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 cavalli assassini 
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Un cavallo che sto montando ultimamente ha il vizio bruttissimo di partire mentre si sale.
a me non da problemi,finchè è al passo...martedì però è partito al trotto con me a mezz'aria...saltando giù ho rischiato di rimanere staffata e devo ammettere di essermi sapventata un po'.
adesso il mio istruttore me lo tiene finchè non sono in sella,ma è una bella rottura.
il cavallo in questione ha 11 anni e è di una signora che adesso,proprio x questo motivo che parte mentre si sale,sta prendendo paura di lui e allora lo molla ad altri...
poi quando sei su o lo passeggi a terra è bravo,non muove un orecchio...
consigli?

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Il cavallo non è un motore,ma un amico che si è messo a disposizione dell'uomo per divertirsi insieme...

VIVERE X MONTARE,MONTARE X VIVERE!

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sabato 20 ottobre 2007, 16:22
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Il caso del cavallo che parte in questo modo è un'occasione magnifica per ripensare alle basi dell'addestramento... Ho visto risolvere il problema da un bravo addestratore, e ho imparato a risolverlo anch'io. La cosa curiosa è che se ci si concentra su questi problemi "classici", e invece di risolverli con un trucco, si perde il tempo necessario per risolverli dalla radice, poi si impara a risolvere una varietà di problemi diversi, perchè il meccanismo è sempre lo stesso!

Allora: gli errori da evitare sono tre:

1. rinunciare a insegnare al cavallo a stare fermo, e farlo tenere da qualcuno quando si monta (il risultato è che se poi non c'è nessuno che ti tiene il cavallo, non risali, o risali con grande pericolo);
2. iniziare una "gara di velocità" con il cavallo, cercando di montare "di sorpresa"
3. rinunciare a montare perchè il cavallo si muove.

Il terzo errore è particolarmente grave perchè costituisce una "ricompensa inappropriata": il meccanismo dell'addestramento si rivolge contro l'addestratore, e senza volere si insegna al cavallo proprio a muoversi, quando si vorrebbe insegnargli a restare fermo...

La soluzione di questo, e di altri problemi, è quello di suddividere il risultato finale in piccolissimi passi, e non procedere al passo successivo finchè il passo precedente non è perfettamente appreso. Sembra una cosa lunga e tediosa, ma invece, alla prova dei fatti, si rivela rapida e molto interessante, e può essere insegnata senza alcuna sgridata, senza punizioni, senza perdere la calma, con soddisfazione reciproca e con molte occasioni di dare delle ricompense al cavallo (un "bravo", una carezza, perfino, se sapete quello che fate, un pò di cibo...).

I "passi" successivi per salire sono:

1. il cavaliere si avvicina al lato sinistro del cavallo, e il cavallo sta fermo;
2. il cavaliere appoggia il piede nella staffa, e il cavllo sta fermo;
3. il cavaliere mette un po' di peso sulla staffa, e il cavallo sta fermo;
4, il cavaliere mette tutto il peso sulla staffa, e il cavallo sta fermo;
5. il cavaliere sale sulla staffa e si ritrova in posizione verticale, ma senza aver ancora portato l'altra gamba oltre il cavallo, e il cavallo sta fermo;
6. il cavaliere porta l'altra gamba oltre il cavallo, e il cavallo sta fermo;
7. il cavaliere si siede sulla sella, e il cavallo sta fermo.

Ognuno dei passi va insegnato in successione, e ogni risultato positivo (il cavallo sta fermo) dev'essere ottenuto con regolarità e serenità prima di passare al passo successivo. I movimenti non vanno eseguiti in modo furtivo, ma devono essere teatrali ed evidenti. Non si deve dare al cavallo di volerlo "fregare", ma di stargli chiedendo, apertamente e chiaramente, una cosa ben precisa (stai fermo intanto che faccio questo). Ogni volta che il cavallo sta fermo, bisogna ricompensarlo con vero entusiasmo.

Non bisogna tentare di saltare un passo perchè il cavallo è stato fermo una volta! Avvicinarsi e prima che il cavallo si muova: bravo! - allontanarsi; ripetere più volte finchè il cavallo sta fermo costantemente; pausa, coccole; avvicinarsi e platealmente muovere la gamba verso la staffa, bravo!, via la gamba, più volte, pausa e coccole; e così via, ogni volta ritornando al punto di partenza.

Perfino quando si è arrivati all'ultimo passo (cavallo fermo mentre il cavaliere ha passato oltre la seconda gamba) bisogna resistere alla tentazione di sedersi in sella... e quando si sarà arrivati a sedersi, NON bisogna avanzare, ma scendere di nuovo!

