Ciao Harley,
io ho sempre montato all'inglese, poi ho conosciuto il mio attuale ragazzo che aveva già questa cavalla all'americana.
Così ho lasciato il maneggio e mi sono trasferita da lui dove montavo una cavalla italiana di un amico all'inglese, che però ci ha lasciati dopo una colica.
Io ho smesso di montare.
Dopo un anno insieme al mio boy, e di mia infinita tristezza, abbiamo comprato un puledro che lui ha domato all'inglese ma che per ovvie ragioni, io non sono ancora in grado di gestire a sella, percui, stanca di non montare e davanti all'esigenza di muovere comunque questa criolla, ho iniziato ad insistere con il mio boy(supportata da Cat[:D]) di provare a fare la criolla all'inglese.
Dopo una marea di scuse e buone motivazioni sul perché la cavalla non sarebbe mai andata bene all'inglese, l'ho convinto almeno a provarci una volta.
Sorpresa.
La cavalla (montata da lui)andava benissimo.
Poi é passato un altro mesetto in cui per motivi di tempo non ne abbiamo fatto più niente e lui era convinto che io avessi rinunciato.
Ma quando io mi metto in testa una cosa, passa anche del tempo, ma poi devo farla, quindi, questa settimana l'abbiamo montata di nuovo all'inglese, visto che lui ora lavora solo 3 giorni a settimana ed ora non mi ferma più nessuno[:D]

Ps: se non piove stasera, mentre tutta l'Italia é ferma davanti allo schermo, io sarò su di lei, a riprovare quest'emozione che poche volte ho sentito in sella.

hihiih grande!![:D]

mooolto in ritardo eheheh...va beh, guarda anche le mie cavalle quando sentono altri cavalli si irrigidiscono, alzano la testa, dilatano le narici, a volte nitriscono...Cinzia l'avelignese strilla proprio, caccia certi nitriti...ma vivono in branco...ma non è un atteggiamento normale il loro e quello del tuo puledro? secondo me si...
(ps, bel cavallo!)

Ciao Sara!
Con questo cavallo é stato veramente difficile tutto....era totalmente sdomo, anche le cose di base gli mancavano come dare i piedi, farsi mettere la capezza e camminare alla longhina..

Così, il lavoro é stato lungo e faticoso..Lui porta la sella da marzo circa, da allora ha fatto passi da gigante.
Anche questa foto, ormai, la reputo "vecchia" nel senso che é passato poco tempo, ma lui é cambiato molto nel frattempo.
Innanzi tutto gli abbiamo tolto le redini elastiche ed il "serreton".
Ora monta in normale capezzina a volte con le doppie redini
Il morso é sempre quello.

Però, ha ancora questo "problema" alla vista degli altri cavalli.
Cioé, a fine lavoro puoi portarlo anche in passeggiata(nel frattempo é stato ferrato) con altri, ma quando é carico é ancora imprevedibile, semplicemente un puledro.

Gli altri miei cavalli non si curano di niente quando incontrano un loro simile, quindi, per me é stata una cosa nuova.

Cmq, sono sicura che con il tempo andrà via anche questo "fantasma".

Ma infondo per i suoi 3 anni di cui solo gli ultimi 8 mesi a contatto con l'uomo, non posso pretendere altro,é stato un cavallo di grande testa, intelligente come pochi, ma anche difficile come pochi, a causa di un inesistente addestramento dei vecchi proprietari.

Insegnare le regole di base ad un puledrino di 6 mesi é un gioco da ragazzi, quasi totalmente privo di rischio.
Convincere un animale di 3 anni e più o meno 600 Kg mai educato a rispettare l'uomo, i suoi spazi, il momento del grooming é tutt'altra cosa, quasi un suicidio.

Grazie a Dio fin qui N. ce l'ha fatta..

non sapevo la storia del puledro, guarda, la nostra TPR, 2 anni e 800 kg quando l'abbiamo comprata, non sapeva fare niente, dai piedi a seguira la longhina, ci siamo divertiti un sacco!!! naturalmente mi sono presa le scarpe antinfortunistiche [:D]
però davvero tutte le mie cavalle fanno come il tuo quando vedono o sentono altri cavalli, è anche divertente galoppare con Cinzia l'avelignese, con lei che nitrisce fortissimo quando c'è vento e sente i cavalli lasciati a casa [8)]

mamma mia, per il fatto di alzarle i piedi..non ti invidio proprio!!!
io al mio li alzo solo avanti, dietro non ho trovato ancora il coraggio, lascio l'onore a N.!

Divertente???

Sarà che il mio voleva le catene, stess da viaggio, intero(e probabilmente ha montato in mano al trasportatore)
imbrancato e selvaggio...pensa che la capezza era incarnita nel naso, praticamente gliel'hanno messa su da piccolo e mai tolta!!
Ti posto una foto della sera in cui arrivò, non ne ho una a fuoco perché non stava fermo nemmeno a pagarlo, così é andato avanti per una settimana...

. [img]/public/uploaded/forum/genna/2006820175132_DIcarezza.jpg[/img] 34,95 KB

povero [B)]
se viveva libero al prato (giusto?) immagino il trauma del viaggio, chiuso in uno spazio ristretto...e la capezza, ma ci è cresciuto dentro???e cosa gli'hanno messa a fare se non lo toccavano mai?

