jib...se pensi che il dressage sia unicamente un abuso o una violenza fatta sul cavallo non hai capito nulla.noi siamo agoniste ma abbiamo assolutamente rispetto e affetto per il nostro cavallo...più che un animale lo consideriamo un amico molto speciale che ci aiuta ad ottenere belle soddisfazioni che vengono condivise con l'animale stesso.la fatica c'è sempre ma il dressage è una disciplina in cui gli aiuti vengono usati in modo intelligente e penso che gli istruttori bravi insegnino proprio a lavorare nel mondo più corretto possibile soprattutto per l'animale.sta di fatto che sia il salto che il completo sono discipline faticose e forse dove il cavallo fa molta fatica....questo è quello che pensiamo....

io sono una grande amante del dressage, ma sono completista da tempo.
e sono la prima a dire che il completo stanca i cavalli,e che li sottopone, come tutte le discipline equestri olimpiche, a uno sforzo e una determinata pressione agonistica. ma non mi sembra giusto dire che il dressage sia meno "stancante", o dannoso per i cavalli. il dressage richiede così tanto, soprattutto perchè ben il 60% degli esercizi sono anaerobici, solo il 10% in meno del salto ostacoli... se un cavallo non è ben allenato non arriva a sostenere queste attività anaerobiche in modo corretto...ritengo il dressage estremamente faticoso sia fisicamente che psicologicamente.
chiaro è che ogni istruttore fa lavorare ( o così si spera) il proprio allievo nel pieno rispetto del cavallo. ed è chiaro pure che certi esercizi sono necessari per aumentare le prestazioni in gara.
ma ciò non toglie che esistono degli esercizi che sembrano migliorare l'attività del cavallo, ma invece lo sottopongono a pressioni psicologiche e a posizioni contrarie al dressage classico.
dico sembrano perchè effettivamente in concorso i risultati possono nettamente migliorare.
ci si sta allontanando dal dressage classico sempre più, per poter soddisfare le nuove esigenze.

come sempre mi trovo perfettamente d'accordo cn te kimberley!

una domanda: "ma nel rolkur il cavallo deve x forza tenere la testa in mezzo alle gambe????? Non è 1 pokino esagerato?????

Certo che è esagerato, è proprio quello il punto. Comunque sì, nel rollkur propriamente detto il mento tocca il petto del cavallo, o quasi.
Poi ci sono forme di rollkur meno estreme (come quelle che vedevo io nel mio vecchio maneggio), ma credo che gli effetti negativi sul cavallo siano gli stessi vero Jib?

io ho visto spesso utilizzare questa estrema flessione della nuca alternata però a momenti di distensione con la ganascia più aperta e in preparazione di una monta con la nuca alta. fatto così con buon senso e moderazione non mi sembra che sia da demonizzare. certo è impensabile lavorare a tempo pieno con il cavallo così 'impiccato'.

ma in campo prova questa gente monta in rollkur??

Risposta affermativa, ma è tanto più evidente quanto più si sale di livello. Il campo prova di una gara internazionale è una vera galleria degli orrori.

Per rispondere a Pascal, l'incappucciamento è sempre un problema, sia che sia minimo, sia che sia esagerato. E' ovvio che più questo stato dura nel cavallo, più è consolidato ed esasperato, più gli effetti negativi si vedono. Ad esempio, nel salto ostacoli, dove anche il rollkur è praticato da diversi cavalieri importanti, non ha le stesse nefaste conseguenze che ha nel dressage, anche se i cavalli si rompono lo stesso, perchè un cavallo che salta molto spesso allunga l'incollatura e usa la sua schiena sul salto, cosa che in parte lo salva.

A me il dress piace,e nn credo ke questo sforzi troppo i cavalli, ma le persone ke praticano questo metodo tutti i giorni nn rischiano di "rompere" questi poveri cavalli?????

