saltare secondo me è una delle cose più belle al mondo...come la nutella...che mondo sarebbe senza?! se nn ti piace saltare non 6 obbligata...però non è una paura molto bella...è bellissimo saltare...prova a chiudere gli occhi...x un istante nei salti alti...sembra di volare...tenendoti solo alla criniera...pensare alla libertà...è una sensazione fantastica!!!! non devi avere paura...magari le prime volte perchè non sai come fare hai paura...tu fidati della cavalla...tieniti forte alla criniera davanti all'ostacolo...solleveti,chiudi gli occhi...e bom...stai spiccando in volo verso le nuvole...tanto non t ammazzi su un salto....fammi sapere se hai superato un pò la paura...un bacio e tanti tanti...AUGURI!!!! in bocca al lupo.....

ary!!! e ovviamente...VALE...!!!
. + "VALE e ARY" + .

secondo me nn è cosi che deve fare...con i salti nn si scherza e quello di aggrapparsi alla criniera nn è un buon metodo mi dispiace ma la penso cosi...poi tra l'altro il salto nn è tutto...io faccio salto è vero ma esistono tante altre discipline....come il trekking o l'endurance...tuttavia il dressage e il lavoro in piano sono quelle discipline che ti fanno migliorare l'utilizzo degli aiuti, il tuo assetto e l'impulso del tuo cavallo...fanno raggiungere un'armonia perfetta tra cavallo e cavaliere...io la vedo cosi ma magari mi sbaglio...scusate se sono troppo schietta ma mi piace dire le cose apertamente

pitt tu hai ragione.. chi è il pazzo che salta aggrappandosi alla criniera? e soprattutto quale istruttore permette sta barbarie? mannagggg.....

infatti il mio mi ucciderebbe...ma poi il salto è eleganza...nn siamo scimmie aggrappate alle liane

In primis,io rifletterei bene su questa tua frase...

in secundis...non ci si attacca alla criniera...e non si chiudono gli occhi...

Ho letto con molto interesse questo topic, in una sezione che di per sè non mi interessa molto... per me personalmente, saltare non è la cosa più importante, perchè la mia "equitazione" significa semplicemente andare a spasso, dovunque, con la mia cavallina.

Eppure saltare sembra essere l'obiettivo più importante nell'addestramento degli allievi, e anche il principale interesse dei cavalieri stessi: basta vedere la sproporzione fra il numero di messaggi in questa sezione, e il numero di messaggi nelle altre. Qualche numero: la sezione "salto" ha oltre 42000 messaggi, la sezione "mascalcia" circa 1500, nonostante che ci sia il detto "No hoof, no horse" (niente zoccolo, niente cavallo)... solo la sezione "A redini sciolte" la supera. La sezione che interesserebbe a me ("Equitazione non agonistica") nemmeno esiste!

Io penso che dipenda dal fatto che la FISE di chiama così, piuttosto che semplicemente FIE; in altri termini, la maggiore organizzazione per la formazione dei cavalieri e per la formazione degli istruttori si occupa di equitazione agonistica, e non della cosiddetta equitazione "ludica", ossia fatta per divertimento; di conseguenza, l'interesse è centrato sull'agonismo, e non semplicemente sul rapporto uomo-cavallo, in ogni suo aspetto (in inglese, c'è una bella parola che riassume questo concetto: "horsemanship"). Nell'istruzione tutto è mirato all'addestramento tecnico orientato al salto... perfino le selle usate abitualmente, e l'assetto di base, sono orientati al salto.

Ora, mi rendo conto che il salto è un elemento essenziale della tecnica equestre, una specie di "prova del nove" della capacità di controllare il cavallo e i suoi movimenti e di avere equilibrio e coraggio, e mi rendo conto che la mia equitazione (in cui mi basta e avanza saltare piccolissimi ostacoli, nè potrei fare diversamente, perchè la sella che uso è totalmente inadatta a saltare) è "monca"; però....

