per fare un esempio di spreco: quest'anno per economia e gestione delle imprese 1 abbiamo una professoressa straniera, non è capace di parlare in italiano, mastica l'inglese, per rendere possibile la comprensione le hanno affiancato un secondo professore ... 2 stipendi per un servizio... è una cosa normale?

non ho mai detto che nn ci sono sprechi, che su alcune cose si potrebbe risparmiare sono d'accordissimo come sono d'accordo di togliere i corsi poco frequentati e alcuni anche inutili... ma noi in classe siamo in 300...togli i prof anche a qst classi???
e io 10 anni fa avevo 10 anni, di certo non potevo protestare per i tagli....
per qnt riguarda fare "beneficenza" io ne faccio già... a parte il bambino adottato a distanza, facevo montare e qualche volta portare in gara il mio cavallo a una mia amica che non si poteva permettere di comprare il cavallo o tenerlo in fida, ho sempre cercato di dare una mano a chi aveva meno disponibilità di me... quindi fare dell'ironia per cercare di dirmi che parlo ma non faccio senza conoscermi è inutile e sbagliato...

bene, tutti ora possono leggere per intero la legge 133/2008

l'articolo 16 si occupa delle università e della trasformazione in fondazioni..

faccio un piccolo copia-incolla

9. La gestione economico-finanziaria delle fondazioni universitarie assicura l'equilibrio di bilancio. Il bilancio viene redatto con periodicità annuale. Resta fermo il sistema di finanziamento pubblico; a tal fine, costituisce elemento di valutazione, a fini perequativi, l'entità dei finanziamenti privati di ciascuna fondazione.


qui la legge per intero, sarebbe bene leggerla.
http://www.camera.it/parlam/leggi/08133l.htm


ieri sera ho guardato "anno zero"...

juls ma che significa questo?????noi ci riferivamo al fatto che dieci anni fa così come 5 la situazione era la stessa.....e che quindi secondo il nostro ( o almeno il mio) modestissimo parere, tutto ciò è solo una macchinazione politica volta a destabilizzare un governo che diversamente a quello passato sembra un pò più stabile sia numericamente che strutturalmente.

Io la penso come maestoso.

Qualunque cosa fosse stata inserita in questo decreto o in altri, non sarebbe mai andata bene, perchè alla fine è solo contrapposizione tra partiti.

Se chi governa fa bianco, l'opposizione dice nero.

La riforma serve, il governo fa la riforma ma all'opposizione non va bene, ma l'opposizione quando era al governo la riforma non l'ha fatta, anche se serviva.

Sarà sempre così, ed è inutile dire le solite balle che la politica non centra. La politica è stata il motore per tutta la serie di manifestazioni, occupazioni e tutto il resto.

Ma li avete visti gli studenti intervistati? Si dividevano in due categorie:
quelli che non sapevano nemmeno perchè erano lì, e quelli sì erano apolitici ma servivano solo per far numero, dei pecoroni e poi quelli super informati che si vedeva lontano un chilometro che era gentre già politicamente impegnata (e si vedeva pure da che parte).

la politica centrerà anche ma io rimarrò sempre contro ad alcune proposte di questa riforma....questo sia che io sia di destra o di sinistra... le classi separate??? ma stiamo scherzando?! non appoggerò MAI una cosa del genere, è puro razzismo. io la penso in questo modo ed è diritto di chiunque pensarla in modo diverso. e con questo chido, le mie idee le ho esposte... buona giornata a tutti

razzismooooooooooo?????? se essere razzisti vuol dire avere buon senso......bhe...allora sono razzista...

Ma scusa Julie, non é che i docenti vengano pagati a seconda di quanti corsi insegnano! Quel secondo professore lo stipendio l'avrá giá avuto, non é che l'abbiano assunto apposta!

Seconda cosa, Julie: la docente straniera non credo sia un'immigrata clandestina semianalfabeta raccattata davanti alla stazione; molto probabilmente sará un grosso nome nel suo campo, con un profilo di insegnamento e di ricerca da paura. Il poter fare lezione con lei dovrebbe essere un enorme privilegio - c'é gente che paga fior di quattrini magari solo per andare a sentire conferenze tenute da lei! Dovresti esserne grata non lamentarti

Io non capisco il problema dei corsi per pochi studenti! Che male c'é? Stessa cosa di cui sopra - i professori sarebbero pagati lo stesso, tenere un corso in piú pesa sul loro tempo libero, non certo sulle finanze della loro Universitá!

E poi, scusate tanto, ma la qualitá dell'insegnamento si alza a livello esponenziale con un minor numero di studenti! Avete mai pensato a Universitá iperprestigiose come Oxford?? Ma sapete come funzionano le cose lí?? Oltre alle lectures tradizionali gli studenti sono seguiti individualmente, tramite one-to-one tutorials, cioé, praticamente, lezioni private con un docente!
Ed infatti la preparazione dei laureati di Oxford é insuperabile!!