Come ha detto Cassiopea, questo metodo viene praticato tutti i giorni, ma non per tutta la durata della ripresa... Ad esempio so che Anky alterna tantissimo, cose tipo: lato lungo galoppo riunito in rollkur, lato corto cavallo disteso, diagonale in appoggiata, poi di nuovo rollkur, e cosi' via per tutto il tempo che monta.

io volevo invece chiedere una cosa(che magari avete già detto ma non mi ricordo più).
allora il rollkur porta cmq allo sviluppo di masse muscolari.quindi mi chiedevo se per un breve periodo(cioè alternandolo al lavoro in distensione) è possibile utilizzarlo e comporta rischi oppure no

be intanto bentornato EQUIWEB!!!!!
premetto che non ho letto tutto ciò che avete detto sul "metodo" ROLLKUR..quindi scusate se dico qualche castroneria!!
premesso anche che sono circa 25anni che lavoro in piano e addestro i miei cavalli, e penso di avere ancora molto da imparare e premesso che sono un sostenitore del metodo classico leggi(nuno oliveira-Paul plinzner-Gustav steinbrecht- fino a Francois robichon de la Guerinier ecc..ecc...)pur tuttavia credo che parlare della rollkur(cavallo incappucciato)come un metodo costrittivo punto!!!!mi sembra un tantino esagerato, primo perchè i cavalli si incappucciano anche da soli per sottrarsi al lavoro!!!!
e poi xkè il problema non è semplicemente "costringere" un cavallo ad incappuciarsi un cavallo costretto magari con le redini di ritorno sarà semplicemente un cavallo piatto senza nessuna elasticità!!ma non solo quando capisce di essere costretto sarà lui stesso a sottrarsi al lavoro....voglio dire insomma che un cavallo che mette il naso tra gli anteriori, se lo fa xkè:
1)si fida della mano e dell'assetto del cavalliere
2)xkè è rilassato
3)xkè è dritto
4)xkè spinge con i posteriori, rilassa la muscolatura della schiena, porta il garrese in alto, libera le spalle e gli anteriori, allunga e rafforza la muscolatura del collo..crea un movimento circolare e non piatto be sostenere che un cavallo così sia un cavallo costretto e che lavora male francamente mi pare poco corretto e non corrispondente alla realtà!!!!!

X Menelik: il punto è che i cavalli non fanno nulla di quello che hai menzionato nel punto 4! Il garrese non è alzato, le spalle e gli anteriori non sono liberi... prova a dare un'occhiata a questa pagina se hai tempo: http://www.kahlin.net/noir/dressyr/rollkur/why_not.php

X Firi: vuoi dire, ad esempio, che potrebbe essere utile se un cavallo avesse delle carenze proprio in quei muscoli impiegati da un lavoro in rollkur? Boh, forse sì?

Finalmente qualcuno che dice cose sensate!!!sono perfettamente d'accordo con menelik.
Pascal, tu nn puoi sapere che nessun cavallo fa quello che ha menzionato menelik e per di più non puoi aver visto tutti i lavori di anky tutte le volte che ha montato!!!Magari non lavora tutto il tempo così!!!
qst lavoro non deve essere per forza un lavoro di sottomissione da parte del cavallo,ma può anche essere interpretato come un lavoro di distensione della muscolatura e soprattutto della schiena!!!
Nel mio maneggio c'è una ragazza ke lavora così e il cavallo è migliorato moltissimo!!!
menelik,anche se è "solo" 25 anni ke lavori in piano e addestri i tuoi cavalli, hai già imparato molto e,a differenza di altri che la pensano in modo differente,secondo me hai perfettamente ragione!!![:D][:D][:D]

Credo che oltre a essere sostenitori di un metodo coadiuvato da tanti illustri maestri del passato come Oliveira, Plinzner, Steinbrecht o La Guérinière, bisogna anche leggere quello che ha scritto questa gente, che è lontano molti anni luce da una cosa come il rollkur. Ho la sensazione che menelik non l'abbia fatto, o se l'ha fatto non l'ha capito, oppure li ha letti molto tempo fa e non se li ricorda.
Sui quattro punti segnalati da menelik, trovo che mettendo un "non" davanti ad ognuno di essi, si ha un quadro preciso della situazione, e soprattutto reale.
Il mondo è bello perché è vario, ma è sempre triste vedere gente che ancora la pensa in questo modo. Del resto siamo in un mondo dove chi vince ha ragione e il dressage non fa eccezione. Peccato che le regole stesse del dressage sono state stravolte, e oggi succede che in dressage vince chi distrugge più cavalli.

Comunque se i vostri cavalli, lavorando così, funzionano (e io ho sempre costatato il contrario), continuate pure. Del resto sono loro che ci danno la risposta migliore.