...Sara, onestamente non so cosa spinge delle persone a fare certe cose....di sicuro ho visto foto di due suoi fratelli di uno e due anni, stessa storia, già incapezzati(e già visibilmente stretta) al paddock.
Pensa che il cavallo nei suoi quasi 3 anni non aveva mai visto il maniscalco neanche per il pareggio.
Certo, non posso dire che l'unghia stesse male, però per me é assurda una cosa del genere..

Io (quando parlo in prima persona, in realtà calcolane almeno altre 2 insieme a me!)ho cresciuto una puledrina rimasta orfana a 28 giorni che ora ha 17 mesi, ma lei quando é rimasta orfana portava già la capezzina ed ha imparato subito ad andare alla longhina e rimanere legata, ora sa fare tutte le cose di un cavallo adulto, compreso girare alla corda o tanto per dire, anche se é una cosa inutile, l'inchino.
Ma solo perché a noi é venuto spontaneo insegnarle queste cose, ma é stato veramente semplice(tranne calmarla nei giorni successivi alla morte della mamma, ovviamente).
Perché lei ha calciato quando le prendevamo i piedini di dietro, ma erano calci innocui, calci da "cane"
Anche Diamante ha calciato(anche alla vaccina) e più di una volta si é rischiato di brutto.
Il maniscalco é quello che ha subito di più di tutti e solo perché é un amico ha accettato di continuare a pareggiare prima e ferrare poi.
Ora alla sua 3a ferratura anteriore e 1a posteriore il cavallo, dopo un adeguato lavoro, ha accettato di farsi ferrare senza bisogno del torcinaso ma solo perché la pazienza del mio ragazzo sfiora l'infinità....ma allora io mi chiedo, c'era bisogno di fare arrivare un animale in quelle condizioni?
E' una cosa normale?
Perché non fare il lavoro a tempo debito?
E lui ha incontrato noi sul suo cammino, ma se fosse stato acquistato da uno solo degli element i con cui condividiamo il posto, sarebbe finito al macello dopo neanche 20 giorni, etichettato come cavallo pazzo ed irrecuperabile.
E' una cosa giusta questa?
Peché si allevano cavalli lasciandoli nella totale anarchia?
Non so se in Spagna (o nel mondo) agiscano tutti a questa maniera, é vero, anche la Criolla se lo sogava di dare i piedi e tirava di brutto, però lei almeno rispettava l'uomo, la capezza e tutte le regole basilari per un rapporto uomo-cavallo con un minimo di rispetto, fondamentale per instaurare un rapporto pieno, a mio parere.

Ps: perdona lo sfogo delle 19:13 ma avere i problemi é un conto, crearseli un altro...


Pps: questa é Daisy la puledrina il giorno del suo primo anno di età

. [img]/public/uploaded/forum/genna/200682019190_DesySgroppa.jpg[/img] 54,76 KB
[:D]

che bella la puledrina! vivace, mi fanno impazzire quando giocano [:)]
immagino che i cavalli siano addomesticabili fino a una certa età, più sono giovani, più è facile...oddio io sono daccordo sul tenerlli al prato, soprattutto i piccoli, ma un minimo di contatto umano ci vuole, almeno per controllare lo stato di salute, le vaccinazioni e i vermifughi è d'obbligo.
La piccola mi ricorda Musetta, lei l'abbiamo presa che aveva un anno emmezzo, anche lei con capezza "incorporata" (ma le andava bene come misura) viveva con bufale, asini, pony...ma nel suo caso lo stato "brado" le ha fatto bene, ha un carattere stupendo, certo era molto giovane al momento dell'acquisto, e di sicuro c'era contatto umano, visto che ha sempre amato le carezze.

Ecco, prato si, ma con tutte le cure necessarie.
Mi vergogno a dirlo, ma il cavallo quando é arrivato in Italia non era neanche vaccinato, cosa gravissima.
Quando ho sbroccato con il tipo mi ha risposto che il cavallo era sanissimo e che questa cosa non aveva influito sul suo stato di salute.
In effetti il cavallo é una roccia, ma certe cose non andrebbero neanche dette per scherzo...

niente vaccini? e in Spagna non controlla nessuno?

Ti dirò, il cavallo viveva in una delle provincie più desertiche dell'Andalucia,un posto isolato dal mondo.. onestamente ignoro il perché di tanta incuria, probabilmente solo ignoranza o un padrone anziano che "ha sempre fatto così"..

Purtroppo non solo in andalusia.
Forse da qualche parte ho già raccontato di jackie.
Beh, lei l'ho presa a 27 mesi in provincia di torino.
credo che la storia si avvicini molto a quella di diamante anche se lei non ha subito traumi di alcun tipo(senza contare quello di aver incontrato me[:D]).
Beh, l'ex proprietria di fronte alla proprietaria del maneggio in cui la puledra stava mi ha detto "la cavalla è a posto con i vaccini, glieli ha fatti tutti lei".
Ancora più schifoso. la proprietaria della cavalla pagava per dei vaccini che avrebbe dovuto fare la proprietaria del maneggio e che , ovviamente, non ha fatto.
Quasi un anno per toglirle tutti i vermi che aveva ( e le cisti conseguenti)...e ovviamente tutti i vaccini partendo da zero con tutti i richiami semestarli di conseguenza!

[:246]

Assurdo.

[:246]

Assurdo.