Eh già, come darti torto, alex?
qui dalle mie parti tutti i maneggi sono circoli ippici di s.o.; ci sono solo un paio di scuderie private che si occupano di altro, tipo passeggiate o trekking ma se non hai il tuo cavallo sei a piedi... (di mw, invece, non c'è proprio nulla).
Credo sia una questione di cultura generale fossilizzata su una sola disciplina prevalente rispetto alle altre....

io quoto tutto quello che è stato detto fin ora...se non te la senti di saltare magari non è la tua strada , il dressage migliora l'assetto se è quello che a te interessa...(e non solo)
se invece vuoi per forza superare questa tua paura , secondo me puoi solo continuare a provare e cercare di acquistare più fiducia sui salti...

rispondendo ad alex...fortunatamente non tutti i meneggi sono "fissati con il salto" nel mio per esempio è data grande importanza all'addestramento e all'applicazione e insegnamento di metodi etologici...questa è secondo me una cosa che manca nella maggior parte dei centri: una seria applicazione dei metodi di parelli o monty all'equitazione (salto dressage qualunque cosa)...inoltre nn sono d'accordo che chi nn salta abbia qualcosa in meno o pratichi un'equitazione meno copleta di chi pratica s.o. piuttosto mi chiedo quante siano le persone che conoscono davvero "cosa sia un cavallo" e quanti gli istruttori che te le possano insegnare...scusate se la mia risposta devia un po' dal problema posto dala discussione ma ci tenevo a dire queste cose....

se hai paura di saltare l'istruttore può ricoprire un ruolo fondamentale nell'incoraggiarti... mi ricordo che all'inizio avevo paura dei salti, ma un bel giorno la mia istruttrice mi ha messo una croce e ogni volta che la facevo mi incoraggiava facendomi i complimenti anche se non saltavo bene... poi una volta acquisita più fiducia ha ovviamente smesso di regalarmi complimenti e ho dovuto cominciare a fare sul serio; come risultato ora sono arrivata a 1 metro e 20, anche se credimi non è stato affatto facile... Quindi ti consiglio di insistere solo se sei convinta fino in fondo di voler saltare!!!

Dunque, concordo con chi dice che saltare è come la nutella...anzi MEGLIO!
Però...dunque, ti proto come esempio (alla ragazza che ha paura) la mia esperienza: io fino a un anno e mezzo fa, prima del mio incidente, saltavo 1.30 senza problemi, senza paura (mai avuta in generale, per saltare). Ora, dopo quello che mi è successo, anche se non sono caduta su un salto, confesso che faccio abbastanza fatica ad andare oltre il metro e poco più. Non dico come assetto o che non azzecco una distanza, ma come testa. Voglio dire, sono un pò bloccata ovviamente (me la son vista brutta a febbraio 2006) e ho bisogno di una specie di "riabilitazione". Quindi ti consiglio di seguire anche tu questa strada, con il tuo istruttore, come mi pare che già stiate facendo. Ho letto anche che la cavalla che monti è brava, questo deve darti SOLO sicurezza.

Ma la cosa FONDAMENTALE è che tu VOGLIA saltare o.O mi spiego: la "riabilitazione", o iniziazione nel tuo caso, al salto deve essre, come tutte le cose, voluta. Devi volerlo tu, non il tuo istruttore o qualcun altro. Capisci? Se hai paura e in più NON vuoi saltare, non ti piace saltare, lascia perdere ci sono milioni di modi per stare con i cavalli e amarli allo stesso modo, se non (spesso) di più, di chi salta ._.

Chiediti "VOGLIO saltare o no?", se la risposta è no parlane con il tuo istruttore; se è si prendi un bel respiro e vedrai che andrà tutto bene, cerca di non entrare in tensione quando cominci a saltare, respira profondamente (funziona) e concentrati al massimo ma soprattutto...DIVERTITI.

Non so se ho reso l'idea o.O sono stata un pò contorta XD per qualsiasi critica/chiarimento scrivete pure ._.