Altro punto importante: le redini non devono essere tese! Il cavallo deve stare fermo perchè vuole stare fermo, non perchè è trattenuto!

Insomma, un'ottima opportunità per imparare ad insegnare, e per capire la potenza dello "shaping", ossia dello spezzettamento di un esercizio apparentemente facile in piccoli pezzi insegnati individualmente.

Provare per credere.

Io sto applicando questo metodo in un caso molto, molto difficile di cavalla spaventata che calciava con i posteriori in modo rapidissimo non appena ci si spostava leggermente in direzione dei posteriori o la si sfiorava in qualsiasi parte del corpo più indietro di metà schiena: un caso serio, perchè c'era di mezzo la paura... c'è voluto molto tempo, ma siamo al punto che un ampio movimento della mano verso il suo zoccolo posteriore le fa sollevare lo zoccolo e se lo lascia prendere... è ancora tesa e incerta, ancora qualche volta il comportamento riemerge, ma i progressi sono stati incredibili. Per essere ferrata, la cavalla prima veniva sedata. Adesso è felicemente scalza... ma il problema andava risolto ugualmente.

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Sbagliando s'impara: in genere, si impara lo sbaglio.
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domenica 21 ottobre 2007, 6:31
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Quello che dice Alex è verissimo.
Però io devo dire che con la Ty ho risolto in un modo più "veloce" ma PENSO altrettanto efficace. (anche perchè purtroppo io non avrei avuto il tempo materiale per fare quello che scrive Alex, se non solo un paio di giorni a settimana -Venerdi e Sabato-) Dunque la Ty partiva sempre al passo (nei giorni peggiori anche al trotto) non appena appoggoavo il peso sulla staffa. Così ho risolto facendola tenere e premiandola con mille carezze e dei "brava" quando non accennava a muoversi. Se nn c'era nessuna salivo voltando la sua faccia vero il muro e sempre premiando se non si muoveva. Poi ho provato con una persona a tipo 2 metri davanti, di modo da poterla tenere se non stava ferma. Se stava ferma di nuovo premio. Da li ha iniziato automaticamente a stare ferma (o quasi, a volte parte solo nel momento in cui mi siedo ma con EHI di solito si ferma).
Ovviamente bisogna stare attenti a non toccare il cavallo col il piede sennò ha ragione a partire!

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NANA E BIMBO VI VOGLIO TROPPO BENE
"There's a calm surrender to the rush of day
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domenica 21 ottobre 2007, 11:51
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Il tempo... con il mio metodo quanto tempo ci vuole? Dipende... se uno è veramente bravo (il mio istruttore lo era, io no di certo), bastano pochi minuti! E' una questione del famoso e misterioso "tatto equestre": la finezza di cogliere ogni progresso, e premiarlo, e di non fare nemmeno un passo avanti se le basi non sono consolidate.. pena quattro passi indietro. Alla grande, un quarto d'ora dovrebbe bastare. Ma se anche servissero due giorni, cosa volete che siano due giorni, purchè un problema così fastidioso, e anche pericoloso, sia risolto? Inoltre: se fate bane la cosa, voi imparerete ad addestrare, il vostro cavallo imparerà ad imparare... e questi due risultati sono impagabili.

Problema del tocco con il piede: è vero e non è vero... potete anche "desensibilizzare" il cavallo anche a questo. O evitate il contatto, o (all'opposto) lo accentuate spiegando chiaramente che questo tipo di contatto non significa che lui debba avanzare... non in questa circostanza. Non pensate che il cavallo sia così stupido da non poter capire che in una certa circostanza, un contatto significa una cosa, in un'altra una cosa diversa. La cavallina che vi dicevo era perfettamente in grado di capire al volo (nelle fasi intermedie della desensibilizzazione dei posteriori: una cosa che sta durando sei mesi!) se l'avvicinamento della mano era fatta al fine di spazzolarle i pastorali (nessuna reazione) o al fine di acchiapparle un posteriore (nitrito nervoso, calcio, pauroso ondeggiamento laterale dei posteriori).

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domenica 21 ottobre 2007, 12:44
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Mah io non penso che in due giorni il cavallo abbia imparato già tutto. Comunque da come lo descrivi mi sembrava qualcosa di più lungo... ma hai ragione, ne vale veramente la pena!!

