dovresti venire dove monto io!! posso trovarti su 14 cavalli in pensione, 12 di proprietà di cavallari della domenica.. quello che ce l'ha da meno tempo sono 2 anni..

e credimi che di quei 12 proprietari, nessuno ha la minima cognizione di cosa fa, di cosa sia un cavallo.. e se provi minimamente a proporgli qualcosa non ti ascoltano neanche.. è stato provato a lasciare giornali, libri, articoli a loro disposizione: non sono neanche stati sfogliati..

fanno delle cose per cui mi si accappona la pelle al solo pensiero..

il perchè la gente tratta e si comporta così col cavallo? probabilmente perchè è un passatempo, uno sfogo.. un modo anche per essere fighetti..
è un'attività come un'altra.. come prendere la moto e andare a farsi un giro..

Torniamo in tema??

«Quando da ragazzo per la prima volta ho osservato dei cavalli selvaggi nel deserto del Nevada, sono rimasto subito colpito dal fatto che usassero un linguaggio chiaro e definito. Sono rimasto ulteriormente sorpreso dal fatto che fosse un linguaggio silenzioso, fatto di gesti, simile a quello dei sordi. Un cavallo fronteggia un altro cavallo, gli occhi puntati addosso a quelli dell’altro, vuol dire “vattene”. La direzione degli orecchi indica la direzione della loro attenzione. Girarsi a quarantacinque gradi vuol dire “Bentornato nel gruppo”. Tutti i vari movimenti e gli atteggiamenti del cavallo contribuiscono a formare un discreto vocabolario fatto di gesti e azioni.
Poi sono diventato un addestratore di cavalli, e dopo molti anni ho sviluppato un insieme di principi per l’addestramento. I cavalli con i quali lavoro normalmente sono “inesperti”, sdomi o cavalli con problemi ai quali è stata fatta violenza fisica o psicologica. Spesso quando inizio a lavorare con un cavallo lo faccio in una sessione di Join-Up. Il Join-Up è un insieme ben determinato di regole che usa il linguaggio stesso del cavallo ed è disegnato per permettere al cavallo di sapere che ha libertà di scelta.
Ed è fondamentale per questo processo e per il suo notevole successo, che io sia stato sempre convinto del’importanza fondamentale della non violenza e della fiducia».