Ciao, che tu ci creda o no, ho lo stesso problema da un pò di tempo.
Mi spiego: è da tre anni che salto, e ora dovrei fare il brevetto per andare in gara ma... non so neanche se chiamarla paura, è un pò di rigidità e timore di sbagliare, non so nemmeno io che cosa...
Premetto che monto una cavalla che di tecnica ne ha zero, ma tanto, tanto cuore e, distanze larghe o strette lei salta, non ho paura che si fermi (benchè una volta corra come una disperata e l'altra faccia la lumachina... ).
La monto da quasi un anno e il problema si è presentato solo da tre mesi a questa parte, prima saltavo letteralmente le montagne e non ho mai avuto il minimo problema...
Blocco le mani e talvolta ho una vera e propria riluttanza nell'andare dall'altra parte (ma questo grazie al cielo già più raramente delle mani rigide...)
A me piace saltare e, non avendo un mio cavallo, saltare con i cavalli (con QUESTA cavalla) della scuola è la mia vita però... per quanto mi sforzi di mandare avanti le mani e desiderare di finire il percorso, ogni tanto (pur troppo spesso in questo periodo) non ci riesco proprio... finisco il percorso di salto ostacoli per forza di inerzia più che per voglia...
Eppure amo saltare! Nessuno mi obbliga a farlo e non devo soddisfare nessuna aspettativa, non posso nè voglio rinunciare perchè è tutto quello che ho, ma ultimamente è quasi una tortura di sensi di colpa e demoralizzazione...
Come te amo le passeggiate (non so se quanto amo il salto) ma il mio maneggio non ne organizza e non avendo per l'appunto un mio cavallo devo andare in altri maneggi (nessuno dei quali vicino a casa) quando voglio godermi la natura... E la possibilità si presenta anche raramente a dire la verità.
Neanche io so cosa fare, e quindi ti capisco forse anche meglio di quanto posso averti fatto capire in questo post (estremamente lungo!!!! )
TI SONO VICINA, PERSISTI, E NON CAMBIARE DISCIPLINA SE QUESTA TI PIACE SOLO PERCHè CAPITANO MOMENTI BUI...
(P.S. = finchè non ci compriamo il cavallo, ovvio, poi ci incontriamo per lunghe passeggiate nella natura, giusto? )
Bacissimi

..dunque..
..a mio parere e' normale per chi non lo fa di mestiere avere un po' di fifa..cioe' andando in gara una volta al mese non e' come chi ci va' sempre..
..io dopo 6mesi di fermo devo dire che devo riiniziare tutto da capo..saltavo un metro e venti quasi con tranquillita' e ora un metro mi sembra altissimo..
..e' normale avere un po' di timore..poi dipende anche dal cavallo che monti..il mio povero mi para sempre..sotto,grande..e' un professore..percio' mi aiuta molto..
..se il salto e' quello che vuoi fare mettiti di impegno e vedrai che ce la farai..pian piano e' anche questione di abitudine..parti dalla 80 e quando te la senti procedi..in bocca al lupo

scusa tenebrosa...ma se hai così tanta paura di saltare,perchè il tuo istruttore non ha 1 pò di buon senso di non farti fare i salti?mica può costringerti a saltare anche quando hai paura eh?anche perkè riskia solo di peggiorare la situazione!il bello è ke io ad esempio,al contrario...non ho paura di saltare,ma ho paura ke la cavalla non saltie ke mi faccia male!forse in realtà è anche questa la tua paura....+ ke saltare hai paura di farti male.....in questo caso basta solo 1pò di esperienza e il cavallo adatto!ma da quanto ho capito quest'ultimo non manca.cmq secondo me se uno a paura di saltare non lo dovrebbe fare...si possono fare tante cose con i cavalli! e poi x il fatto ke "NON CI SI AMMAZZA SU SALTI"beh...non ci si amazzerà prorpio,ma alla peggo ti prende un colpo di sciatica ke ti paralizza a letto,cm è successo a me.....ma ke vuoi ke sia? e poi ad okki kiusi metti ke dopo il salto il cavallo va a dx e tu a sx?bel volo ke fai!altro ke paura di saltare!cmq non sono d'accordo tenebrosa con il fatto ke il dressage sia un crudeltà erso il cavallo,anzi...è solo un perfezionamento delle sue andature,almeno secondo me...e poi nn credere invece ke il salto sia così "naturale"x lui,xkè a quest'ora non avrebbero navicoliti ecc!

ciao..... ti volevo solo dire una cosa stai tranquilla c' è saltare non è una medicina e quindi nn 6 obbligata se a te nn piace o hai paura dillo al tuo istruttore e dedicati a qualkos'altro per cui magari sei ank più portata!!!
divertendoti perchè andare a cavallo deve essere un divertimento ed una passione non un incubo!!......