21:24
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io penso che il lavoro del cowboy sia comunque un lavoro...se provassi comunque a fare un qualsiasi altro lavoro penso che sia la stessa cosa...gerarchie...trucchi del mestiere...tanto da imparare...giornate belle e brutte...colleghi simpatici e quelli antipatici..prova tu a sbagliare quando lavori con me[:D][:D][:D][:D][B)][B)][B)]porto avanti una ditta abbastanza importante...un errore mi causa perdita di tempo e quindi di denaro...e la cosa non mi va....perchè poi il padrone lo sento io......ho lavorato anche con i cavalli....quindi un po di esperienza alle spalle ce l ho...quello che dico io è di non prendere l America come qualcosa di inarrivabile...ma di prenderla come spunto per poter far il massimo che si può fare...tutto qui....io per quello che sono..mi sento nell animo un cowboy...non per il lavoro che faccio.....ho parecchi amici americani,...che hanno o che lavorano nei ranch...conosco anche alcuni bukaroo...e parlando con loro ho capito che purtroppo non è più come nei nostri sogni...che si lavora tutto il giorno a cavallo dietro alle mandrie di centinaia di bovini..si marchia ecc...si fanno comunque molti lavori comuni a tutti.....si lavora la terra...si fanno recinzioni...si fanno le stesse cose che si possono fare di qui...solo che cambia il paesaggio...con questo non voglio dire che non mi piacerebbe fare quel determinato tipo di vita...dico solo che come passano gli anni per noi..come ci evolviamo noi...si evolvono anche loro....con i mezzi...con i cavalli...con la cultura....prendiamo il loro modo di vivere come uno spunto di miglioramento....cerchiamo di emulare e di migliorare per quanto è possibile qui da noi....

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lunedì 30 gennaio 2006, 1:01
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Che non sia come 100 anni fa quello e' sicuro... Comunque il cavllo per il cowboy rimane ancora un compagno di lavoro molto importante. Con il pick up e le gambe non puoi star dietro a 300-400 bovini, mentre a far la spesa o a comprare il mangime per gli animali non ci vai col carretto e il cavallo. Anche per aggiustar le recinzioni e' assurdo partire con il cavallo, anche perche' ti devi portar dietro materiale e magari in pieno inverno preferisci stare dentro in macchina che in sella, o magari anche startene direttamente a casa, perche' non e' detto che fare il cowboy sia il mestiere piu' bello del mondo,che ti fa alzare la mattina felice e sorridente e ti fa andare a letto appagato tutte le volte. C'e' chi decide di lavorare in ufficio, c'e' chi, come me e penso tanti altri, vorrebbe fare un mestiere come quello del cowboy, con gli alti e bassi, i guadagni e anche i, tanti, conti da pagare, prendendo freddo, o caldo, lavorando anche troppo,e magari anche per niente, ma con una sola passione: quella per la natura, gli animali, i cavalli e il bestiame e la voglia di stare all'aria aperta...

Sono scelte di vita, un mestiere come un altro....Di certo uno che fa il cowboy da vent'anni non lo puoi rinchiudere in ufficio...
Io ho lavorato piu' di dieci anni in fabbrica. Mi piaceva quello che facevo e guadagnavo anche bene visto che ero caporeparto, ma non era quello che volevo. Non immagino la mia vita qui, rinchiusa tra quattro mura, davanti ad un macchinario o ad un computer... Forse se non avessi avuto la possibilita' di andare a vivere negli States, avrei cambiato idea, ma ora, perche' farlo? Certo non si diventa rancher in due mesi, e neanche allevatori, ma con il tempo spero anche io di avere le mie soddisfazioni, in un posto che per fortuna offre molte piu' opportunita' dell'Italia, perche' c'e' poco da fare, e' molto diverso la, e non finiro' mai di dirlo...

E' logico che per chi e'appassionato di questa cultura, gli Stati Uniti sono il posto in cui poterla vivere per un po', o per sempre e non e' giusto smorzare un sogno o un desiderio solo per accontentarsi del "west" che abbiamo qui, che non e' assolutamente uguale..

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lunedì 30 gennaio 2006, 10:12
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continuiamo fare a due discorsi ben separati e non coerenti l un con l altro......appena trovo le parole per descrivere esattamente ciò che intento riprenderò questo post......l unica cosa che ti posso dire ora è che io rimango dell idea che lavorare con gli animali è il lavoro più bello per me....ma ci sono tempi e costi ben separati da quelli dell america...in più non voglio di sicuro smorzare i sogni di nessuno.....era semplicemente per guardare anche una realtà che a volte non voglimo vedere.....

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lunedì 30 gennaio 2006, 14:20
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Certo....non era assolutamente polemica su quello che dici te gipsy, solo uno scambio di opinioni civile, credo....Sui forum spesso non si riesci a capire e a farsi capire, e molte volte sarebbe bello potersi guardare in faccia e parlare a voce![:)]

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lunedì 30 gennaio 2006, 14:26
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parole sante....così riuscirei a farti capire ciò che intendo.....magari a noventa di piave per il rodeo........

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lunedì 30 gennaio 2006, 14:28
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Perche' no! Magari ci si vede la...