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domenica 21 ottobre 2007, 13:06
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mi è capitato qualche mese fa di montare una cavalla che usciva dalle gare....abituata ad esser montata dal fantino nel giro di pochi secondi la cavalla partiva al trottose andava bene).inoltre non era abituata a far salire con la staffa....il fantino sale con la gamba...quindi una serie di situazioni nuove e per lei sconosciute...hoprovato a salire con il piedenella staffa ma il fastidio era evidente....così...prima l'ho abituata al contatto della staffa con il suo corpo....poi homesso il piede nella staffa...come lei accennava a partire la mettevo in circolo e le facevo fare un giro di corda!!dopo un paio di giorni la cavalla era immobile al centro del campo....attendeva che io fossi in sella....per poi partire al passo!il suo problema era anche un aòltro...il proprietario per salire le conficcava la punta del piede in pancia...e la cosa non doveva piacerle molto....!!!!


martedì 23 ottobre 2007, 12:34
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Tempo fa hanno portato da noi una cavalla per fare scuola ai bambini.
E' come terrorizzata dalla sella. Un giorno ci ho impiegato mezza giornata solo per appoggiargliela sulla schiena.
Entrata in maneggio ho cercato di stringergliela, ma lei ha cominciato a tirare indietro finchè non si è ribaltata.
Premetto che la facevo camminare intanto e la stavo stringendo un buco alla volta, letteralmente.
In qualche mese sono riuscita a fare tutto quanto e a montare in sella in modo quasi normale, sempre stando molto attenta.
Una volta sopra la cavalla era bravissima. Le ultime volte invece ha cominciato ad andare indietro anche con me in sella fino a toccare la staccionata del maneggio.
Parlando con il proprietario ho scoperto che lui la sellava nel box e le stringeva subito la sella, cosi lei andando indietro trovava il muro e non poteva muoversi oltre.
Non so come risolvere il problema...
Ah, va premesso che non ha mal di schiena o altri problemi.. Help!!!


domenica 9 dicembre 2007, 17:48
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io con Saib ho ottenuto grandi risultati con ... la pazienza!
Invece che legarlo le prime volte mi facevo aiutare a tenerlo da qualcuno mentre gli mettevo la sella e ovviamente lo premiavo e rassicuravo con voce e carezze ad ogni suo progresso!
Ora sono felicisssima perchè lo sello mentre è legato ai 2 venti ancora un po' si muove mentre stringo il sottopancia ma è veramente tutta un altra cosa!!!
Un consiglio è quello di dargli tempo ... cioè metti la sella senza legare il sottopancia ... poi fermati e rassicura il cavallo ... poi passa a stringere il primo buco sempre con calma e gentilezza ( tra l'altro ti consiglio un sottopancia elastico che facilita il compito di stringere se il cavallo gonfia senza infastidirlo troppo )fatto il primo buco fermati di nuovo e complimentati con lui per aver collaborato ...quando si rilassa torna per un ulteriore buco e così via ... è un po' lungo come lavoro ma a me ha dato buoni frutti e Saib sgroppava,tirava indietro e si impennava buttandomi giù la sella quindi ... se ha funzionato con lui ...

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"Essere amati da un cavallo o da un qualsiasi animale, dovrebbe riempirci di timore referenziale: perchè non ce lo siamo meritati"

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domenica 9 dicembre 2007, 18:02
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Iscritto il: mercoledì 5 dicembre 2007, 22:47
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Elly ti ringrazio.. è che queste sono tutte cose che già faccio. Se non mi fossi comportata sempre così col cavolo che sarei riuscita a montarla.
Di certo il problema del ribaltarsi mentre si stringe la sella, con tanta pazienza e lavoro, si risolverebbe, su questo non ho dubbi.
Ma dalla sella non ho proprio trovato il modo di impedirle di indietreggiare... :roll: E non posso scendere al volo ogni volta che lo fa.. ma nemmeno stare lì e pregare che non si ribalti schiacciandomi...
Non è la mia cavalla. Era un anno che la vedevo lì abbandonata perchè nessuno voleva prendersi l'impegno di metterla al lavoro (per colpa di questi problemi).
Il proprietario l'ha lasciata lì sperando che qualcuno la usasse e si prendesse cura di lei. Ma peer colpa di queste brutte abitudini nessuno la vuole (e pensare che sarebbe disposto a regalarla).
Ci ho voluto provare perchè credevo che fossero cose risolvibili. Ho imparato che più attenzione si dà ad un cavallo e più questo risponde bene.
ma non sono un'addestratrice e magari la mia reazione a certe cose è completamente sbagliata. Voi che fareste?


