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 staffatura lunga o no? 
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Io sono stata ad Aachen da spettatrice e davvero si vedeva di tutto. Mi piacciono gli assetti dei francesi, che nonostante stiano molto seduti a vederli dal vivo vi assicuro che sembrano piume, anche i tedeschi montavano benino.
Bè di Ziel che dire? Equilibrio!!!

(ps: l'appaloosa che si vede nelle foto era nei primi 10 fino al 90 km circa...)

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<--> Sorrisi nel nulla, ossia quei sorrisi che si fanno da soli, per il semplice motivo che si sente la felicità dentro noi stessi.
Sorrisi che nessuno vede, ma che forse hanno più significato di quelli fatti davanti agli altri.
E la causa dei miei sorrisi era li davanti a me, in tutto il suo splendore!!! <-->


giovedì 1 febbraio 2007, 17:53
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ti credo essaoira !!! l'assetto orribile si riesce a vedere in foto...[V]figuriamoci dal vivo[V][V]!!!i Francesi li ho visti all'opera a Santa Susanna...e devo dire che sono quasi impeccabili !!![8D]sono in gamba!!! rispetto a noi hanno di più[:D] ma molto di più..il senso di squadra !!![;)]sono meno individualisti rispetto a noi....e spesso nell'endurance è fondamentale[;)]

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giovedì 1 febbraio 2007, 18:14
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Ma lo spirito di squadra non c'entra molto nè con l'assetto nè con la staffatura [;)][;)]

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giovedì 1 febbraio 2007, 18:26
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si si...lo dicevo giusto cosi per dire....[;)][:D]abbiamo tanto da imparare dai Francesi!!![;)]non solo l'assetto[:D][;)]

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venerdì 2 febbraio 2007, 9:23
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Scusate per aver messo il mio intervento nel posto sbagliato.
I francesi sono impagabili come gioco di squadra e determinazione ma continuo a considerarli scarsi come assetto. Notare il n° 481! Indegno!
Come si capisce dal numero progressivo io ero dietro di loro. E quella francese sul baio ha montato tutta la gara così come la Atger (n° 480). Il fatto che abbiano dei cavalli fortissimi non è neanche da discutere. Però una volta non montavano così!
A proposito di staffe...gardate il numero 475!

Per gregorio. L'appaloosa è 3/4 arabo ed è di un Australiano. Era presente anche a Dubai e li è arrivato credo 13°.
E' fantastico vederlo andare!

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venerdì 2 febbraio 2007, 15:22
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Ziel ha scritto:


I francesi sono impagabili come gioco di squadra e determinazione ma continuo a considerarli scarsi come assetto. Notare il n° 481! Indegno................


Sono d'accordo con te.

La cosa che stupisce è che, al momento, nella bibliografia e nella prassi, il ruolo tecnico del cavaliere da endurance sia del tutto sottovalutata.

Nella piccola esperienza che mi sono fatto assistendo alle gare mi rendo conto che la maggior parte dei cavalieri (anche di "fama") montino con una tecnica piuttosto discutibile.

Non so se dipenda dall'evoluzione storica dello sport "endurance", o per esempio dal fatto che molti pionieri della disciplina provenivano da discipline del tutto differenti dall'equitazione, oppure ancora dal fatto che attualmente non esiste una vera e propria "scuola" di equitazione legata alle gare di durata.

Fatto sta che, purtroppo, nell'endurance c'è la più alta concentrazione di "autodidatti della sella" che io abbia mai visto.


venerdì 2 febbraio 2007, 15:34
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le foto le ho viste...ed hai ragione,anche i Francesi montano da schifo....[V][V] ma ti parlo della mia esperienza a Santa Susanna...e li ho visti Giganti rispetto a noi[8D][:I]....anche e soprattutto nell'assetto....[;)][;)][;)] un altro mondo il loro !!! e penso che tra non molto ci lasceranno molto...ma molto dietro [B)][B)][B)]se in Italia...soprattutto nella Ns disciplina non cambia qualcosa....per es. la mentalità (presunzione)loro sono arganizzatissimi...oltre ad avere (come hai detto tu Ziel) degli ottimi cavalli...[;)]

