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Autore:  Ck_Be [ martedì 9 maggio 2006, 18:48 ]
Oggetto del messaggio: 

Mies ha scritto:




però non credo assolutamente a coloro che dicono"un completista è un salto.ostacolista fallito",
credo che a ognuno vadano i suoi meriti,
ovvio che un salto ostacolista in cross sarà in difficoltà e viceversa il completista in so,
è una cosa logica.


non è vero...certo...se mi dici un percorso di 1.40 no..però completisti che sono andati alle olimpiadi e non che hanno partecipato ai recenti campionati italiani di salto ostacoli.
ecco vedi..sono cose differenti.noi in una gara dobbiamo affrontare un percorso di salto ostacoli che nulla ha da togliere ad un percorso di salto normale,con le sue linee corte,i verticali bastardi ecc.che poi coi cavalli da completo,impostati in un certo modo e dopo un cross country abbastanza piatti sia più difficile che fare un salto ostacoli con un cavallo riunito e corto è un altro discorso.
un salto ostacolista non deve per forza fare un cross o fare qualche salto se non vuole,e volendo può anche fare dei tronchi o dei fissi come se fossero salti normali.
Mies ha scritto:


ritengo i completisti i più abili perr riuscire ad affrontare certi salti,però da qua a dire che i percorsi di so in cce in so sian difficili ce ne passa!
e ho di fronte a me il parere di chi ha fatto entrambe le cose a discreti livelli(compresi olimpionici e medaglie d'oro agli europei).

come ho già detto i percorsi di salto ostacoli nel completo sono cambiati.
i disegnatori di percorso sono uguali non è che per i completisti ci sono quelli speciali.
l'unica cosa che può variare è che a volte ci sono delle alternative (tipo fare un oxer al posto di un verticale).
ti assicuro che un percorso di un internazionale nulla ha da togliere alla rispettiva categoria di salto ostacoli.

Mies ha scritto:


la cosa che mi spiace e fa pensare è il fatto che ho purtroppo notato che voi completisti siate sempre così prevenuti nei confronti di ogni parola detta da un non completista.
un apputo che per altri sarebbe normale,voi lo vedete sempre come accusa.

siamo prevenuti verso quelli che sparano a zero senza sapere le cose.
se invece già uno si propone in maniera cordiale chidendo curiosità piuttosto che esprimendo il suo punto di vista non volendo per forza aver ragione siamo più che felici di dire la nostra,dare delucidazioni e spiegazioni.

Autore:  RachiEZLN [ martedì 9 maggio 2006, 20:53 ]
Oggetto del messaggio: 

JiJi.and.LaDy ha scritto:

Rachi le riprese sn cambiate![:D]
quelle nn esistono piu![;)]

Ahahahah! Veroooo!! Beh, io sono sempre indietro! [:D]

Autore:  Giudice [ mercoledì 10 maggio 2006, 8:23 ]
Oggetto del messaggio: 

Se posso timidamente inserirmi nella vostra discussione desidero ricordare a Mies che mentre in una gara di S.O. il concorrente si brucia tutto in pochi secondi e , quindi , nella necessità di fare una classifica i direttori di percorso DEVONO mettere altezze e difficoltà per indurre i meno esperti a fare errori o a perdere tempo. In una gare di CCE lo scopo è di avere un percorso di campagna come centro della manifestazione con due gare collaterali e sostanzialmente in quelibrio fra di loro (Dressage e S.O.)

Non è quindi a mio avviso correto paragonare un percorso di S.O. ad un percorso di S.O. in una gara di CCE..... finalità diverse, preparazione diversa, cavalli diversi, filosofia e tecnica di gara diversa.

Il S.O. in completo è e deve essere una gara di regolarità e non una corsa contro il tempo come nel S.O.

