Teoria dell'apprendimento, di Andrew McLean

In otto articoli, McLean fa una sintesi della teoria dell'apprendimento equino, indispensabile per capire a fondo tutta l'equitazione tradizionale fino alla NH (Natural Horsemanship di Roberts, Parelli ecc.) compresa. E per rendersi conto che la NH non è una novità... è solo la riscoperta dei buoni principi dell'equitazione tradizionale, che molti avevano dimenticato.

Si dice che chiunque avvicina un Cavallo lo addestra, consapevolmente o no... forse non è esatto; l'addestramento (corretto o scorretto) è un'azione volontaria e finalizzata. Quello che invece è vero, è che ogni cavallo impara continuamente dall'ambiente, e da ogni interazione con l'uomo, sia da terra che dalla sella. Sta a noi fare in modo che quello che impara lo renda un compagno piacevole ed affidabile, invece che un animale stressato, ostile e spaventato.

Gli articoli originali sono pubblicati nel sito dell'AEBC, il Australian Equine  Behavior Centre.

Poiché nel dressage agonistico l'addestramento è molto complesso e prolungato, gli articoli di McLean sono particolarmente importanti per gli appassionati di questa disciplina, a cui è principalmente rivolto l'ultimo della serie, il Principio della mentalità.

I testi sono abbastanza lungh; gli otto articoli,ognuno dei quali tratta di un "principio", sarà pubblicato in un articolo separato, uno alla settimana, a partire da Lunedì 17 dicembre. Le date previste per la pubblicazione sono quelle a fianco di ognuno dei titoli.

• Il principio della pressione
• Il principio dell'esclusività
• Il principio della proporzionalità
• Il principio della paura
• Il principio di Pavlov
• Il principio del modellamento
• Il principio del Self Carriage
• Il principio della mentalità