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lunedì 30 gennaio 2006, 14:32
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scusate se mi intrometto sono d'accordo con te Gipsy sulla bellezza del lavorare con gli animali,è vero che non tutti hanno la possibilità di andare in america e che la nostra italia offre anche discrete possibilità ma,parlo per me,l'america rimane un sogno, i grandi spazi e la cultura dei cowboy radicata nel tempo con origini mitiche e lontane...il cowboy è un emblema per l'america, un simbolo ed è normale che si veda questo come un punto di arrivo,un traguardo che magari non raggiungerò mai ma perchè non continuare a sperare e lottare e migliorarmi per raggiungerlo?!?!

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Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.
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lunedì 30 gennaio 2006, 14:59
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Brava Ania, hai centrato in pieno cosa volevo dire...[:)]

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lunedì 30 gennaio 2006, 15:27
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guarda che anche per me è la stessa cosa...un sogno...un obiettivo...è l America è l America..............ti faccio un esempio pratico che magari riesco a farmi capire un filo meglio.......allora.....come ormai si sa io faccio il rodeo...monto i tori.....il rodeo è nato in America....in America esiste la PBR che è l associazione dove vede i migliori tori e migliori riders che esistano.....però....in Italia c è il rodeo...esiste il bullriding anche qui da noi...i tori sono hanno buoni livelli...diciamo che abbiamo i migliori d europa.....quindi ho tante possibilità anche qui in Italia ed in Europa...giusto????!!!!ora...quello che dico io....ok che il rodeo è nato da loro...però se noi in Italia miglioriamo a tal punto che anche in America possono dire: "Azz...anche gli Italiani sono parecchio forti però......."........riuscire in qualcosa che possa eguaglire quello che fanno loro...partendo da zero...lottando perchè è una loro cultura e non una nostra...ed arrivare ad esser come loro.....seguendo anche i loro esempi per migliorare...evitanto gli errori che posson aver fatto loro.......10 anni fa in Italia non esisteva quasi il rodeo...c erano solo Americani o Francesi che erano in Italia che facevano qualche monta in modo abbastanza disperato per le condizioni loro...degli animali,.,..dell organizzazione...e dei materiali...nel giro di 10 anni gli Italiani sono i più forti Europei nel rodeo...come atleti....come organizzatori...come animali...e come attrezzature....ora iniziamo anche a farci conoscere negli States......è una cosa normale che l America sia un sogno...piacerebbe anche a me montare in pbr ed arrivare alle finali di Las Vegas....però è allo stesso tempo soddisfacente arrivare ad un livello paragonabile al loro...........sono riuscito a farmi capire un pochino pochino di più??????

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lunedì 30 gennaio 2006, 19:55
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si e credo non sia molto distante da quello che diciamo noi ma secondo me per eguagliarli e competere con loro devi andare la...imparare da loro...come stanno facendo i nostri migliori reiner...credo che anche tu la pensi così o sbaglio?!

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lunedì 30 gennaio 2006, 21:11
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certo...ma non li osanno come se fossero Dio sceso in terra......li mangio con gli occhi perchè devo imparare e far meglio che posso.....

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martedì 31 gennaio 2006, 21:58
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questo è ovvio ma sta il fatto che per ora loro soon più aventi sarà per storia e tradizione, spazi e possibilità ma sono migliori...per superarli prima devi arrivare al loro livello e per farlo devi imarare sicuro qualcosa da loro!!!

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martedì 31 gennaio 2006, 23:09
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Nessuno li definisce "Dio in terra", ma non e' per niente che i nostri cavalieri vadano li per mesi o anni, ad imparare dai campioni...Nonostante la tua bona volnta' e i grandi progetti che prevedi per il futuro qui in Italia, penso che partiresti in 5 minuti se qualcuno ti offrisse la possibilita' di passarti tre mesi col campione di Bull Riding del momento, o sbaglio? Posso amare l'Italia quanto voglio, ma non me nestarei a casa di sicuro!!!

La cultura della monta western e' molta piu' vecchia laggiu' ed e' normale che tutti, o quasi, gli appasionati del genere sognino di andarci almeno una volta. Se per esempio qui facciamo reining da vent'anni, li lo fanno da 40...
E'come se un americano volesse imparare a fare il buttero, se vule carpire i segreti del mestiere non se ne stara' in America di sicuro, o chi vuole imparare tutto sugli Andalusi e sulla relativa doma e addestramento...se ne andrebbe in una bella scuderia in Spagna credo...
Boh, mi sbagliero' anche, ma la vedo cosi....

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mercoledì 1 febbraio 2006, 9:31
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Mi faresti avere il sito del ranch ?
Grazie
Qualcuno è mai stato a Cuba ? ....be ci sono più cavalli che macchine e ....si certo non sono evoluti come gli americani (che stimo moltissimo), ma avendo avuto gli americani in casa per parecchi anni fino alla mitica rivoluzione sono rimasti fermi e quindi oggi lavorano con i cavalli e il bestiame come si faceva una volta negli USA. Il paesaggio è bellissimo, la gente molto socevole, mentre il caldo con le zanzare non perdona. I cavalli che usano sono locali (dicono criollo). E' bello perchè per questa gente è un onore poterti dare il propio cavallo per uscire. Cmq. resta nel cassetto il sogno dell'America. Poi bisogna dire che le abitudini che ci sono in Italia sono un po diverse....e certamente non è facile cambiarle radicalmente........ma quanto si mangia bene in Italia !!!


mercoledì 1 febbraio 2006, 10:31
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