Capisco tutti i vostri punti di vista, ed in effetti devo dire che Jiji ha perfettamente ragione - il completo é forse davvero l'unico sport in cui é aumentata la sicurezza in anni recenti (adesso si parla addirittura di eliminare le bandierine in legno e metterle flessibili dopo quell'orribile incidente a quel cavallo francese a Badminton).

Perché si fa tutto questo peró? A quanto mi risulta, perché il completo rischiava di essere eliminato dalle Olimpiadi appunto per la sua "pericolositá" (opinione del comitato olimpico, non mia).

In altre parole: non credo che nessuno qui possa negare il fatto che il completo abbia il numero piú elevato di incidenti [u]mortali[/u] sia per cavalli che per cavalieri che le altre discipline dell'equitazione. Fin qui siamo tutti d'accordo, giusto? Purtroppo sono i numeri che parlano. Questo non significa che non si possa morire cadendo in un rettangolo o saltando un ostacolo di s.o., purtroppo, ma semplicemente che capita piú raramente.

Questo non vuol dire che bisogna demonizzare il completo. Sarebbe come demonizzare la Formula 1 rispetto, che ne so, alle corse in bicicletta.

Nicola mi dispiace ma questa volta toppi di brutto....il completo è l'unica disciplina che in questi anni è stata "migliorata" togliendo marce e steeple!

io credo che il discorso fosse riferito al voler spettacolarizzare le gare e parteciparvi anche se magari non si è perfettamente pronti..
purtroppo un po' tutto il mondo agonistico va verso l'estremizzazione di ottenere tanto in poco, magari cercando scorciatoie..
ben venga che si aumenti la sicurezza del percorso, ma se il pericolo viene dal cavaliere purtroppo neanche imbottendo tutto di gommapiuma può evitare gli incidenti..

Quindi? Non si tratta di opinioni, ma di statistiche.

Dicevo esattamente il contrario di ciò che hai compreso tu (e dire che mi accusano di essere tassonomico! )

....ma impediti fare 120 e 125 sì!a sanpa ho pure visto uno allo sbaraglio nella cat più grossa....quindi??

no, non parlavo di cavalieri inesperti, ma magari di situazioni portate all'estremizzazione: doping, cavalli inesperti con cui si tenta la gara della vita per poi buttarli, ecc.. situazioni imbarazzanti a dir poco che però da quanto vedo sono in ascesa nell'agonismo..

i cavalieri devono essere buoni, ma i cavalli non è detto..

Nessuno demonizza il completo, nessuno ha intenzione di generalizzare, ma resta il fatto che, senza fare alcuna dietrologia, la cosa più evidente è che un percorso di cross ad alto livello è, senza tema di smentite, pericoloso!

E qui il discorso è: mettere in pericolo sè stessi è lecito, mentre mettere deliberatamente in pericolo il cavallo lo è meno.

Le estremizzazioni avvengono soprattutto ad alti livelli, ma purtroppo i campioni sono e restano oggetto di emulazione.

Nessuno dirà mai che un percorso di cross uccide a prescindere, ciò che invece è giusto affermare è che il percorso di Atene era davvero eccessivo.