Boh... io la vedo così
Ck_Be ha scritto:

Mies ha scritto:




però non credo assolutamente a coloro che dicono"un completista è un salto.ostacolista fallito",
credo che a ognuno vadano i suoi meriti,
ovvio che un salto ostacolista in cross sarà in difficoltà e viceversa il completista in so,
è una cosa logica.


non è vero...certo...se mi dici un percorso di 1.40 no..però completisti che sono andati alle olimpiadi e non che hanno partecipato ai recenti campionati italiani di salto ostacoli.
ecco vedi..sono cose differenti.noi in una gara dobbiamo affrontare un percorso di salto ostacoli che nulla ha da togliere ad un percorso di salto normale,con le sue linee corte,i verticali bastardi ecc.che poi coi cavalli da completo,impostati in un certo modo e dopo un cross country abbastanza piatti sia più difficile che fare un salto ostacoli con un cavallo riunito e corto è un altro discorso.
un salto ostacolista non deve per forza fare un cross o fare qualche salto se non vuole,e volendo può anche fare dei tronchi o dei fissi come se fossero salti normali.
Mies ha scritto:


ritengo i completisti i più abili perr riuscire ad affrontare certi salti,però da qua a dire che i percorsi di so in cce in so sian difficili ce ne passa!
e ho di fronte a me il parere di chi ha fatto entrambe le cose a discreti livelli(compresi olimpionici e medaglie d'oro agli europei).

come ho già detto i percorsi di salto ostacoli nel completo sono cambiati.
i disegnatori di percorso sono uguali non è che per i completisti ci sono quelli speciali.
l'unica cosa che può variare è che a volte ci sono delle alternative (tipo fare un oxer al posto di un verticale).
ti assicuro che un percorso di un internazionale nulla ha da togliere alla rispettiva categoria di salto ostacoli.

Mies ha scritto:


la cosa che mi spiace e fa pensare è il fatto che ho purtroppo notato che voi completisti siate sempre così prevenuti nei confronti di ogni parola detta da un non completista.
un apputo che per altri sarebbe normale,voi lo vedete sempre come accusa.

siamo prevenuti verso quelli che sparano a zero senza sapere le cose.
se invece già uno si propone in maniera cordiale chidendo curiosità piuttosto che esprimendo il suo punto di vista non volendo per forza aver ragione siamo più che felici di dire la nostra,dare delucidazioni e spiegazioni.



Autore:  Mies [ mercoledì 10 maggio 2006, 14:43 ]
Oggetto del messaggio: 

certo che è così,però adesso tra questo e dire che è difficile un percorso di so in cce ce ne passa!
è difficile nel contesto(per cavalli e scopo diverso)ma parlando di PERCORSO IN SE è più facile di una c130 di nazionale.

Autore:  Giudice [ mercoledì 10 maggio 2006, 14:50 ]
Oggetto del messaggio: 

Si sono daccordo infatti se la difficoltà fosse la stessa nessun cavallo dopo due giornate intense di gara la supererebbe., è altresì vero che rispetto al passato la prova di S.O. del completo si è notevolmente complicata e per i concorrenti è relativamente più difficle superarla indenni.

Il vecchio rapporto 12(campagna) 3(dressage) 1 S.O. si è profondamente modifcato vedendo in sostanziale equilibrio la prova di S.O. e di Dressage con una campagna sucuramente più inportante.

Mies ha scritto:

certo che è così,però adesso tra questo e dire che è difficile un percorso di so in cce ce ne passa!
è difficile nel contesto(per cavalli e scopo diverso)ma parlando di PERCORSO IN SE è più facile di una c130 di nazionale.

Autore:  Ck_Be [ mercoledì 10 maggio 2006, 19:14 ]
Oggetto del messaggio: 

Giudice ha scritto:



Il vecchio rapporto 12(campagna) 3(dressage) 1 S.O. si è profondamente modifcato vedendo in sostanziale equilibrio la prova di S.O. e di Dressage con una campagna sucuramente più inportante.

magari fosse ancora cosi...

Autore:  n/a3 [ mercoledì 10 maggio 2006, 21:17 ]
Oggetto del messaggio: 

vabbè il percorso di s.o. sara anche magari + facile nel completo ma fatevelo voi un percorso di cross in quelle categorie, poi oveerei vedere se vi lamentate ancora della diffocolta dell s.o. ....

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