lunedì 10 dicembre 2007, 18:55
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Ah, per chiarire, il dubbio non è se "adottarla" come mia cavalla oppure no.. un cavallo ce l'ho già e mi basta decisamente, sia come impegno che come costi! :D
La mia domanda è se, con pazienza e lavoro, magari con qualche trucchetto, pensate che possa migliorare abbastanza per poter essere montata dai bambini durante le lezioni oppure abbastanza da trovare qualcuno che la voglia.
Ne vale la pena, di questo sono assolutamente sicura ("non prendi una vita e la getti via in blocco solo perchè ha qualche difettuccio!"). Ma la bionda in questione ha già i suoi anni e alcuni comportamenti spesso sono talmente radicati che modificarli risulta impossibile..


lunedì 10 dicembre 2007, 19:02
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Silvia301 ha scritto:
Un cavallo che sto montando ultimamente ha il vizio bruttissimo di partire mentre si sale.
a me non da problemi,finchè è al passo...martedì però è partito al trotto con me a mezz'aria...saltando giù ho rischiato di rimanere staffata e devo ammettere di essermi sapventata un po'.
adesso il mio istruttore me lo tiene finchè non sono in sella,ma è una bella rottura.
il cavallo in questione ha 11 anni e è di una signora che adesso,proprio x questo motivo che parte mentre si sale,sta prendendo paura di lui e allora lo molla ad altri...
poi quando sei su o lo passeggi a terra è bravo,non muove un orecchio...
consigli?


Mi sono accorta adesso di questi messaggi :oops: A parte quotare Alex, ricordati anche che montare con lo sgabello é molto meglio per la schiena del cavallo!

http://www.equiweb.it/forum/montare-in- ... t=sgabello

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Di ciascun'arte ove hanno posto cura;
e qualunque all'istorie abbia avvertenza,
ne sente ancor la fama non oscura.
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lunedì 10 dicembre 2007, 19:30
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Iscritto il: mercoledì 1 novembre 2006, 21:06
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Località: Lazio
Messaggio 
assassino...?!
stalloni che litigano in giostra,vecchione e puledro, il mio istruttore va per separarli prende il vecchio e lo porta via..
al puledro non sta bene e si arabbia ancora di più..acchiappa il mio istruttore per il collo, con i denti e lo trascina via...
avranno fatto 4-5 merti così...poi se ne rivà a finire la litigata passandogli sopra, e se lo trascina via per un altro paio di metri...
:shock:

per fortuna è andata bene, una settimana al letto e collo nero.. tutto dopo essersi rialzato e averli divisi di nuovo...

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martedì 25 dicembre 2007, 12:08
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Iscritto il: lunedì 7 gennaio 2008, 11:26
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Località: Milano
Messaggio Re: cavalli assassini
Scusa e chi è stato il furbo che ha messo due stalloni insieme in giostra?? Era facile da prevedere che la cosa sarebbe finita in una lite tra i due dato che è questo quello che fanno gli stalloni in natura, soprattutto se quello vecchio era un dominante e il giovane voleva prendere il suo posto. Quei cavalli stavano solo seguendo la loro natura non credo sia giusto definirli assassini.


lunedì 7 gennaio 2008, 12:35
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Iscritto il: sabato 9 dicembre 2006, 10:19
Messaggi: 5098
Messaggio Re: cavalli assassini
shyboy ha scritto:
Scusa e chi è stato il furbo che ha messo due stalloni insieme in giostra?? Era facile da prevedere che la cosa sarebbe finita in una lite tra i due dato che è questo quello che fanno gli stalloni in natura, soprattutto se quello vecchio era un dominante e il giovane voleva prendere il suo posto. Quei cavalli stavano solo seguendo la loro natura non credo sia giusto definirli assassini.


eehheheh in effetti....

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è meglio cadere di culo che di faccia anche se hai la faccia di culo:-D


lunedì 7 gennaio 2008, 15:19
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Iscritto il: mercoledì 1 novembre 2006, 21:06
Messaggi: 3238
Località: Lazio
Messaggio Re: cavalli assassini
no tranquilli..
chi l'ha fatto non è uno sprovveduto e quei due (come altri lì dentro) non era la prima volta che stavano in giostra insieme...
il problema è che la giostra si è rotta con loro dentro, il più giovane è riuscito a passare avanti e raggiungere l'altro. se fosse rimasta intatta e con la corrente non sarebbe successo!! :wink:

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lunedì 7 gennaio 2008, 16:53
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