Da noi c'é un nuovo Master in Letteratura Rinascimentale; é iniziato quest'anno e abbiamo soltanto 2 studenti. Ci saranno una decina di membri dello staff, me inclusa, che insegnano a questi due studenti. E allora, dove sta il problema?? Questi docenti sono sotto contratto per insegnare, non importa quante ore o quanti corsi. Se due studenti hanno richiesto di fare questo Master (e pagano fior di quattrini per il privilegio di farlo), hanno tutto il diritto di essere seguiti come se in classe di persone ce ne fossero 15.

Chi mi spiega cordialmente dove sta il problema?? Se non sono i docenti a lamentarsi per lo "spreco" (che poi spreco non é per i motivi di cui sopra, leggi esempio di Oxford) perché dovreste farlo voi?

Per il resto, sono senza parole - a volte leggendo mi pare di avere l'impressione che la ricerca sia considerata come qualsiasi altro lavoro, non come qualcosa che puó davvero cambiare il destino dell'umanitá. Va benissimo, tagliamo i fondi alla ricerca. Il povero ricercatore che magari non ha la fortuna o il coraggio di scappare all'estero (come mi pare stian facendo tutti -- io all'estero per mia fortuna ci sono e me ne guardo bene dal tornare proprio per questi motivi) finirá con l'abbandonare la sua ricerca, mettiamo, sul cancro, e andare a lavorare in un supermercato. Cosí il resto del suo team. E la cura contro il cancro ancora non si sará trovata.

Quoto Selene...

E' l'atteggiamento menefreghista della maggior parte delle persone che mi irrita tantissimo. Come se, solo per il fatto che loro hanno un lavoro che esula dal mondo accademico, la questione dei finanziamenti per la ricerca non li toccasse nemmeno di striscio.

Peccato che poi, quando un loro familiare si trova ricoverato in ospedale, siano i primi a lamentarsi perché la medicina non fa progressi.

tu hai parlato di due studenti che come hai sottolineato tu " pagano un fior di quattrini ".......
magari quel fior di quattrini permettono al bilancio universitario di sostenersi......o almeno di non essere come quello medio delle scuole italiane in cui il 90% delle entrate statali viene impiegato per gli stipendi ai docenti.......
converrai tu che in questo sistema c'è qualcosa che non va......e di certo non saranno i professori a protestare...d'altronde sarà sicuramente più facile e meno dispendioso seguire 2 alunni invece di 10-15-20....
Io d'altronde son un di quelli che non potrebbe permettersi di inscrivere suo figlio alla Luis ad ex...però capisco o almeno credo di capire.....che in certi momenti bisogna anche tirare la cinghia.....
di certo la fuga di cervelli italiani all'estero non è un fatto di adesso...converrai che il problema esiste gia da tempo....ed è sicuramente da addurre ad una cattiva gestione delle spese....fatta di sprechi assurdi......da lungo tempo denunciati e mai risolti dalle amministrazioni governative precedenti.......
Chissà perchè viene tutto fuori ora...di colpo...facendo passare un problema radicato come la scoperta dell'uovo di colombo...

Ahaha, non lo so - te lo dico venerdí Non ho mai insegnato ad una "classe" di 2 studenti e sono abbastanza (molto) nel panico!

Sí sí, d'accordo sul fior di quattrini, ma anche questi studenti che seguono corsi poco frequentati in Italia avranno pagato le tasse no? O l'istruzione universitaria in Italia é gratuita?



Ecco, ma quello che non capisco é: come si fa a risolvere questo problema tagliando i fondi?? Riducendo il numero di posti invece di aumentarli?

Conosco molto bene il discorso che fa Pascal, un mio carissimo amico è "docente universitario a progetto" in una università citata da maestoso e se vi dicessi il suo stipendio (o meglio borsa di studio) c'è da ridere.

Per il resto, sembra essere una soluzione tutta italiana, anche per un altro caso tutto italiano nella speranza di far quadrare i conti hanno tagliato dove proprio non dovevano tagliare

Ma d'altronde i cervelli sono anni che fuggono da qui, quindi certe soluzioni sono anche da aspettarsele..

quell'università è un università autonoma in cui le tasse di inscrizione e di mantenimento....se non sbaglio....son di molto superiori a quelle di altre università......con un organizzazione autonoma.....ed è un discorso citato da me per un altro motivo.....
bhe se il costo universitario italiano è elevato, troppo elavato......da qualche parte bisognerà pure tagliare.......ma non negli stipendi......ma non nei fondi per la ricerca....ne tantomeno nelle tasse universitarie......
scusa Arya ma per me parli di soluzione tutta italiana.......invece io direi che l'unica cosa che vedo è soltanto un lamentarsi e protestare senza suggerire nulla .......si...quello è proprio tipico della cultura italiana....

maestoso, abbiamo due modi diversi di vedere il mondo, che devo farci?
Il mio discorso comunque era "se si prende una miseria nelle università autonome -che tanto autonome non sono, ma lasciamo perdere- quanto si potrà prendere in quelle statali?" Adesso è più chiaro? Qui dentro si fanno sempre i conti senza l'oste. Perchè a guardar nelle tasche degli altri è sempre più facile.