in effetti rileggendo il mio post capisco di essere stata un pò superficiale...la mia intenzione era veramente di elogiare monty e sono perfettamente cosciente che quello che ha fatto lui in tutti questi anni è un lavoro molto profondo sui cavalli. se non fosse così probabilmente tanti sarebbero già arrivati al join up da soli. Quello a cui io mi riferisco sono le piccole cose. In un post riferito a monty ho affermato come sia necessaria la sua presenza qui in italia ora più che mai. Perchè al di la delle grandi tecniche studiate lui ci ha insegnato la cosa più fondamentale che tanti in questo business che è diventato il cavallo hanno perso di vista....saper osservare in silenzio. E' nientemeno che l'umiltà. Umiltà non solo quando si scrive in un forum, non solo quando si sta tra gli amici ma soprattutto con il tuo cavallo. E dico che per me in fondo sono diventate cose istintive non perchè io sia brava come Monty roberts ma perchè ho avuto la fortuna di avere accanto una persona che da tantissimi anni lavora con i cavalli, e mi ha bastonato la cresta ogni volta che si alzava e lo fa tuttora...E' lui che mi ha insegnato prima di Monty ad ascoltare i cavalli, a fare silenzio e a capire la mia priorità che dev'essere prima di tutto la loro. E guardando la dimostrazione di Monty tutto quello che vedevo mi è parso chiaro sin nel profondo anche se non ho studiato perchè prima d'ora non conoscevo. Ma questo non vuol dire Nicola che abbia l'arroganza di dire: "io queste cose le so già fare, le faccio già" ma è stato solo per me rincuorante sapere che stavo procedendo con l'idea giusta! E credimi in questo mare in cui tutti sono istruttori e tutti hanno qualcosa da dire per me vale molto.Ribadisco ancora: io queste cose le faccio un pò già istintivamente perchè questa persona che ho accanto, dopo trent'anni di vita con i cavalli le fa e io le ho assorbite da lui. Mi rendo altresì conto che non sono tutti così. E credimi se mi chiedi di parlarti di ciò che ho visto sputerei solo veleni perchè più conosco gli ambienti che mi circondano e meno riesco a vedere delle persone fatte e finite. I cavalli sono passati in secondo piano prima vengono gli attestati e le gare vinte e i figli di...(uomini e cavalli).Ecco perchè il mio entusiasmo. Ma della gente che c'era alla dimostrazione ne ho visti pochi che potevano capirci qualcosa perchè menavano i cavalli fino a 10 minuti prima e non penso siano cambiati. Proprio ieri sera un cavaliere (secondo grado) con in mano cavalli d'alta competizione di salto ostacoli mi ha detto: "ho provato a fare il join up con xxxx e mi faceva il contrario di quello che volevo".
Non sono quella che corre ad imitare se è questo che pensi di me Nicola. Ho comprato la dually halter ed è li ben riposta nell'armadio. Da quando comincio a capire qualcosa di come girano le cose ho capito che è meglio ponderare le tue mosse perchè non si può mai tornare indietro dopo degli errori e fare le cose senza coscienza di farle è la cosa peggiore che esista (e non solo riguardo a monty, mi riferisco soprattutto a quegli istruttori che fanno saltare la gente alla 3 lezione e li cacciano contro i salti e ce ne sono....oh se ce ne sono....)
Cmq vorrei continuare così perchè ho notato che ce ne sono pochi di post su monty e vorrei sapere alcune cose....
per esempio..........
il join up è lo stesso anche quando si tratta di stalloni? Perchè nella loro natura gli stalloni sono portati a "sfidarti" sempre per ottenere la partnership, forse bisognerebbe fare le sessioni più spesso rispetto ad una femmina?
io poi ho visto solo lavoro da terra...monty ha studiato qualcosa anche per il lavoro montato? per essere coerente con il mio atteggiamento da terra come devo essere in sella? Ovvio che necessito di lavorare tecnicamente il cavallo, riunirlo, lavorarlo in piano e sul salto....sarei curiosa di sapere come devo comportarmi....

ah e riguardo al libro....io ho chiesto ma mi hanno detto che in italiano non c'è e nemmeno sul sito. Io lo prenderei anche in inglese ma sempre quella persona che mi sta accanto non sa un bit di inglese e vorrebbe leggere pure lui. E scusate la scritta Monty/Parelli. Ora più che mai conosco la differenza era solo la mia fretta riassuntiva!!!![:p][:p]

horseriding, ti stringo la mano di cuore!!![:)]

<i>il join up è lo stesso anche quando si tratta di stalloni?":34ea66co]

Sì, identico....A proposito di femmine, un vecchio detto western recita "Al maschio parli, con lo stallone discuti, alla femmina chiedi!"...Per esperienza direi che le donne......[:D][:D]

<i>monty ha studiato qualcosa anche per il lavoro montato?":34ea66co]

Monty è un ottimo Cutter, ma non ha mai scritto o pubblicato nulla sulle tecniche di addestramento in sella.