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lunedì 5 febbraio 2007, 9:56
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Ora...non vorrei peccare di presunzione....
Nel 1998 o forse il 1999 avevo 16 anni e ho affrontato la mia prima gara all'estero. Era il Raid de Bastides (che non ho mai capito cosa fossero!) ad Albi. Una gara molto impegnativa con notevoli dislivelli. Era la mia seconda 120 Km ma il cavallo era lo stesso. Un tortellino di nome Dandy. Zampe e collo corti, tronco robusto, ma baravo come un cavallo della scuola (sua occupazione normale). Da brava italiana avevo difficoltà a tenere un'andatura elevata in discesa...da noi era ancora assurdo! A 10 Km dalla pertenza mi sono trovata una fila di 115 cavalli tutti al galoppo in dicesa su un sentierino nel bosco. Ero terrorizzata! Non portevo fermarmi perchè non c'era lo spazio per lasciar passare gli altri. Ho osservato Dandy...galoppava tranquillo. Ho osservato gli altri (francesi) e ho notato che tutti erano sollevati. Ho provato anch'io e a parte i primi scossoni ho perso la paura e ho adottato il sistema. Da allora insegno a tutti imiei allievi ad affontare le discese a fior di sella. Sono passati gli anni e ho notato che stanno perdendo la leggerezza in sella. Forse perchè hanno cavalli molto alti e quello che hanno guadagnato in falcata hanno perso in elasticità e compattezza. Quest'anno sono 11 anni che corro...l'endurance sta cambiando così tanto che non mi riconosco più. Cosè diventato? Solo una cosa economica? Dove è finita la passione? lo sport?
Sono uscita fuori tema lo so...mi piace parlare con voi perchè amate lo sport, ma spesso, più spesso di quanto vorrei mi devo scontrare contro l'endurance monetario...mi sento come una vecchia idealista che vuole proteggere la passione credendo in quello che gli altri non credono...
Scusate lo sfogo...ritornando in tema...la mia esperienza dimostra che anche il modo di montare si sta evolvendo. Secondo voi si sta evolvendo nella direzione esatta?

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martedì 6 febbraio 2007, 10:34
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Cosa intendi per a fior di sella? sollevati in discesa ma con il busto in avanti oppure perpendicolare alla pendenza?

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martedì 6 febbraio 2007, 10:56
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Vedi Ziel...quello che dici è giusto[8D] !!! hanno cambiato assetto in base ai cavalli di gran lunga diversi rispetto agli anni che ricordi tu !!! saprai piu di me...che il new endurance è proiettato su cavalli di struttura molto piu grande e robusta rispetto ai Ns arabetti !!! tutti o quasi tutti anglo arabi...razze francesi, cmq diversi, anche nelle andature !!! l'endurance come dici tu è cambiato !!! fanno tutto per soldi e per convenienza !!![xx(][V][xx(]
che dire !!! nel mio piccolo riesco ancora a divertirmi ed a estraniarmi da quel mondo di cui parli...[V][xx(][V]mi fanno schifo un po tutti[;)]

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martedì 6 febbraio 2007, 12:07
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sharif non capisco bene una parte dei tuo discorso.. non andando a capo non si capisce se non ti riconosci più nell'endruance odierno anche perchè hanno cambiato stazza ai cavalli o per altro..

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una gara la vinci quando arrivi al fondo..

...vivere è stupendo dispiacendo agli str***i...

..sono tua...

"..E bruci le suole anche se Non c'e' direzione Ma profumo di viole c'e' Tu cammina Nel sole sotto le costellazioni Siamo anime a milioni Che a pensarci c'e' da perdersi Tutti con la propria storia Un graffio dentro alla memoria..."