Io personalmente come testo per il mio lavoro in sella uso "Giancarlo Mazzoleni - Equitare con Sentimento - Ed. Equitare". E' assolutamente illuminante, ti assicuro!!!

mi scuso ancora per la mia superficialità ma quando si ha troppo da dire e troppo poco tempo si rischia di dire tutto il contrario di quello che intendi!!![:p][:p][:p]
Il libro l'ho già sentito. Ti dirò è da un pò di tempo che ho compreso l'importanza di aprire la mia mente a tutte le filosofie. E devo dire che fin'ora ho scoperto due guru del salto ad ostacoli come George Morris e Michel Robert che sto studiando davvero approfonditamente ma appena il mio budget mensile me lo permette cerco sempre nuove campane anche le più contrastanti perchè poi sarò io a decidere la linea che seguirò. Per esempio quelche anno fa non avrei mai speso 40 euro per una dimostrazione di Monty ROberts ne altrettanti per una sua capezza!!! Cmq attendo che tutto il materiale arrivi in italiano, non ho fretta. Nel frattempo vorrei sapere cosa mi raccontano anche altre persone come Mazzoleni, Oliveira, Karl....ne ho da leggere hehhehe....[;)][:p]
Ad ogni modo stringere la mano a Monty mi vergogno un pò a dirlo ma è stato emozionante....non mi ero mai vista così, come una bambina che aspetta l'autografo dei backstreet boys...hihihii[:I][:I][:I]



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ah cmq per chi ha la parabola tedesca....
sul canale rbb il 21 (sabato) alle 20.15 fanno un servizio su monty. [8D]

guarda.. quando sono andata io facevano servizio di prenotazione.. infatti io l'ho prenotato..

che sia poi una fregatura è un altro conto..

però è possibile che abbiano deciso di non farlo più prenotare se hanno ricevuto tante, troppe richieste e pensano che il lavoro sia eccessivo..

Ore 11 salgo a bere un caffè

Costanzo su canale 5 ha appena salutato Roberts con un FRISONE DA PANICO alla cavezza

m"""aaaaa bastavano 5 minuti e avrei visto l'intervista!!!

noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!
[:116][:116][:116][:116][:225][:225][:225][:116][:116][:117][:117][:225][:225][:225]

ma perchè dormo sempre fino alle 11 e mezza iooo????? sigh sob...ehm...hehe...[:p][:p]

domande ai montysti:
nel join up quando vedo che il cavallo non mi da i 4 segnali è giusto smettere? o è il caso di continuare all'infinito?
quando io tolgo il mio sguardo da lui e lui non si avvicina o si avvicina di poco lo devo ricacciare via?
nel banchetto della dimostrazione ho visto un filetto firmato da lui che non sembrava altro che un filetto bimetallico.....a che serve?!?!se io sono in sella e scopro in passeggiata che il cavallo ha paura dell'acqua...devo mettergli la dually halter e mettermi a lavorare li??? o è meglio ricreare la cosa in tondino? Non è che poi il cavallo associa: lei a terra nel tondino=sicurezza mondo fuori=spaventoso e insicuro????

Perdonate..leggo ora tutto il contenuto..

bella discussione, in quanto inesperto non posso intervenire, ma leggo volentieri

se proseguite su questi toni vi leggo volentieri.

Ciao Horseriding
vorrei provare a rispondere alla tua prima domanda, poi magari qualcuno più esperto mi correggerà [:D]
Anche io ho letto il libro "l'uomo che ascolta i cavalli" (davvero molto bello) e ... ho provato a fare il join up (mi sono però fermata lì) ed è stato entusiasmante scoprire che con le proprie mani si possono ottenere certi risultati!
ebbene, ti posso dire che nel join up, finchè il cavallo non ti chiede "il permesso" di avvicinarsi, con i quattro segnali (masticazione, ecc), tu lo devi allontanare (con la voce, col la longhina, con quello che ti pare)... e la cosa non durerebbe "all'infinito"!
Alcuni cavalli "si sottomettono" dopo pochi giri, altri no. Ma la cosa importante è che applichi tutte le regole che Monty dà (posizione dello sguardo, delle spalle, ecc)...

azz...ma che dite...apriamo un post dove mettere tt le trasmissioni equestri in tv? Tanto sono talmente poche che si contano sulle punta delle dita..

hai proprio ragione!