martedì 6 febbraio 2007, 19:21
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allora farò impazzire la Rhox andando un pò anche io off topic[:D][;)]
Io ho sempre preferito cavallini piccoli e compatti.Mi è capitato una volta,ancora quando montavo cavalli di altri di vedere da lontano un cavallo più o meno sull'1.60 al garrese,molto gonfio...e ho detto...senza neanche pensarci..: "bello il nuovo quarterino!!"
a breve mi dissero,con mio grande stupore che era un arabo con fior di documenti di linea,appunto,francese.
Questi cavalli non mi piacciono,non trovo giusto snaturare così una razza!
Va bene cercare sempre di selezionare per avere dei grandi agonisti,però hanno perso la loro autenticità,la loro vera essenza!
Ben vengano questi nuovi cavallini francesi,ma non chiamamoli psa perchè non lo sono...
Questo per me sarà il terzo anno di gare (se ne farò qualcuna quest'anno,perchè a dir la verità non lo so) e per quello che ho visto più si la categoria è alta e più in questa disciplina manca il rispetto per il cavallo.Si da molta più importanza a un'assurdo e sfrenato agonismo umano e il cavallo è solo un mezzo per arrivare a una chissà quale gloria.La cosa che mi spaventa di più è la cattiveria che c'è anche in una semplice 90,la gente si trasforma...compagni di allenamento che si rincorrono a suon di insulti,gente che si fa prendere dall'isterismo e si scaglia contro i poveri assistenti...
Non fraintendetemi,io adoro questo sport,sono una grande amante dell'agonismo...ed è fantastico poter correre e competere con il proprio compagno d'avventure scoprendo sempre posti ed emozioni nuove ed in ogni gara,però allo stesso tempo,sono molto dispiaciuta dalla mentalità di molti...
Come quando vedo cavalli fantastici montati da cavalieri che a malapena sanno battere la sella...ma dov'è la serietà??
O veterinari che fanno passare spesso cavalli oggettivamente zoppi perchè sono i loro vet di fiducia...
Ognuno ha la sua parte di responsabilità,indubbiamente...
Intanto, in questo periodo abbastanza sfigato,faccio quello che posso,quando e se deciderò che saremo pronti per ripartire in gara ne sarò molto felice,ma di sicuro lo farò per aumentare il contatto tra me e il cavallo...vivere un'esperienza piena di emozioni..e perchè no,provare a vincere,ma sempre nel rispetto del cavallo,cosa che purtroppo nel nostro sport manca a molti.


martedì 6 febbraio 2007, 22:04
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guarda rella..
andrei off topic anche io..
al massimo si apre uan nuova discussione [;)]

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martedì 6 febbraio 2007, 22:38
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Scusa Rhox...hai perfettamente ragione....ma parlavo di 2 cose completamente diverse...la prima in riferimento al cambiamento dell'assetto...dovuto in parte ai cavalli attualmente utilizzati...e cmq diversi dai Ns arabetti...la seconda in riferimento alle persone che circondano il Ns sport[V]...quelle persone che lo stanno rovinando[V][:(!][:(!]....e ne fanno solo una questione di soldi...affari...prestigio...etc...etc, sono stato breve ma penso di aver dato un idea...ci sarebbe da scrivere davvero un libro in merito!!![;)] a presto[:D][;)]

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mercoledì 7 febbraio 2007, 9:39
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Quest'anno sono 11 anni che corro...l'endurance sta cambiando così tanto che non mi riconosco più. Cosè diventato? Solo una cosa economica? Dove è finita la passione? lo sport?
Sono uscita fuori tema lo so...mi piace parlare con voi perchè amate lo sport, ma spesso, più spesso di quanto vorrei mi devo scontrare contro l'endurance monetario...mi sento come una vecchia idealista che vuole proteggere la passione credendo in quello che gli altri non credono...
Scusate lo sfogo...ritornando in tema...la mia esperienza dimostra che anche il modo di montare si sta evolvendo. Secondo voi si sta evolvendo nella direzione esatta

scusate se vado anche io OT, ma mi sono molto identificata con il messaggio di ziel.
Io ho smesso di fare endurance nel 1999 e ho ricominciato nel 2005 ed ho trovato tante cose cambiate , purtroppo secondo me peggiorate :cry: .
forse sono un idealista anch'io, sono l'idealista n.2 :wink:

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I beduini, come gli indiani, sono un popolo di cavalli...


giovedì 23 agosto 2007, 16:41
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